CORONAVIRUS, Muore giovane allenatore in Spagna
In momenti di grande attesa e di incertezza sul futuro delle competizioni. In momenti in cui si aspetta solo la conferenza UEFA di domani, che tenterà di chiarirci le idee su vari argomenti (Euro2020 su tutti).
In momenti in cui la Spagna deve fare i conti con un aumento vertiginoso dei casi di Covid-19 che sono diventati più di 8800, secondo gli ultimi dati, con circa 300 morti, il mondo del calcio affronta un doloroso lutto.
È morto ieri sera Francisco Garcia, giovane allenatore di 21 anni che allenava le giovanili dell’Atletico Portada Alta, club che ha sede a Malaga.
A dare l’annuncio della triste morte del giovane allenatore è stato proprio il suo club con un post su Instagram:
“Dall’Atletico vogliamo manifestare le nostre più profonde condoglianze alla famiglia, agli amici e parenti del nostro allenatore Francesco Garcia che ci ha lasciato, purtroppo, nella giornata di oggi (ieri, ndr). E ora cosa facciamo senza di te, Francis? Se eri sempre con noi in squadra o dove necessario, aiutavi. Come possiamo continuare a conquistare successi in campionato? Non sappiamo come, ma sicuramente lo faremo per te. Non ti dimenticheremo, riposa in pace, fenomeno”.
Questa la toccante lettera che il club spagnolo ha dedicato al suo allenatore.
Malgrado si tratti di una notizia devastante, il dato più importante da tenere in considerazione è che il ragazzo era positivo al Covid-19 ma non è morto a causa del virus.
Infatti il giovane allenatore aveva malattie pregresse che hanno inciso su un corpo già debilitato ed era un malato oncologico.