SERIE A, Spadafora: “Irrealistico riprendere a Maggio”
La Serie A non riprenderà a Maggio.
Questo è quello che possiamo evincere dalle parole del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, che, intervistato a “La Repubblica”, ha espresso il suo pessimismo riguardo un ritorno alle attività sportive.
“Riprendere le partite il 3 maggio è irrealistico, le squadre di Serie A hanno già sbagliato quando era il momento di fermarsi, devono capire che nulla sarà come prima”.
Ovviamente, Spadafora precisa che non ci sarà spazio nemmeno alla possibilità di far tornare i club ad allenarsi ed attacca il movimento calcistico italiano per la poca responsabilità avuta durante le ultime partite giocate.
Spadafora fu già contrario a far giocare le ultime due giornate di campionato prima della chiusura definitiva e si appella al buon senso delle società.
“Da loro mi aspetto che le richieste siano accompagnate da una seria volontà di cambiamento; le grandi società vivono in una bolla”; il Ministro dello Sport rimarca il comportamento di vari grandi club a voler continuare a giocare il più in fretta possibile.
Il movimento calcistico italiano sta vivendo un momento di enorme delicatezza e difficoltà, soprattutto a livello economico dove le squadre sono chiamate a prendere una scelta riguardo gli stipendi e dove le leghe più basse (specialmente dalla Lega Pro in giù) potrebbero, chiaramente, andare in contro a danni economici irreparabili.
Ma è proprio Spadafora a rivelare le prossime mosse da eseguire: “Domani proporrò di prorogare per tutto aprile il blocco delle competizioni sportive. Estenderò la misura agli allenamenti e destinerò un piano straordinario di 400 milioni allo sport di base e alle associazioni dilettantistiche”.
L’impressione è che lo sport italiano continuerà ad essere chiuso per un bel po’.
Il rugby, fino ad ora, è l’unico sport che ha deciso per la cancellazione; il calcio si muove verso molteplici soluzioni e vari presidenti ed allenatori vogliono fortemente continuare la stagione.
Nelle ultime ore anche Filippo Inzaghi, allenatore del Benevento, ha espresso la volontà di concludere la stagione anche giocando a luglio ed agosto.
Aspetteremo i prossimi consigli di Lega per conoscere il destino del calcio italiano.