CORONAVIRUS, Morto poliziotto della scorta del Premier

Il Coronavirus continua a non dare tregua in termini di morti.
Sono, ormai, giorni che il conto delle vittime continua a salire vertiginosamente con un andamento che va dalle 700 alle 900 vittime giornaliere.
Oltre ai vari cittadini, in particolar modo gli anziani e gli affetti da malattie pregresse, i nostri medici, il conto delle vittime in corsia sale ogni giorno ed è, per ora, arrivato a 80; anche le personalità più vicine ai nostri enti politici stanno risentendo del pericolo “Covid-19”.
Giorgio Guastamacchia è morto oggi, a Roma, dopo aver contratto il virus alcune settimane fa. L’uomo era subito stato isolato, ricoverato e intubato, avviando, così, le manovre consone per cercare di riuscire a salvarlo.
Purtroppo il 52enne non è riuscito a vincere la propria lotta contro il virus ed è scomparso.
Guastamacchia faceva parte della scorta del Premier Giuseppe Conte ed era in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Il Capo della Polizia ha espresso tutto il suo cordoglio e la sua vicinanza ai familiari, alla moglie e ai due figli.