Coronavirus: a Napoli gente stufa di stare in casa. Continuano gli assembramenti in strada e controlli zero

Napoli – Coronavirus, strade affollate e assembramenti fra venerdì e sabato a Napoli e Provincia. Tafferugli all’esterno delle pescherie. Borrelli: “Ci segnalano addirittura code sull’asse mediano, questa situazione può distruggere tutti gli sforzi fatti”
“Strade affollate, file enormi davanti agli alimentari, tafferugli e traffico. Queste le segnalazioni arrivateci tra ieri e oggi da Napoli e provincia. Una situazione allarmante che rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti fino ad oggi e che potrebbe constringerci a stare a casa anche a maggio. I cittadini ci hanno segnalato assembramenti a Via Nicolini, porta Nolana, via Arenaccia, piazza Poderico, Ponticelli, Secondiglano e Fuorigrotta. File enormi all’esterno di supermercati e pescherie con tafferugli e addirittura liti per entrare. Sull’asse Mediano si è formato il traffico, come se fossimo in un normale weekend festivo. E nella provincia la situazione non migliora. Molti ci hanno infatti mostrato assembramenti a Pomigliano d’Arco, Arzano, Casalnuovo. Purtroppo, in questo modo, con questa tensione allentata, il rischio di nuovi focolai è altissimo. Dobbiamo continuare a rispettare le regole o non ne usciremo. Domenica e lunedì i controlli vanno assolutamente aumentati per evitare che i più incoscienti organizzino pranzi e scampagnate in barba a tutte le restrizioni. Occhi aperti e massima severità. Non vorremmo contare una impennata di nuovi contagiati e morti in nome delle cozze o delle scampagnate di Pasquetta”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi che ha attivato un vero e proprio osservatorio su chi sta infrangendo le regole.