Nel corso degli ultimi giorni i Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone (CE), coadiuvati dai militari delle dipendenti Stazioni di Castel Volturno (CE) e Castel Volturno Pinetamare, hanno eseguito un servizio coordinato di controllo del territorio che ha consentito di procedere all’arresto di cinque persone.

In Castel Volturno (CE), località Pinetamare, presso un complesso residenziale privato, i militari dell’Arma hanno tratto in arresto un venticinquenne del napoletano domiciliato in Castel Volturno, ritenuto responsabile di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope e porto senza giustificato motivo di una pistola a salve.

L’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 32 involucri in cellophane termosigillati, contenenti hashish per un peso complessivo di gr. 43,81, di 21 involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di gr. 11,37, di 11 involucri contenenti marijuana per un peso complessivo di gr. 16,44 e di una pistola a salve. Lo stupefacente, è stato rinvenuto all’interno di un borsello che l’uomo nascondeva nella tasca del suo giubotto.  L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE) a disposizione della competente autorità giudiziaria.

Nel prosieguo dei controlli eseguiti in Castel Volturno i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordine di revoca della misura alternativa della detenzione domiciliare con conseguente carcerazione, emesso dall’ufficio di sorveglianza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di un cinquantaquattrenne di Caivano (NA), già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per truffa aggravata in concorso, reati commessi in Paceco (TP) nel 2019. L’uomo è stato raggiunto dall’odierno provvedimento a seguito delle violazioni alle prescrizioni imposte dalla preesistente misura. L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE), su disposizione della competente autorità giudiziaria.

Nello stesso centro i carabinieri hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione per pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – ufficio esecuzioni penali, nei confronti di un trentasettenne del luogo riconosciuto colpevole di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse, continuata e in concorso.

Un ulteriore arresto è stato eseguito nello stesso comune in esecuzione dell’ordine di carcerazione con contestuale provvedimento di sospensione e prosecuzione della detenzione in regime di arresti domiciliari, emesso dall’ufficio esecuzioni penali – Tribunale ordinario di Napoli, nei confronti di un ventiseienne domiciliato in Castel Volturno. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato condannato all’espiazione della pena residua di mesi 10 di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di detenzione e porto illegale di armi o parti di esse in luogo pubblico o aperto al pubblico in concorso e produzione, traffico, detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope in concorso e continuato nel tempo, di importare, esportare, acquistare, ricevere a qualsiasi titolo o comunque illegalmente detenere sostanze stupefacenti in concorso e continuato nel tempo e di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.

L’ultimo arresto eseguito a Castel Volturno ha visto finire in manette una trentottenne domiciliata in quel centro. La donna è stata raggiunta da un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere  poiché riconosciuta colpevole di tentata rapina, furto aggravato e sottrazione di cose sottoposte a sequestro, oltre a spaccio di sostanze stupefacenti. Tutti reati commessi nella provincia di Pescara (PE) nel 2019. L’arrestata è stata accompagnata presso casa circondariale di Lauro (AV) su disposizione della competente autorità giudiziaria.

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