Nella notte, un devastante incendio ha colpito la casa di riposo “Per Coniugi” situata in via dei Cinquecento, nella zona di Corvetto a Milano. Il tragico bilancio conta sei persone decedute e 81 intossicate, di cui due in condizioni critiche trasferite agli ospedali Niguarda e San Raffaele, 14 in condizioni serie e 65 in condizioni non gravi. Le fiamme si sono propagate intorno all’1:20, richiedendo l’intervento di quattro mezzi di soccorso avanzato, un veicolo di coordinamento e 11 ambulanze. I vigili del fuoco hanno definito la situazione complessa e un fascicolo sull’incendio è stato aperto.
Secondo quanto riportato, l’origine dolosa dell’incendio è stata esclusa. Le vittime comprendono cinque donne e un uomo: due di loro sono morte a causa delle fiamme, mentre le altre quattro sono decedute a causa dell’intossicazione da fumo che ha colpito il primo piano della struttura e si è estesa al secondo piano. Le donne carbonizzate nella stanza incendiata avevano rispettivamente 69 e 87 anni, mentre l’uomo di 73 anni e altre tre donne di 85, 84 e 74 anni sono morti a causa delle esalazioni. Tutti i ricoverati sono stati intossicati, ma nessuno ha riportato ustioni. La struttura è parzialmente inagibile e gli ospiti sono stati trasferiti in un’altra area dove sono in corso le operazioni.
Le autorità hanno aperto un fascicolo per indagare sull’incendio. Il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, ha dichiarato che si sta cercando di comprendere la dinamica dell’accaduto, lavorando a stretto contatto con la polizia e i vigili del fuoco. È ancora presto per formulare un’ipotesi di reato, e saranno necessari ulteriori approfondimenti per stabilire la causa dell’incendio.
I vigili del fuoco hanno descritto la situazione come complessa da gestire. Il capo Nicola Micele ha spiegato che il corridoio era invaso dal fumo e c’erano fiamme che uscivano dalla stanza in cui l’incendio si è sviluppato. Gli sforzi si sono concentrati sia sullo spegnimento delle fiamme che sul salvataggio del maggior numero di persone, nonostante le difficoltà causate dalla mancanza di visibilità dovuta al fumo e dal fatto che alcuni ospiti non erano in grado di camminare autonomamente. I vigili del fuoco hanno portato fuori dalla struttura coloro che non potevano muoversi, supportati dal personale della casa di riposo e dai soccorritori giunti sul posto. Sebbene la causa scatenante debba ancora essere accertata, sembra probabile che l’incendio sia originato in quella stanza.