Cineca, consorzio interuniversitario composto da 117 enti pubblici, amplia la propria sede di Napoli che ospiterà un sistema di supercalcolo. Il relativo protocollo di intesa è stato firmato oggi nel polo universitario di San Giovanni a Teduccio, che ospiterà il nuovo centro grazie a un accordo con l’ateneo Federico II e il Comune partenopeo. Il sistema di supercalcolo sarà parte della rete dei sistemi di calcolo ad alte prestazioni (High Performance Computing) direttamente interconnessi con il supercomputer Leonardo, gestito da Cineca, classificato al quarto posto tra i sistemi più potenti al mondo ed ospitato presso il data center del Tecnopolo di Bologna. Gli investimenti per la realizzazione del centro di calcolo, l’acquisizione dei sistemi Hpc e i costi operativi e di gestione saranno di circa 50 milioni di euro, di cui oltre 20 messi a disposizione dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Il sistema di Napoli consentirà di supportare non solo le applicazioni consolidate della fisica, della chimica, delle scienze ambientali e dell’ingegneria, ma soprattutto le applicazioni di apprendimento automatico e di intelligenza artificiale sia classica che generativa. All’evento di presentazione hanno partecipato i rappresentanti degli enti coinvolti nel progetto e in collegamento anche il ministro dell’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini. Sempre oggi inizia la collaborazione di Cineca con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, grazie alla firma di un accordo che prevede una procedura ad evidenza pubblica – di cui Cineca sarà stazione appaltante – per l’acquisizione del sistema Hpc dell’Agenzia da collocare presso il nuovo centro di Napoli. Il sistema sarà dedicato, come previsto dal Pnrr, al monitoraggio della minaccia cyber centrale, anche attraverso l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale.

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