Archivi categoria: Economia

L’economia, tutte le notizie e le news per rimanere costantemente aggiornati su questo tema fondamentale della nostra società. I nostri giornalisti vi presenteranno le notizie di economia nella maniera più professionale possibile.

Banche: la nona edizione del Salone dei pagamenti Abi

Quale impatto avranno le tendenze emergenti nel mercato globale, il complesso contesto macroeconomico e l’evoluzione della concorrenza sul futuro dei pagamenti? L’intelligenza artificiale e le altre innovazioni tecnologiche stanno rivoluzionando l’offerta e la modalità di fruizione dei servizi di pagamento, con quali opportunità e quali rischi? Qual è il contributo del mondo dei pagamenti a un modello di business sostenibile e all’inclusione digitale e finanziaria delle diverse generazioni? E infine, quali nuove prospettive discendono dalle novità regolamentari: dal recepimento del regolamento sui bonifici istantanei fino all’avvento dell’euro digitale? Dal 27 al 29 novembre, Istituzioni, banche, PA, operatori del settore, aziende tecnologiche, Fintech, startup e incubatori si confronteranno su questi e altri temi, dando vita a un ricco programma di incontri con oltre 400 relatori. È la nona edizione del Salone dei Pagamenti, promosso da ABI e organizzato da ABIEventi a Milano per raccontare – insieme a tutti i suoi protagonisti – presente e futuro del mercato dei pagamenti.

Lo scenario: il mercato dei pagamenti in Italia

Le operazioni pro-capite fatte nel 2023 in Italia con strumenti alternativi al contante sono cresciute del 13,4% rispetto all’anno precedente, confermando – anche se in misura più contenuta – la tendenza di crescita registrata negli ultimi anni.

Se guardiamo alle preferenze degli italiani rispetto ai singoli strumenti, le carte di pagamento fanno registrare la crescita più significativa per numero di operazioni con un incremento del 17%, seguite dai bonifici (+6%) e dalle disposizioni di incasso (+5%). In quest’ultimo segmento, la crescita è guidata dagli addebiti diretti che passano da 1.202 milioni a 1.277 milioni con un incremento del 6%. A fronte della crescita registrata da tutti gli strumenti di pagamento elettronici, le operazioni con assegni continuano a ridursi (70 milioni, -12%).

Il Salone: le aree tematiche della nona edizione

Anche quest’anno, ad aprire la tre giorni di lavori sarà il Presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, che la mattina del 27 novembre parteciperà alla sessione plenaria. A seguire, il fitto calendario di incontri di questa nona edizione del Salone approfondirà: “I pagamenti nel futuro”, “Intelligenza Artificiale e non solo! La rivoluzione tech”, “I pagamenti motore della rivoluzione socio-economica sostenibile”, “Retailer phygital e omnicanale”, “Pagamenti B2B per aziende e professionisti” e “La moneta si fa digitale“.

Oltre alle consuete aree espositive, con gli stand dove toccare con mano le ultime soluzioni e gli strumenti più innovativi per effettuare un pagamento, torna anche l’Agorà del futuro, uno spazio per gli incontri dedicato a dieci “parole chiave” dell’innovazione.

Il Salone dei Pagamenti 2024 è realizzato con il patrocinio della Commissione Europea, dello European Payments Council, dell’Agenzia per l’Italia Digitale e del Comune di Milano, e con la partecipazione di ITA – Italian Trade Agency.

Il programma completo e tutte le informazioni utili sull’evento sono disponibili sul sitowww.salonedeipagamenti.com

Banche: ABI, arriva l’iniziativa di educazione finanziaria “Parole di sostenibilità”

La finanza sostenibile in un podcast. Arrivano i nuovi approfondimenti di ABI “Parole di sostenibilità”, sette brevi puntate online da ascoltare, ma anche da leggere grazie a una versione testuale dei contenuti, per supportare i cittadini nella comprensione dei temi legati al mondo bancario e del risparmio e allo sviluppo sostenibile.

L’iniziativa, arrivata quest’anno alla terza edizione, è stata presentata oggi in occasione del webinar “L’economia è di tutti e per tutti! Percorsi e strumenti di educazione finanziaria e di accesso ai servizi” promosso da ABI in coordinamento con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF), con al centro il tema della sostenibilità sociale per lo sviluppo. È questo il primo di una serie di appuntamenti promossi da ABI nell’ambito nel Mese dell’educazione finanziaria per promuovere confronto tra settore bancario, istituzioni, mondo della scuola, operatori del terzo settore, associazioni dei consumatori e rappresentanze di cittadini, che avrà momento di maggior rilievo nell’incontro del 19 novembre nell’ambito della seconda edizione del Salone EDUFIN, realizzato da Campus e Class Editori, con la partecipazione del Presidente di ABI, Antonio Patuelli.

Il podcast

Il podcast “Parole di sostenibilità” è tra le proposte promosse nel corso del mese di novembre su tutto il territorio nazionale dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria. Realizzato dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, con il supporto del Centro del Libro parlato dell’UICI, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS, questo nuovo strumento è in collaborazione con le Associazioni dei consumatori ACU, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con, Unione Nazionale Consumatori.

 

I nuovi termini da conoscere per muoversi nel mondo della sostenibilità, raccontati in modo semplice e immediato, sono: Tassonomia verde, D&I – Diversità e Inclusione, Parità di genere, Violenza economica, Valore condiviso,Codice etico e carta dei valori, Previdenza complementare. L’iniziativa mette al centro il cittadino e la sua capacità di svolgere un ruolo significativo nello sviluppo di pratiche sostenibili, sempre più rispettose dell’ambiente, delle persone e del contesto in cui esse vivono. Gli episodi audio sono tutti disponibili sul sito dell’ABI www.abi.it. Dallo stesso link (www.abi.it/mercati/responsabilita-sociale-dimpresa/parole-di-sostenibilita/) è possibile scaricare anche una brochure pieghevole con la versione testuale dei contenuti, per una loro più ampia accessibilità. La serie può inoltre essere ascoltata su piattaforma di podcast alla seguente pagina dedicata www.spreaker.com/show/parole-di-sostenibilita.

Nuovi strumenti a supporto delle imprese del territorio: nasce “ELITE Campania Hub”

Con l’obiettivo di mettere a disposizione strumenti e soluzioni per accelerare e supportare la crescita delle migliori impresedel territorio campano, nasce l’“ELITE   Campania Hub” realizzato da ELITE – Gruppo Euronext in collaborazione con Sviluppo Campania, finanziaria della Regione Campania.

ELITE è l’ecosistema lanciato da Borsa Italiana nel 2012 e oggi parte del Gruppo Euronext, che supporta le piccole emedie imprese nella crescita sostenibile di lungo periodo,accelerando il processo di accesso a capitali, competenze enetworking.

L’iniziativa, che sarà presentata lunedì 28 ottobre, dalle 16 alle 19, a Napoli presso Palazzo Ischitella, in via Riviera di Chiaia, con l’evento “Campania Hub: sviluppo e innovazione perle imprese del territorio“, offre gli strumenti necessari per rafforzare la competitività e lo sviluppo internazionale del sistema produttivo campano attraverso azioni volte a sosteneree consolidare le competenze tecniche e manageriali delleimprese della regione.

Durante l’evento intervengono nell’ordine: Prof. MarioMustilli, Presidente di Sviluppo Campania; Marta Testi, Amministratore Delegato di ELITE – Euronext Group; Giovanni Lombardi, Founder di Tecno; Marco Lucchini,Senior Partner del Fondo Italiano di Investimento; Andrea Nuzzi, Head of Corporate and Financial Institution di Cassa Depositi e Prestiti; Giuseppe Nargi, Direttore Regionale diIntesa Sanpaolo; Marco De Lellis, Managing DirectorDivisione Contenitori di Laminazione Sottile; Vito Grassi,Amministratore Delegato di Graded. Modera Alfonso Ruffo, direttore responsabile de ildenaro.it e direttore editoriale delGruppo Economy.

Marta Testi, Amministratore Delegato di ELITE – Gruppo Euronext, ha detto: “La Campania oggi è già largamente rappresentata in ELITE con oltre 120 aziende, con unfatturato aggregato di oltre 9.5 miliardi di euro e cheimpiegano circa 28mila dipendenti. Con Sviluppo Campaniacondividiamo da sempre sia l’importanza della crescitaculturale e dimensionale delle società di questo territorio, sia il ruolo chiave che una maggior prossimità alle imprese porta con sé nell’affiancarle in un percorso di crescita nelle competenze, nelle relazioni e nell’accesso al capitale per la crescita. Per questo sono estremamente felice di lanciare oggi l’ 𝑬𝑳𝑰𝑻𝑬 𝑪𝒂𝒎𝒑𝒂𝒏𝒊𝒂 𝑯𝒖𝒃 aprendo le candidature delle imprese che ne vorranno far parte. Si tratta di un’importanteiniziativa che punta alla vicinanza e al supporto a chilometro zero. Sono molte le realtà del territorio che hanno le caratteristiche per unirsi a questo primo gruppo di eccellenze locali e avere impatto sulla crescita economica sia dellaregione sia dell’economia reale del Paese nel suo complesso”.

Mario Mustilli (in foto) Presidente di Sviluppo Campania ha detto:“Gli obiettivi di Campania Hub sono perfettamente in lineacon il lavoro che Sviluppo Campania porta avanti, ovverosupportare la crescita delle imprese del territorio mettendo a disposizione gli strumenti necessari per rafforzarne lacompetitività: dagli incentivi alle micro e piccole imprese ai meccanismi finanziari evoluti e innovativi per le realtà più strutturate. Per farlo Sviluppo Campania si è sempreposizionata al centro dello snodo fondamentale tra Pubblicaamministrazione, Imprese e Sistema bancario come attuatore di nuove misure a sostegno del rilancio del sistema produttivoregionale. La collaborazione tra pubblico e privato è lastrada migliore per favorire la competitività delle imprese suimercati nazionali ed internazionali. Va nella stessa direzione questo ulteriore tassello che oggi poniamo sul nostro percorso, in collaborazione con ELITE – Gruppo Euronext: un nuovo punto di riferimento per il tessuto economico locale finalizzato a sostenere e consolidare le competenze tecniche e manageriali delle migliori imprese della regione”.

Firma del partenariato tra Sef Consulting e Sannio Valley: un nuovo impulso allo sviluppo del territorio

SEF Consulting e l’Associazione Sannio Valley annunciano con grande soddisfazione la firma di un importante partenariato finalizzato a promuovere lo sviluppo socioculturale ed economico delle aree interne della Campania, con particolare attenzione al Sannio. La collaborazione unirà le competenze specialistiche di SEF Consulting nell’ambito della finanza agevolata, della consulenza direzionale, del corporate finance e dell’innovazione, con la missione di Sannio Valley di sostenere il territorio attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali e collaborazioni strategiche.

SEF Consulting, con una consolidata esperienza nel settore della consulenza in ambito regionale, nazionale ed europeo, offrirà a Sannio Valley e ai suoi associati una gamma completa di servizi che spaziano dalla finanza agevolata alla consulenza ESG, dal supporto ai processi di internazionalizzazione fino alla transizione ecologica e digitale. La SEF opera anche nell’ambito del quality management, garantendo soluzioni innovative che aiutano le imprese e le organizzazioni a crescere in modo sostenibile e competitivo.

Grazie a questo partenariato, Sannio Valley, organizzazione senza scopo di lucro impegnata a favorire lo sviluppo socioculturale ed economico nelle aree interne della Campania, potrà proporre ai propri associati i servizi di consulenza e le informazioni offerte da SEF Consulting. Questi servizi avranno un impatto significativo nell’aprire nuove opportunità di crescita per le imprese locali e nel rafforzare la competitività del territorio, agevolando l’accesso a strumenti finanziari e soluzioni strategiche.

Un aspetto chiave dell’accordo è l’integrazione della testata giornalistica di SEF Consulting, Acta Non Verba, specializzata in ambito economico, finanziario e culturale. Acta Non Verba, disponibile sia in versione online (www.actanonverba.it) che cartacea, distribuita gratuitamente, sarà messa a disposizione degli associati di Sannio Valley. Attraverso la divulgazione periodica di informazioni di qualità, questo canale sarà uno strumento prezioso per promuovere e incentivare lo sviluppo del territorio, fornendo aggiornamenti cruciali sui temi di economia, finanza, innovazione e cultura.

“Siamo entusiasti di intraprendere questa collaborazione con Sannio Valley,” ha dichiarato Errico Formichella, CEO di SEF Consulting. “Crediamo che unire le forze e mettere a disposizione le nostre competenze possa davvero fare la differenza per il futuro economico e culturale del Sannio e delle aree interne della Campania.”

Dello stesso avviso Carlo Mazzone, Presidente di Sannio Valley, che ha sottolineato: “Il partenariato con SEF Consulting rappresenta per noi una grande opportunità per arricchire l’offerta di servizi per i nostri associati e per sostenere il nostro territorio, offrendo loro strumenti e conoscenze per affrontare le sfide del futuro con maggiore consapevolezza e risorse.”

Con questa collaborazione, SEF Consulting e Sannio Valley si pongono come attori protagonisti nello sviluppo di soluzioni concrete per l’innovazione, il progresso sostenibile e la digitalizzazione del territorio, creando sinergie tra imprese, enti locali e comunità.

Regione Lazio presenta i bandi europei per lo sviluppo rurale

Presentati oggi a Roma dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio, in collaborazione con l’agenzia regionale Arsial, i nuovi bandi europei relativi al Complemento sviluppo rurale 2023-2027 (Csr), strumento che contiene un pacchetto di interventi di politica agraria per migliorare le prestazioni economiche, ambientali e sociali del sistema agroalimentare. Nei cinque anni del periodo di programmazione 2023-2027, la Regione Lazio dispone di circa 880 milioni di euro (sommando la “dote” finanziaria non investita della vecchia programmazione), suddivisi in 35 interventi, da attivare attraverso bandi pubblici. I bandi pubblici, annunciati oggi, sono relativi a interventi per un totale di circa 88 milioni di euro. “E’ la risultante – commenta Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio – di un processo di ascolto dei territori, questa credo che sia, aldilà delle somme, 88 milioni di euro, quindi una somma enorme, una somma importante che viene messa a bando nei prossimi giorni ma è proprio il frutto di questo lavoro di dialogo con tutte le organizzazioni di categoria, con chi comunque tutti i giorni è abituato a spendersi. A me piace ricordare tre aspetti che comunque per me poi riassumono tutto quello che noi faremo, uno l’attenzione ai giovani agricoltori, questa è a chi comunque di questo vuole fare una scelta di vita perché aumentiamo anche l’aliquota del contributo pubblico fino al 75%, il dissesto idrogeologico e l’accompagnamento alle filiere di qualità”. “Abbiamo aumentato – afferma Giancarlo Righini. assessore all’Agricoltura della Regione Lazio- in maniera significativa sia i massimali che le percentuali di contributo ammissibili in favore dei nostri agricoltori della regione Lazio proprio per dare un’idea tangibile del sostegno che intendiamo riservare a questo settore il Csr vale circa 880 milioni di euro e che dovremmo spendere entro il 31 dicembre del 2027, darà un nuovo volto alle aziende agricole della nostra regione”

Nasce partnership strategica tra Dolce & Salato e la SEF Consulting

Dolce & Salato Scuola, rinomata accademia di alta formazione professionale nei settori della cucina, pasticceria e hospitality con sede a Maddaloni e la SEF Consulting, azienda campana leader nella consulenza aziendale e nello sviluppo di progetti innovativi per le imprese con sede a Napoli, Nola e Telese (Benevento) annunciano con entusiasmo la nascita di una partnership strategica.

La collaborazione mira a rafforzare l’offerta formativa e a creare nuove opportunità di crescita per i professionisti e gli imprenditori del settore food e hospitality. Dolce & Salato Scuola, con anni di esperienza nella formazione pratica e teorica, e SEF Consulting, specializzata nella consulenza manageriale e nello sviluppo di strategie di business, metteranno insieme le rispettive competenze per ampliare la propria e reciproca offerta innovativa e di altissimo profilo.

“La nostra missione è sempre stata quella di formare i professionisti del futuro, capaci di rispondere alle sfide di un mercato in continua evoluzione” ha dichiarato Giuseppe Daddio, titolare e founder di Dolce & Salato “Grazie a questa partnership con SEF Consulting, i nostri partner avranno accesso a un bagaglio ancora più ricco di informazioni e competenze tecniche e gestionali, fondamentali per distinguersi nel mondo dell’imprenditoria”.

Anche, Errico Formichella, founder e CEO di SEF Consulting, ha espresso grande soddisfazione per questa nuova sinergia:“Crediamo fortemente nella collaborazione con Dolce & Salato, un’istituzione di eccellenza nella formazione per la ristorazione di eccellenza. La nostra esperienza nella consulenza aziendale ci permetterà di interagire e integrare il business management delle aziende partner, consentendo di essere d’ausilio alla formazione di professionisti che siano anche imprenditori consapevoli e capaci di innovare. Il nuovo accordo con Dolce e Salato si integra in un percorso che la nostra società sta già facendo da tempo anche con partner istituzionali, organizzazioni di categorie e aggregazioni di imprenditoria privata per creare valore e fornire conoscenza e consapevolezza ai vari attori del mondo del lavoro nazionale e internazionale, vista anche l’esperienza maturata dalla Sef Consulting nell’europrogettazione”.

La sinergia è nata tra Dolce e Salato e Sef Consulting risulta essere fondamentale per tutti coloro che saranno gli attori del settore enogastronomico da qui in avanti – lo ha sottolineato Alfonso Del Forno, giornalista e riconosciuto opinion maker  nazionale del settore enogastronomico – “La sfida del futuro dell’enogastronomia passa inevitabilmente attraverso la costruzione di aziende solide e che sappiano essere al passo con i tempi e con le prospettive di sviluppo del mercato, anche o forse soprattutto nel difficile settore dell’enogastronomia.  Coloro che si formeranno all’interno della prestigiosa scuola di formazione campana avranno il supporto di un’azienda che permette loro di conoscere quelle strategie di business per poter essere vincenti e soprattutto crescere nel proprio business in maniera sana e coerente” .

La partnership prevede lo sviluppo di specifiche skill rivolte sia a giovani aspiranti chef e pasticceri, sia a professionisti già affermati che desiderano aggiornarsi e ampliare le loro competenze gestionali e imprenditoriali. Tra le novità in programma, sono previsti workshop, masterclass e percorsi di consulenza personalizzati. Con questa collaborazione, Dolce & Salato e SEF Consulting puntano a creare una nuova generazione di professionisti, capaci non solo di eccellere in cucina, ma anche di guidare e far crescere le proprie attività in un panorama competitivo e in costante evoluzione.

“Best Managed Companies”, Graded tra le 67 eccellenze del Made in Italy premiate

Graded è tra le vincitrici della settima edizione del Best Managed Companies Award, il premio per le eccellenze imprenditoriali del Made in Italy promosso da Deloitte Private in collaborazione con ELITE-Gruppo Euronext, Piccola Industria Confindustria e con il supporto metodologico e strategico di ALTIS Graduate School of Sustainable Managementdell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Un traguardo importante al quale ha lavorato con impegno nell’ultimo anno (la prima fase del percorso è partita a fine novembre del 2023 con l’apertura delle candidature) un team trasversale interno coordinato dalla COO di Graded Ludovica Landi, con il supporto dell’ingegnere Maria Teresa Russo. 

L’azienda è stata valutata e selezionata sulla base di sei fattori critici di successo: strategie, competenza e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e misurazione performance, corporate social responsibility, internazionalizzazione. A salire sul palco di Palazzo Mezzanotte a Milano, oggi, per la Cerimonia di premiazione l’amministratore delegato di Graded Vito Grassi con Maria Teresa Russo. «Il merito di questo riconoscimento va alla strategia impostata dal management, orientata alla costante ricerca di soluzioni innovative sul fronte dell’efficienza e del risparmio energetico, e a una politica aziendale improntata alla trasparenza, alla comunicazione, al coinvolgimento e alla responsabilizzazione di risorse giovani e qualificate, allo sviluppo dell’engagement, alla creazione di spirito di appartenenza – commenta Vito Grassi -. Per noi quella di oggi rappresenta una conferma importante della validità di un percorso virtuoso di sviluppo dimensionale, qualitativo e di rafforzamento della governance avviato nel 2016. E’ un premio alla nostra cultura aziendale che si fonda sulla creazione di valore condiviso e sulla centralità del capitale umano». 

«Anche questa settima edizione testimonia la presenza di realtà imprenditoriali eccellenti nel nostro Paese. Tramite l’analisi dei parametri che caratterizzano l’Award e che sono cruciali per la gestione di un’impresa, abbiamo premiato 67 aziende che rappresentano l’eccellenza del nostro tessuto produttivo. Oltre a una solida base di aziende premiate che già facevano parte di questo percorso di crescita pluriennale, a dimostrazione di come tale premio valorizzi una gestione aziendale virtuosa nel tempo, si sono aggiunte nuove realtà di altissimo profilo. Oltre un quinto delle premiate, infatti, sono aziende che si sono unite al programma quest’anno, in virtù della loro capacità di gestione solida e ambiziosa», commenta Ernesto Lanzillo, Partner Deloitte e Leader di Deloitte Private dell’area Central Mediterranean (Italia, Grecia e Malta). 

«I parametri di valutazione pensati e adottati dagli esperti Deloitte e dalla giuria, che hanno portato alla premiazione delle 67 realtà italiane per le loro capacità manageriali, sono elementi che riteniamo fondamentali per le aziende che operano in uno scenario complesso come quello attuale. In una fase storica in cui l’affermazione di nuove tecnologie sta plasmando nuovi orizzonti e nuove opportunità di business, le organizzazioni devono essere in grado di avere una leadership preparata e attenta a questi nuovi trend, oltre alla capacità di sapersi adattare e modellare il proprio assetto in virtù delle nuove priorità», conclude Andrea Restelli, Partner di Deloitte e responsabile Italia del programma Best Managed Companies. 

Confedilizia, incentivi all’edilizia non siano solo green

“Il Governo italiano ha, opportunamente, votato contro la direttiva ‘case green’ e si è impegnato in ogni sede a operare per modificarla. Occorre però evitare che quella direttiva condizioni negativamente le scelte dell’Esecutivo in materia di incentivi fiscali per l’edilizia”. Così in una nota il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa. “Se questi incentivi, come sembra emergere da alcuni passi del Piano strutturale di bilancio (Psb), dovessero concentrarsi sugli interventi di efficientamento energetico degli edifici, i danni per l’Italia sarebbero notevoli. Si rischierebbe, infatti, di trascurare esigenze che nel nostro Paese sono più rilevanti, prima fra tutte quella di migliorare la sicurezza sismica dei nostri immobili. Per quanto riguarda le modalità di funzionamento degli incentivi, invitiamo a evitare l’introduzione di distinzioni fra tipologie di contribuenti (ferma la necessità di aiutare, possibilmente attraverso contributi diretti, i soggetti più deboli) e fra tipologie di immobili. Distinzioni che, al di là delle valutazioni di merito, potrebbero ostacolare l’effettuazione dei lavori in ambito condominiale”, afferma.

Commercialisti, ridurre la pressione fiscale sui ceti medi

“I prossimi interventi in manovra siano rivolti a ridurre la pressione fiscale sui ceti medi”. Lo ha detto Antonio Repaci, rappresentante del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili in audizione alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Psb “Bisogna confermare la riduzione del cuneo e la riforma dell’Irpef”, ha aggiunto. Repaci ha quindi ipotizzato di ampliare il secondo scaglione dell’Irpef con un aliquota al 35% “portando il limite massimo di reddito da 50 a 70 mila euro”. Il rappresentante dei commercialisti ha infine espresso la necessità di “realizzare la riforma degli incentivi fiscali, in modo tale da permettere alle imprese da avere una progettualità nel tempo”.

Confindustria Napoli incontra la GDO

“Confindustria Napoli incontra la GDO”. È questo il tema dell’incontro in programma all’Unione Industriali (piazza dei Martiri 58, Napoli), venerdì 4 ottobre con inizio alle ore 14.00, promosso dalla Sezione Filiera Alimentare dell’Unione Industriali Napoli.

La filiera dell’agroalimentare svolge una funzione unica per la rivitalizzazione ed il rilancio economico e sociale del territorio regionale, oltreché per la promozione delle produzioni agroalimentari tradizionali e di eccellenza.

Dopo il successo delle prime due edizioni, che hanno visto i Rappresentanti dei principali Gruppi nazionali della GDO in visita a Napoli per un tour enogastronomico di due giorni, anche per il 2024 si è deciso di puntare alla valorizzazione dei prodotti eccellenti delle nostre aziende e del patrimonio artistico e culturale della Campania.

L’evento, patrocinato dalla Regione Campania, rappresenta un momento di confronto per analizzare le tendenze del mercato, e fare il punto sulla sicurezza dei prodotti e sulle conoscenze tecnologiche alla base dell’identificazione delle produzioni di qualità.

Introdurranno i lavori: Costanzo Jannotti Pecci Presidente Unione Industriali Napoli; Gaetano Torrente, Presidente Sezione Filiera Alimentare Unione Industriali Napoli (in foto); Gennaro Allaria, Direttore Territoriale Corporate Banking Sud Bnl BnpParibas.

Seguiranno gli interventi di: Domenico Brisigotti, DG Coop Italia; Alessandra Corsi, Direttrice Marketing Offerta Conad Italia; Giovanni Arena, Presidente Gruppo Végé, Ad Gruppo Arena; Marcello Cestaro, Presidente Gruppo Unicomm; Paolo Cetorelli, Presidente ESD Italia e VP Gros; Fabio Sordi, Direttore Commerciale Selex; Roberto Comolli, Dg Food 5.0 Crai.

In foto Gaetano Torrente, Presidente Sezione Filiera Alimentare Unione Industriali Napoli