Lutto nel mondo del giornalismo napoletano

Grave lutto nel mondo del giornalismo napoletano, in particolare nel mondo del giornalismo sportivo. E’ morto stamattina all’ospedale Cotugno, a causa di complicazione dovute al Covid 19, Rosario Mazzitelli. Volto molto noto tra i tifosi del Napoli per le sue frequentazioni alle trasmissioni sportive.


Rosario, giornalista professionista, già ufficio stampa della Regione Campania e collaboratore di molteplici testate giornalistiche, del Circolo Canottieri Napoli e del Comitato Regionale Campano della Federnuoto, ci lascia a 71 anni compiuti lo scorso 24 ottobre.

La Terra trema tra Grecia e Turchia, tsunami a Smirne

Sale ad almeno 6 vittime e 202 feriti il bilancio in Turchia del sisma registrato questo pomeriggio nel mar Egeo, che ha colpito anche la Grecia. Lo ha riferito la protezione civile di Ankara (Afad), aggiungendo che le attività di ricerca e soccorso proseguono in 12 edifici crollati, dove potrebbero esserci dei dispersi.

Diversi edifici sono crollati a Smirne, sulla costa egea della Turchia, a seguito del forte terremoto di magnitudo 7.0 registrato nel mar Egeo e avvertito in diverse province turche, compresa Istanbul. Lo riferisce la Cnn turca, mostrando le immagini delle macerie. Sul posto sono giunti diversi mezzi di soccorso e dei vigili del fuoco. Un numero imprecisato di persone si trova sotto le macerie dopo i crolli di edifici registrati a Smirne, sulla costa occidentale della Turchia, a seguito del terremoto di magnitudo 7.0 di questo pomeriggio nel mar Egeo. Lo ha riferito il ministro dell’Ambiente e dell’Urbanizzazione di Ankara, Murat Kurum, che si sta recando sul posto. Diverse squadre sono impegnate nelle attività di ricerca e soccorso.Un mini-tsunami con onde di circa un metro ha colpito la provincia costiera turca a seguito del terremoto.

Un numero imprecisato di persone si trova sotto le macerie dopo i crolli di edifici registrati a Smirne, sulla costa occidentale della Turchia, a seguito del terremoto nel mar Egeo. Lo ha riferito il ministro dell’Ambiente e dell’Urbanizzazione di Ankara, Murat Kurum, che si sta recando sul posto. Diverse squadre sono impegnate nelle attività di ricerca e soccorso.

Il sisma è stato avvertito in diverse province turche, compresa Istanbul. Lo riferisce la Cnn turca, mostrando le immagini delle macerie. Sul posto sono giunti diversi mezzi di soccorso e dei vigili del fuoco.

“Siamo accanto ai nostri cittadini colpiti dal terremoto con tutti i mezzi del nostro stato. Abbiamo avviato le necessarie attività nella regione con tutte le istituzioni e i ministeri interessati”, ha scritto su Twitter il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

La scossa di terremoto ha fatto crollare la parte anteriore della chiesa della Panagia Theotokou a Karlovassi, una delle località turistiche dell’isola greca. A Vathi, un altro centro isolano, sono crollate delle case disabitate. Secondo Cnn.gr (che pubblica una foto della chiesa colpita, presa dal sito Samos24), gli abitanti dell’isola si sono riversati in strada in preda al panico. La scossa è stata avvertita anche ad Atene.

Covid: al via all’accordo per i tamponi rapidi da medici e pediatri

La Conferenza Stato-Regioni ha approvato anche l’intesa sul rinnovo degli Accordi Collettivi Nazionali per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale e con i pediatri di libera scelta. L’intesa è finalizzata a rafforzare le attività territoriali di diagnostica di primo livello e di prevenzione della trasmissione di Sars-Cov-2. Lo rende noto il ministero per gli Affari Regionali. Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, infatti ha presieduto stamane in videoconferenza le sedute straordinarie della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato Regioni.

“Con la ratifica in sede di Conferenza Stato-Regioni di oggi, ora possiamo dare il via alla fase operativa dell’Accordo per l’esecuzione dei test rapidi di accertamento del Covid da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri” di libera scelta: lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini.

Oggi la Campania ha registrato 3186 persone positive al Covid su 18650 tamponi. Lo ha reso noto il governatore della Campania, Vincenzo de Luca, in diretta Facebook che parla di “fortissimi ritardi delle decisioni del Governo fatte con la logica del mezzo mezzo che scontenta tutti e non risolve problemi”. “C’è una sottovalutazione grave della pesantezza dell’epidemia oggi e quindi tempi di decisione incompatibili con la gravità dell’epidemia, sta perdendo tempo prezioso”. “Nessuno si permetta di immaginare misure mezze mezze, per il livello di gravità del contagio le uniche misure non solo serie ma efficaci sono misure di carattere nazionali”. Così in diretta Fb il governatore della Campania in merito ad ipotesi di lockdown per Napoli. “Il resto è tempo perso – ha aggiunto – ci sono regioni nelle quali le percentuali sono enormemente superiori a Napoli. Nessuno dica oggi stupidaggini, le uniche misure sono di carattere nazionale, il resto sono cose intollerabili”. A partire da lunedì e fino al 14 novembre nella Regione si fermeranno anche le scuole dell’infanzia secondo una nuova ordinanza. Quanto alla situazione degli ospedali De Luca ha fatto sapere che “ci sono condizioni di stress per ricoveri e posti letto negli ospedali non per le terapie intensive”.

“In questi giorni stiamo registrando in tutte le regioni un aumento esponenziale della pressione sull’emergenza territoriale 118, così come sui reparti ospedalieri di area critica. E’ in crescita l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva e sub-intensiva: le nostre ambulanze trovano difficoltà sempre maggiori nella presa in carico da parte dei presidi ospedalieri dei pazienti, sospetti o positivi al virus, o affetti da altre patologie. Sono enormemente rallentati anche i percorsi dell’emergenza-urgenza ordinaria”. Lo ha detto il presidente nazionale del 118 Mario Balzanelli. Il presidente del 118 sottolinea inoltre: “Non è vero che in ospedale ci stanno andando le persone con situazioni acute minori (i cosiddetti codici verdi). La gente ha il terrore di contrarre il virus in ospedale e non chiama il 118 se ha sintomi che non siano gravi”.

Un altro balzo record per i contagi Covid in Veneto: per la prima volta sono stati superati i 3.000 casi di positività in un giorno, per l’esattezza 3.012. “Stiamo preparando 10 Covid center, non ci sono alternative, ci stiamo arrivando con i numeri”. Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia. “Magari potessimo mandare pazienti ovunque – ha aggiunto – ma sono soggetti altamente infettanti, per cui vanno isolati dagli altri. Stiamo attrezzando le strutture dei Covid center per far sì che siano punti di riferimento provinciale; avremo un hub per l’attività ordinaria provinciale e poi ci sarà un hub provinciale per il Covid. Non abbiamo alternative”, ha concluso. “Abbiamo 3.000 positivi in più. Abbiamo una crescita esponenziale, che è giustificata non solo dall’infezione presente, però è vero che l’alta quota di positivi che intercettiamo è in una fase di test importante, sui 30 mila tamponi al giorno”. “I dati però – ha precisato – ci dicono che i positivi sul totale dei tamponi rispetto a marzo sono la metà. Non giustifico nulla, ma questi sono i numeri. L’esperienza ci dice che il 98% dei positivi a domicilio sono asintomatici

La Regione Valle d’Aosta è pronta a prendere nuove misure restrittive per arginare la diffusione del coronavirus. Sul tavolo, in particolare, c’è una l’adozione del coprifuoco nella regione alpina. La decisione sarà presa dalla Giunta regionale, guidata da Erik Lavevaz, in una riunione che si svolgerà nel primo pomeriggio. Alle 16,30 è prevista una conferenza stampa.

Verso ordinanza in Piemonte – Mezzi pubblici al 50% del carico in Piemonte. E’ un altro dei provvedimenti, insieme alla didattica a distanza per tutti gli studenti delle Superiori, previsti per l’Ordinanza che il governatore Alberto Cirio firmerà nelle prossime ore. Rispetto all’attuale carico, che è dell’80%, bus e treni regionali potranno dunque viaggiare a carico dimezzato. Didattica a distanza al 100% alle Superiori, per tutte le classi. E’ il provvedimento su cui sta lavorando in queste ore la Regione Piemonte, che potrebbe adottare una nuova ordinanza al riguardo. In mattinata è previsto un confronto finale con l’Ufficio scolastico regionale, che è già informato della intenzione della Regione. Il provvedimento dovrebbe essere in vigore da lunedì

Fanno registrare una nuova impennata i nuovi casi giornalieri di Covid in Umbria nell’ultimo giorno, 729 contro i 694 di ieri, 9.696 totali, a fronte dei quali però corrisponde un aumento minino (non accadeva da settimane) dei ricoverati in ospedale, passati da 301 a 302 e da 41 a 42 in intensiva. Emerge dai dati aggiornati della Regione. Ci sono però altri due morti, 121, e 132 guariti, 3.404, con gli attualmente positivi passati da 5.576 a 6.171. Analizzati nell’ultimo giorno 3.487 tamponi, 294.451 dall’inizio della pandemia.

La probabile formazione del Napoli per la sfida al Real Societad

Giovedì a San Sebastian Gattuso sarà più o meno costretto a fare turnover. La scelta fatta la settimana scorsa contro l’AZ non ha pagato. A spingere per un turnover, anche se non massiccio, qualche considerazione. La prima: siamo alla quarta partita in 10 giorni. Ed anche se siamo ad inizio stagione meglio non esagerare.

La seconda: il Napoli ha mostrato di avere una panchina lunga, e non avrebbe senso non utilizzarla a pieno. Per altro c’è anche la possibilità di cambiare in corsa. Sia gli uomini che lo schema.

Il tecnico parlerà solo domani, anche se difficilmente dirà qualcosa di preciso in merito all’11 che andrà in campo. Proviamo ad ipotizzare.

In porta Ospina. Dopo 2 partite consecutive di Meret dovrebbe rivedersi il colombiano. Per altro il Real Societad è una squadra che pressa molto alto. Gattuso a maggiro ragione potrebbe optare per un portiere in grado di avviare l’azione.

In difesa sin qui Di Lorebìnzo ha sempre giocato, non ha saltato neanche un minuto. Potrebbe accomodarsi in panchina per fare spazio a Hysaj. A sinistra prevedibile la conferma di Mario Rui che sin qui ha giocato titolare solo a Benevento. Come centrale Maksimovic potrebbe trovare spazio. Vedremo se al posto di Manolas o di Koulibaly. Anche il franco senegalese sin qui non ha saltato neanche un minuto. Ma in quella posizione si fatica meno.

In mezzo al campo diciamo Demme e Fabian Ruiz. Nei tre dietro la prima punta certa la presenza di Politano a destra. Lozano potrebbe tornare a sinistra. In mezzo Mertens potrebbe avere bisogno di tirare un po’ il fiato. L’ipotesi Petagna, come nella parte finale della gara di Benevento potrebbe solleticare Gattuso. In alternativa potrebbe giocare Lozano centrale, e Insigne a sinistra.

In avanti, anche considerando che ci saranno molti spazi a disposizione, scontata la presenza di Osimhen. Semmai non per tutta la partita.

Ricapitolando: Ospina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Fabian Ruiz; Politano, Petagna, Lozano; Osimhen

Napoli, il report da Castelvolturno (foto)

Seduta mattutina per il Napoli al Training Center.

Gli azzurri preparano il match contro la Real Sociedad per la seconda giornata di Europa League in programma in Spagna giovedì alle ore 21.

La squadra si è allenata sui campi 2 e 3 iniziando la sessione con una fase di riscaldamento ed esercitazioni di passaggi.

Successivamente seduta tecnica e chiusura con lavoro finalizzato al possesso palla.

Elmas e Zielinski sono tornati ad allenarsi. I due centrocampisti, dopo aver completato l’iter di visite presso la Clinica Pineta Grande con il Dottor Elpidio Pezzella e con il supporto del Dottor Di Paco della Casa di Cura San Rossore di Pisa, hanno ripreso gli allenamenti svolgendo parte del lavoro individuale e parte con il gruppo.

fonte sscnapoli.it

Gattuso ha un altro motivo per sorridere. Anzi… due

Napoli, Elmas e Zielinski sono tornati ad allenarsi. I due centrocampisti sono negativi al covid19, nei giorni scorsi hanno completato un percorso di visite di approfondimento alla Clinica Pineta Grande di Castel Volturno e hanno ripreso gli allenamenti svolgendo parte del lavoro individuale e parte con il gruppo. Gattuso non potrà contare su di loro, che non si allenano da 25 giorni se non a casa, per il match di Europa League contro la Real Sociedad di giovedì, ma punta a reinserirli nelle rotazioni in campo al più presto.

Oggi a Castel Volturno è arrivato anche il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, che per la prima volta è tornato , al centro tecnico dopo essere guarito dal covid19. Il patron azzurro ha parlato con Gattuso e salutato la squadra. I contatti con il tecnico sono comunque quotidiani al telefono e i due sono anche in dirittura d’arrivo per il rinnovo del contratto dell’allenatore. Intanto la squadra prepara il match di giovedì sera in Spagna che sarà arbitrato dall’inglese Craig Pawson.

Pirlo non sa più a che santo votarsi: “Speriamo che Messi non sia ispirato”

“Affronterò Messi per la prima volta da allenatore, questi giocatori vanno trattati in modo diverso sperando che non sia nella sua serata migliore”: così Andrea Pirlo sulla Pulce, il pericolo principale del Barcellona in vista della sfida di Champions di domani sera. “Messi fa parte della storia del calcio, lui e CR7 fanno cose straordinarie da 15 anni anche se l’età avanza per tutti” ha aggiunto il tecnico della Juventus.