GUARDIA DI FINANZA: CONCORSO, PER TITOLI ED ESAMI, PER IL RECLUTAMENTO DI 10 TENENTI DEL RUOLO TECNICO-LOGISTICO- AMMINISTRATIVO DEL CORPO.

Sulla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale – n. 15, del 23 febbraio 2021 è stato
pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 tenenti in servizio
permanente effettivo del “ruolo tecnico-logistico-amministrativo” del Corpo della Guardia di
Finanza. Un posto – relativo alla specialità amministrazione – è riservato agli Ufficiali in
ferma prefissata, con almeno diciotto mesi di servizio nel Corpo.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2021,
non abbiano superato il giorno di compimento del trentaduesimo anno di età (siano quindi
nati in data non antecedente al 1° gennaio 1989), e siano in possesso di una laurea
specialistica o di una laurea magistrale o titolo equipollente, richiesto per la specialità per
la quale si concorre.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 25 marzo
2021.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente
mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo
“https://concorsi.gdf.gov.it” – dove è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni
di dettaglio – seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.
I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata
(P.E.C.), dopo essersi registrati al portale, potranno accedere, tramite la propria area
riservata, al form di compilazione della domanda di partecipazione e concluderne la
presentazione.

GUARDIA DI FINANZA NAPOLI: SEQUESTRATI OLTRE 139.000 TRA ARTICOLI PER LA CASA NON SICURI E SCARPE CONTRAFFATTE. DENUNCIATI DUE RESPONSABILI.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nel corso di due distinti
interventi, tra i quartieri Gianturco, San Lorenzo e Pendino, ha sottoposto a sequestro
oltre 139.000 articoli per la casa privi delle necessarie certificazioni di sicurezza e
scarpe contraffatte.
In particolare, nel corso di un primo intervento, il Gruppo Pronto Impiego ha
sequestrato, presso un punto vendita di prodotti per la cura della persona e della casa,
oltre 138.200 articoli con il marchio “MOCA” contraffatto.
Denunciato un 58enne di origine cinese per frode in commercio, oltre che segnalato
alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo.
La certificazione “MOCA”, acronimo di “Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti”,
è necessaria per tutti quegli utensili e stoviglie da cucina e viene concessa da uno
specifico Ente a seguito della verifica del rispetto dei requisiti di sicurezza e conformità
degli articoli a tutela della salute dei consumatori; l’obiettivo è quello di prevenire
l’alterazione della qualità e la salubrità degli alimenti con cui entrano in contatto.
Nel corso di un secondo intervento, gli stessi “Baschi Verdi”, transitando in Via Pietro
Colletta, tra i quartieri San Lorenzo e Pendino, hanno notato un uomo che trasportava
in un deposito mediante un veicolo commerciale delle buste voluminose. Le successive
perquisizioni hanno permesso di riscontrare che all’interno venivano custodite scarpe
con loghi falsificati di famosi marchi sportivi.
Al termine, sono state sequestrate oltre un migliaio di scarpe riconducibili a note griffes
nazionali ed internazionali quali “Nike”, “Adidas”, “Louis Vuitton”, “Hogan”, “Fila”,
“Alexander Mcqueen”, “Timberland”.
Il responsabile, un 21enne del Gambia, è stato denunciato per ricettazione e
commercio di prodotti falsi.
Le operazioni delle Fiamme Gialle partenopee, entrambe portate a compimento
durante lo svolgimento del servizio di pubblica utilità “117”, rientrano nell’ambito della
costante azione di controllo economico del territorio, a contrasto della contraffazione, a
difesa del Made in Italy e della sicurezza dei prodotti, oltre che a tutela degli imprenditori
onesti e dei consumatori.

GUARDIA DI FINANZA NAPOLI. NEL FINE SETTIMANA PRIMA DEL RITORNO DELLA CAMPANIA IN “ZONA ROSSA” 1566 CONTROLLI A PERSONE ED ESERCIZI COMMERCIALI E 159 SANZIONI TRA VIOLAZIONI ANTICOVID, DENUNCE ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA E SEGNALAZIONI ALLA PREFETTURA. UN ARRESTO PER DROGA A LICOLA

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha rafforzato anche in questo
fine settimana a ridosso del ritorno della Campania in “zona rossa”, il dispositivo dei
controlli sulle misure di contenimento anticovid.
In totale, tra venerdì e domenica, sono state controllate tra il capoluogo e la provincia 1391
persone e 175 attività commerciali, 159 le sanzioni complessive.
Il potenziamento dei controlli ha riguardato come di consueto soprattutto Napoli città, a
seguito delle decisioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in
particolare il Lungomare, via Partenope, via Chiatamone, via Toledo, piazza Rodinò, via
Chiaia, i Decumani, il Vomero.
Più in dettaglio, il dispositivo composto dal Gruppo Pronto Impiego e dal I Gruppo,
integrato dai rinforzi della Compagnia di Torre Annunziata, tra i quartieri San Ferdinando,
piazza Carlo III, Piazza del Gesù e Piazza Bellini, hanno sanzionato decine di persone
sorprese in strada senza un valido motivo e hanno sequestrato, nel corso dei controlli,
anche grazie all’ausilio di cani antidroga, hashish e marijuana a carico di 3 responsabili.
All’esterno dell’area portuale, il II Gruppo durante tutto il fine settimana ha sorpreso in
piena notte, in violazione del coprifuoco, più di 40 persone provenienti dalle città della
provincia; inoltre, lo stesso Reparto, a seguito della segnalazione di alcuni passanti, è
riuscito a trarre in salvo e a far trasportare in ospedale un uomo in mare in difficoltà nelle
acque del Molosiglio.
Altre sanzioni anticovid anche in provincia, a Portici, a Pomigliano d’Arco, a Caivano, ad
Afragola e a Quarto, dove le Fiamme Gialle hanno sanzionato decine di soggetti senza
mascherina, sorpresi fuori dal comune di residenza ovvero trovati in strada durante il
coprifuoco.
A San Gennaro Vesuviano la Compagnia di Ottaviano ha sanzionato la titolare di un
centro sportivo e i partecipanti ad una partita di calcetto, mentre il Gruppo di
Frattamaggiore e la Compagnia di Casalnuovo hanno verbalizzato, rispettivamente a
Caivano e a San Sebastiano al Vesuvio, i gestori e i clienti di due palestre che erano in
funzione e aperte al pubblico nonostante i divieti.
Inoltre, come spesso succede, dai controlli anti Covid sono emerse anche situazioni
illecite tipicamente d’interesse delle Fiamme Gialle: nel capoluogo, una pattuglia dei
“Baschi Verdi” in servizio pubblica utilità “117”, unitamente all’unità cinofila dello stesso
Gruppo Pronto Impiego, ha rinvenuto nel Quartiere Fuorigrotta (Rione Traiano),
nell’abitacolo di un’auto abbandonata in un cortile, 27 cartucce calibro 22.
Il I Gruppo, in collaborazione con i Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli,
ha accertato presso un bar del quartiere Secondigliano la commissione del reato di
intermediazione nell’ambito delle scommesse sportive. Sequestrate 2 apparecchiature
telematiche illecitamente collegate alla rete, nonché circa 80 ricevute di gioco attestanti
l’avvenuta attività di scommessa. Fermati anche soggetti mentre effettuavano la giocata
ed il relativo pagamento della posta. Denunciato per esercizio abusivo e illecita
organizzazione di pubbliche scommesse sportive il titolare dell’esercizio, un 29enne di
Napoli.
A Licola la Compagnia di Pozzuoli ha tratto in arresto un 27enne originario di Aversa
(Caserta) che aveva nascosto nell’intercapedine di un muro una borsetta contenente
marijuana, hashish e cocaina già confezionata in buste di cellophane, carta di alluminio e
ovuli in plastica, per un totale di circa 50 grammi, mentre a Caivano il Gruppo di
Frattamaggiore ha sequestrato diversi grammi di cocaina nei confronti di 2 giovani.