NAPOLI, QUARTIERI SPAGNOLI: catene e blocchi di cemento per allargare lo spazio per i clienti. Rimozioni dei Carabinieri. Sosta selvaggia, decine di scooter sequestrati. E ancora denunce e segnalazioni. Carabinieri in campo

Movida sicura per i Carabinieri della Compagnia Centro che in questi giorni stanno intensificando la loro presenza nelle aree più frequentate dei Quartieri Spagnoli. Di giorno quando turisti e residenti affollano le strade, di sera e notte quando centinaia di giovani si danno appuntamento davanti ai locali.
120 le persone identificate, 52 i veicoli passati al setaccio, in marcia e in sosta.
E proprio sulla sosta “selvaggia” che i militari hanno concentrato la loro attenzione. 34 tra scooter e moto sono state sequestrati e caricati sul carro attrezzi perché parcheggiati senza alcun criterio tra i vicoli dei quartieri, tutti senza copertura assicurativa. Alcuni erano posizionati davanti ai portoni di alcuni condomini, rendendo problematico l’ingresso ai residenti.

I militari hanno poi rimosso paletti, catene e blocchi di cemento posizionati abusivamente davanti ad alcune attività commerciali.

Non sono mancate le denunce.
Un 30enne incensurato del posto è stato denunciato per resistenza e oltraggio alle ffoo. Percorreva in auto Vico Canale a Taverna Penta quando i carabinieri lo hanno fermato e controllato. Ha rifiutato di fornire le proprie generalità e ha poi insultato i militari.

Un 45enne sottoposto alla sorveglianza speciale è stato trovato fuori alla sua abitazione, nonostante la misura gli imponesse la permanenza in casa. Anche per lui una denuncia penale.

Un 19 enne sottoposto ai domiciliari è stato segnalato all’Autorità giudiziaria perché ospitava in casa persone estranee al nucleo familiare senza alcuna autorizzazione.

E ancora due parcheggiatori abusivi, entrambi già destinatari della misura del divieto di accesso al centro urbano di Napoli.
Un bilancio importante nel quale vanno considerate anche 4 persone tra i 20 e i 30 anni, segnalate alla Prefettura per uso di stupefacenti.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *