Luna Rossa, il sogno si avvera: è in finale di America’s Cup

di Gianni Borrelli

DOPO IL MORO DI VENEZIA CON PAUL CAYARD NEL ’92 E LUNA ROSSA CON FRANCESCO DE ANGELIS NEL 2000 (PRIMO SKIPPER NON ANGLOSASSONE A VINCERE LA LUIS VITTON CUP), LA COPPIA BRUNI-SPITHILL E SKIPPER MAX SIRENA (PRODIERE DI DE ANGELIS SU LUNA ROSSA NEL 2000), PORTANO IL TEAM PRADA PIRELLI IN AMERICA’S CUP!
Vediamo come è andata!

Regata 1: con 14 virate e 10 strambate, Luna Rossa compie la regata perfetta tagliando il traguardo con 1,3 km di vantaggio su Ineos.
Partenza controllata dagli inglesi che entrano per primi da sinistra sul campo di regata e partono molto bene . Ma dopo la prima virata, Luna Rossa comincia ad accumulare un vantaggio che le farà girare prima alla boa 1.
Le condizioni del vento cambiano rispetto al prepartenza con una pressione minore e corrente più “stesa” e regolare. Condizioni ideali per Luna Rossa, più stabile in volo con vento debole.

Dopo leg 1 in cui si è visto un minimo approccio da match race, gli altri 5 bordi vengono fatti in “svincolo” con regata solitaria di Luna Rossa che incrementa il vantaggio fino al traguardo dove commina un distacco di circa 1300 mt e quasi 2′ al team inglese!
6 a 1 e 5 match points per alzare la Coppa Prada nella regata successiva!

Match point che viene sfruttato subito in regata 2!
Partenza aggressiva di Ineos che riesce a spingere Luna Rossa sulla boa di sx con una manovra al limite della penalità per regola 11, ma i giudici danno green flag ed, a questo punto, a Luna Rossa non rimane che entrare con un piccolo anticipo e prendere una penalità. Ma molto meglio che rientrare sul gate con un dispendioso 360º !

Luna Rossa paga subito la penalità poggiando mure a sinistra e lasciando così i 50 mt a Ineos.
In realtà, con una manovra per riportare all’orza la barca, Luna Rossa accelera tantissimo e recupera subito il gap!

La barca italiana incrocia addirittura davanti a Ineos e va a chiudere leg 1 avanti. Comincia la prima poppa e, da questo momento in poi, Luna Rossa va in controllo tassativo e spietato sugli inglesi, incrementando il vantaggio e andando a chiudere 730 mt avanti a Ineos e 56 ” prima!
Ed il sogno si avvera!

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