Covid/L’Sos: “attivare subito una cabina di regìa per il rilancio del comparto dello spettacolo in Campania”

E’ il grido d’allarme alle istituzioni regionali e al governo del segretario regionale Fnc – Informazione Ugl Campania, Nicola Egidio, per il rilancio del comparto dello spettacolo a Napoli e in Campania.

Il numero uno campano della Fnc – Informazione Ugl chiede un ulteriore sforzo, nell’intento di attivare subito una cabina di regia, costituendo anche un osservatorio nell’intento comune di trovare delle rapide soluzioni alla grave crisi dell’intero settore.

Le dichiarazioni

“Da non trascurare – sottolinea Egidio – l’indotto che lo stesso genera, diventando anche da traino per l’intero comparto turistico, con i tanti luoghi naturali di estrema bellezza, diventati poi location. Non va assolutamente sprecato altro tempo e solo con la cultura vi sarà rinascita”.

Poi prosegue. “E’ da anni che invoco che Napoli e la Campania tutta devono essere centro di riferimento per lo spettacolo, con Procida Capitale della Cultura, che sia di buon auspicio per la nostra regione. Da non dimenticare che a metà dell’800 si emigrava dal Nord verso Napoli per intraprendere la carriera artistica, la storia ci insegna. Pertanto è necessario rilanciare e potenziare tutte le strutture già esistenti, per quanto riguarda i settori, radiotelevisivo sia pubblico che privato, la cinematografia, il teatro e la musica, da troppo tempo in estrema sofferenza e, non ultimo, anche il mondo della moda”. 

“Incentivare la nascita di nuove società di produzione – conclude Egidio – da fondare nel nostro territorio, rigorosamente locali, individuare e formare anche una classe dirigente futura, pronta ad affrontare nuove sfide. In pratica iniziare già a tracciare un percorso per il dopo pandemia”.

GUARDIA DI FINANZA PALERMO: OPERAZIONE “DUTY FREE”. ARRESTATI 15 SOGGETTI RESPONSABILI DI CONTRABBANDO DI TLE E TRAFFICO DI STUPEFACENTI.

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Palermo, in esecuzione
dell’ordinanza emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale del capoluogo in esito ad
indagini coordinate dalla D.D.A. della Procura di Palermo, hanno eseguito, con la
collaborazione dei Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli,
15 misure cautelari personali, di cui 3 in carcere, 7 agli arresti domiciliari, 5 con
l’obbligo giornaliero di presentazione alla p.g., per i reati di associazione per
delinquere finalizzata al contrabbando di sigarette e traffico di sostanze
stupefacenti.
Contestualmente, i Finanzieri hanno proceduto al sequestro di disponibilità
finanziarie, un fabbricato, 2 magazzini, un appartamento, 3 autovetture e 3
motoveicoli, per un valore complessivo di circa 1 milione e mezzo di euro.
I destinatari del provvedimento di custodia cautelare in carcere sono i palermitani
B.G. (classe ‘88) e C.P. (classe ‘66), capi e promotori dell’organizzazione criminale.
Per D.G.G. (classe ‘87), autista per conto della ditta di spedizione, F.G. (classe ‘82),
G.G. (classe ‘85) e G.A. (classe ‘70), i primi due corrieri e quest’ultimo acquirente di
t.l.e., sono scattati gli arresti domiciliari. Infine, nei confronti di D.S.G. (classe ‘66), B.M.
(classe ‘88), D.P.G. (classe ‘76) e D.P.M. (classe ‘57), grossisti acquirenti di t.l.e., è
stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
A Napoli si è proceduto ad eseguire la misura cautelare in carcere nei confronti di A.C.
(classe ‘73), quale capo e promotore dell’organizzazione con compiti di
procacciamento del t.l.e. a Napoli e spedizione a Palermo. Agli arresti domiciliari i
sodali addetti alle spedizioni: A.A. (classe ‘96), B.M. (classe ‘75), C.G. (classe ‘60) e
per V.P. (classe ‘69) l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Sono altresì indagate altre 13 persone, per un totale di 28 soggetti coinvolti. Di
questi, ben 19 risultano percettori di Reddito di Cittadinanza.
Le indagini svolte – nel periodo novembre 2019/maggio 2020 – dagli investigatori del
2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo, condotte mediante

L’attività di servizio si inquadra nell’ambito della costante azione di contrasto dei
fenomeni del contrabbando di sigarette e del traffico di stupefacenti, fonti di
ricchezza della criminalità organizzata, operato dalla Guardia di Finanza sia sul piano
investigativo che nell’ambito del quotidiano controllo economico del territorio.
Nel periodo 1 gennaio 2020 – 31 marzo 2021, i Reparti dipendenti del Comando
Provinciale di Palermo hanno operato:
 in materia di tabacchi lavorati esteri, il sequestro di oltre 3.500 Kg. di t.l.e., con
la denuncia all’A.G. di 82 soggetti, di cui 15 in stato di arresto;
 per quanto concerne la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti,
il sequestro di oltre 80 kg tra hashish, marijuana e cocaina, con la denuncia
all’A.G. di 90 soggetti, di cui 20 tratti in arresto, e 188 segnalati
amministrativamente alle competenti Autorità Prefettizie.