Topi d’appartamento, i carabinieri sventano due colpi

Due furti in abitazione sventati dai carabinieri: il primo nel comune di Qualiano, nella provincia nord-occidentale di Napoli; il secondo a Santa Maria La Carità. Si parte da via Alcide De Gasperi a Qualiano. I carabinieri della sezione radiomobile di Giugliano in Campania sono di pattuglia quando notano due persone calarsi dal primo piano di un condominio. Sono vestite di nero ed entrambi hanno un berretto da baseball: lo stereotipo del topo d’appartamento. Cercano di scappare, ma i carabinieri bloccano uno dei due, quello con la refurtiva, mentre l’altro riesce a scappare. Si tratta di Nicola Del Prete, 40enne di Piscinola già noto alle forze dell’ordine. Gli oggetti rubati poco prima (quasi esclusivamente gioielli) sono stati restituiti al proprietario che in quel momento era fuori città. Il 40enne è stato portato in carcere, in attesa di giudizio mentre per il complice continuano le indagini. A oltre 50 km di distanza ma ancora nella provincia partenopea, un militare del Nucleo Investigativo di Napoli libero dal servizio passeggia in via Pioppelle insieme a moglie e figli. L’appuntato e’ in licenza ma questo non gli impedisce di comprendere che quella donna poco lontana non ha buone intenzioni. Il suo è un viso nuovo e in quella zona conosce praticamente tutti. Il militare per non spaventare i familiari si allontana dicendo loro di aver dimenticato il cellulare in auto e si apposta pochi metri alle spalle della giovane donna. Questa in pochi secondi forza la serratura del cancello di una villetta ed entra in casa. L’appuntato compone il 112 e chiede l’intervento di una pattuglia. La donna è ancora all’interno, non ha altre vie di fuga. E così il militare e i carabinieri della sezione radiomobile di Castellammare di Stabia entrano nell’abitazione e bloccano la giovane prima che possa fuggire. Ai suoi piedi già alcuni oggetti scelti per essere portati via. In manette finisce Giulia Jovanovic, 31enne casertana già nota alle forze dell’ordine.

 

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