SERIE A: Annunciato il calendario ufficiale della stagione 2020-2021

La Serie A 2020-2021 è, ufficialmente, nata.

La Lega Calcio ha reso noto il calendario completo delle 119ma edizione della massima serie calcistica italiana ed ha stilato tutte le 38 giornate che le 20 squadre percorreranno durante questa stagione.

Sarà un campionato diverso dal solito che ripartirà dalla riconferma delle 5 sostituzioni e dall’aumento delle giornate infrasettimanale che passano dalle consuete 3 a 6. Anche la sosta natalizia subirà una riduzione (dal 24 dicembre al 4 gennaio) e la prima giornata inizierà ufficialmente nella settimana del 19/20 settembre.

Le prime 3 giornate, infatti, saranno giocate a calciomercato ancora in corso, il tutto per garantire lo svolgimento del campionato fino al 22 maggio e permettere ai tesserati di potersi preparare per gli Europei di quest’estate.

La prima giornata vede subito due spostamenti ufficiali che, ben presto, potrebbero diventare 3. Infatti sia Benevento-Inter che Lazio-Atalanta sono rinviate a data da destinarsi per richiesta delle due squadre neroazzurre di poter avere più tempo per completare la preparazione visti gli impegni europei. Stesso discorso per la neopromossa Spezia che dovrebbe chiedere il rinvio della trasferta ad Udine contro l’Udinese.

Per lo Spezia si tratterà della prima apparizione in Serie A della sua storia. Il Napoli farà il suo debutto a Parma, mentre la nuova Juventus di Pirlo giocherà allo Stadium contro la Sampdoria. La Roma e il suo nuovo presidente Friedkin saranno ospiti dell’Hellas Verona; la Fiorentina ospiterà il Torino in un match tra le due “deluse” del precedente campionato; il Sassuolo inizierà l’anno del centenario contro il Cagliari e, a concludere, la neopromossa Crotone accoglierà il Genoa.

Inizio non facile per Andrea Pirlo e Antonio Conte. La Juventus, dopo la Samp, dovrà affrontare Roma e Napoli, mentre l’Inter sfiderà Fiorentina e Lazio. Discorso diverso per il Milan che, dopo l’inizio contro il Bologna, avrà altre due giornate agevoli prima del derby di Milano proprio contro l’Inter.

Il Napoli dovrà fare i conti con un calendario ostile all’inizio: oltre il Parma, Osimhen e compagni testeranno la forza del nuovo Genoa per poi sfidare la Juventus e l’Atalanta prima del derby contro il Benevento.

Sopra l’articolo, ecco riportato il calendario completo delle 20 squadre di Serie A.

 

Quando l’Industria sposa l’arte

Sul modello di Olivetti e Cucinelli, murales d’autore per Coelmo spa, nell’area industriale di Acerra. I dipinti realizzati da Alessandro Ciambrone, writer di Castel Volturno.
Un’intera parete di una fabbrica trasformata in affresco. Un’opera di 50metri ispirata alle città simbolo dei 12 paesi con cui la Coelmo spa di Acerra ha le principali relazioni commerciali: Sydney, Shanghai, New York, Rio de Janeiro, Londra, Parigi, Napoli, Istanbul, Cairo, Riyadh, Dubai, Mosca. Il gigantesco murale, dal titolo A World of Opportunities, realizzato da Alessandro Ciambrone, architetto, ricercatore e writer di Castel Volturno, campeggia nel nuovo terzo stabilimento produttivo della fabbrica che dal 1947, a nord di Napoli, progetta e produce Gruppi Elettrogeni Industriali e Marini.
I murales di Ciambrone, titolare del brand MIACE (Museo Internazionale di Arte Contemporanea Euromediterraneo), stanno diventando un must. Architetto e ricercatore, solo cinque anni fa ha scoperto la pittura. Oltre 300 i quadri realizzati e oltre la metà donati in beneficenza. Ci sono quadri e murales suoi all’Istituto dei tumori di Napoli, alla Fondazione Santobono, all’Airc, all’Associazione italiana Sclerosi Multipla, al Centro la Tenda, al Dipartimento dell’Università Parthenope dove ha vinto un concorso nazionale d’arte. E ora, Ciambrone, punta a portare la pittura nelle fabbriche. Il suo obiettivo: trasformare ogni luogo in un museo a cielo aperto, seguendo la visione olivettiana, dove l’arte è parte di un processo aziendale, o quella del re del cachemire, Brunello Cucinelli, l’inventore del bonus cultura per i dipendenti. <Perché, come dice lui, non può esserci sviluppo economico senza cultura>. Per Coelmo Ciambrone realizzerà anche un murale nella sala mensa.
Una idea condivisa da Marco Monsurrò, amministratore delegato di Coelmo e mecenate di questa iniziativa. <Abbiamo completato – dice il manager – la realizzazione del terzo stabilimento produttivo a maggio di quest’anno, durante le settimane difficili del lockdown. Ci siamo donati del bello e dell’ottimismo, scegliendo un’opera di Ciambrone, anche in un luogo tipicamente votato al razionale e al grigio, perché il bello crea le condizioni per migliorare la qualità del lavoro e, auspicabilmente, i risultati aziendali>.