Murales Marcello Torre, senatore Ruotolo: “Oggi è stato il 25 aprile di Pagani”

“È il murales di Jorit, ritrae il volto di Marcello Torre, il sindaco
gentile di Pagani, ucciso 41 anni fa su ordine del boss della nuova
camorra organizzata Raffaele Cutolo. Un omicidio eccellente,
spartiacque perché segna il passaggio tra la vecchia e la nuova
camorra: quella imprenditrice, quella che si relaziona con la
politica, quella dell’infiltrazione negli appalti pubblici, quella dei
nostri giorni. Marcello Torre si oppose a questo intreccio. La piazza
piena di giovani e di chi ha vissuto quegli anni terribili di
dittatura della camorra. Marcello è Pagani. Ero commosso ed emozionato
perché ho conosciuto in vita Marcello Torre e seguito, umanamente e
professionalmente, la battaglia della vedova e della famiglia Torre
per avere verità e giustizia, in solitudine. Oggi è stato il 25 aprile
di Pagani”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del
Gruppo Misto.

Varcaturo: Carabinieri e Polizia Municipale controllano un lido. Titolare denunciata, area sequestrata

I Carabinieri della Stazione di Varcaturo insieme a quelli del NAS e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Napoli e alla Polizia Municipale di Giugliano hanno effettuato un controllo ad un noto lido balneare di Licola. La titolare è stata denunciata a piede libero per violazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro, sanzionata per la presenza di un lavoratore irregolare e per carenze igienico-sanitarie.

Nel corso delle attività sono state applicate sanzioni amministrative e prescrizioni penali pari a 20 mila euro circa ed è stata posta sequestrata un’area demaniale di circa 2mila metri quadrati. L’area – che era stata recintata senza le previste autorizzazioni – negli scorsi fine settimana aveva ospitato alcuni eventi poi degenerati in assembramenti e risse.

Napoli: Controlli dei Carabinieri. Dai genitori che viaggiano con i figli senza utilizzare il casco ai bar che sembrano chiusi passando per i fuochi d’artificio. 93 sanzioni e sequestri

Carabinieri impegnati nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Napoli volti al contrasto dell’illegalità diffusa e alla verifica del rispetto delle norme anti-contagio.
Genitori senza casco e con figli minori a bordo, 93 sanzioni anti-covid per il mancato rispetto del coprifuoco.

Nel pomeriggio, i motociclisti del nucleo radiomobile di napoli hanno effettuato un servizio mirato all’uso responsabile del casco nel rione sanità. 31 scooter sono stati controllati e di questi ben 17 sono stati sottoposti a fermo amministrativo mentre 7 sono stati addirittura sequestrati.
I militari hanno sanzionato – per il mancato uso del casco – 22 centauri. Tra i vari cittadini indisciplinati anche 5 genitori che viaggiavano sullo scooter senza casco e con i propri figli a bordo senza alcun tipo di dispositivo di protezione.

I Carabinieri delle Compagnie Centro, Vomero e Bagnoli hanno effettuato mirati controlli sulla movida del sabato sera.
I militari, insieme ai carabinieri del reggimento campania, del nucleo cinofili e del Nas, hanno setacciato le strade dello “struscio” cittadino ed effettuato diversi controlli e perquisizioni.
Tra le varie attività controllate, i carabinieri hanno sanzionato il titolare di una pizzeria in piazza san domenico maggiore per carenze igienico sanitarie. Al Vomero, invece, sequestrati 20 chili di merce (per assenza di tracciabilità alimentare) al titolare di un ristorante-pizzeria.
Segnalati alla prefettura 10 assuntori di sostanza stupefacente e denunciati a Posillipo 4 parcheggiatori abusivi in zona Mergellina.

Ma è dopo le 23, all’inizio del coprifuoco imposto per limitare il fenomeno epidemico, che i Carabinieri – nel contesto particolarmente impegnativo e sensibile del centro storico– hanno agito con buon senso, equilibrio, ma anche doverosa fermezza.
93, in una sola notte, i cittadini (la maggior parte giovanissimi) sanzionati per l’inosservanza delle norme anti-covid relative alla violazione del coprifuoco.
Sgomberate, in sequenza e facendo attenzione alla sicurezza di tutti evitando incidenti, Piazza S. Giovanni Maggiore, Largo Banchi Nuovi, piazza Bellini e Piazza S. Domenico Maggiore: 54 i ragazzi sanzionati per aver violato il coprifuoco.
Durante le operazioni, i Carabinieri hanno controllato un bar nei pressi di piazza bellini. L’attività sembrava fosse chiusa ma gli schiamazzi al suo interno hanno catturato l’attenzione dei militari. 17 le persone che stavano consumando bevande al suo interno oltre l’orario consentito. Tutti sanzionati, anche il titolare che vedrà il suo locale chiuso per 5 giorni.
3 giovanissimi sono stati sanzionati anche in piazza carolina, sorpresi in giro a notte fonda senza giustificato motivo. Al vomero, sono 16 le persone che sono state sanzionate per aver violato il coprifuoco e 5 gli scooter sequestrati, i cui conducenti sono stati trovati senza casco.
Nel rione traiano, i carabinieri hanno denunciato e sanzionato 2 persone – padre e figlio -per accensioni ed esplosioni pericolose. I militari li hanno sorpresi mentre accendevano in strada 30 batterie di fuochi d’artificio. Erano presenti anche degli “spettatori” che all’arrivo dei carabinieri si sono dileguati.

NOLA: Dopo una discussione con i vicini spara con pistola clandestina. 57enne arrestato dai Carabinieri

I carabinieri della sezione operativa e della stazione di Nola hanno arrestato per detenzione di arma clandestina e ricettazione Giuseppe Di Palma, 57enne del posto già noto alle ffoo.

Durante una lite con alcuni vicini di casa aveva esploso dal cortile della propria abitazione – forse a scopo intimidatorio – alcuni colpi di arma da fuoco.

Poi è fuggito. Quando i militari sono stati allertati hanno immediatamente diramato le ricerche e rintracciato il 57enne. Nella sua abitazione hanno rinvenuto una pistola cal. 6,35 con matricola abrasa, colpo in canna e 4 cartucce nel caricatore.

E ancora altre 5 cartucce cal. 38 e 1 cal. 9.

Dal sopralluogo effettuato dai carabinieri sono stati repertati un bossolo e due ogive.

Il 57enne è finito in manette ed è stato tradotto al carcere di Poggioreale.

Francesco Cecchetto Frammenti dall’inconscio

Martedì 1 giugno alle ore 18.00, verrà inaugurata online la mostra di FRANCESCO CECCHETTOFrammenti dall’inconscio, sui canali digitali del Museo FRaC (https://www.facebook.com/FRaCBaronissi), del Comune di Baronissi e della Gutenberg Edizioni, terzo appuntamento della rassegna LUOGHI DEL PAESAGGIO .

“Francesco Cecchetto in queste opere, in particolare quelle recenti, pone la sua pittura oltre la visione del vigile sguardo che relaziona il ricordo alla realtà”. È quanto rileva Massimo Bignardi nel breve testo di presentazione che accompagna la mostra. “La tela, la trama fitta del tessuto o quella della carta per acquerello, restituiscono l’immagine di un paesaggio che è tutto interiore, come di un luogo sospeso dell’anima. La tecnica sfoca ogni contorno, disperde la possibilità di definire i corpi e la natura. È il colore, emotivo e carico di lirismo, a dettare il percorso che tiene insieme l’uomo alla terra, ove masse di figure, senza identità, ci vengono incontro, come flussi che risalgono da infiniti profondi abissi. Il paesaggio diviene pretesto narrativo offrendo all’artista la possibilità di gettare un ponte fra la raffigurazione delle ‘cose’ e la trama dei segni che affiorano dal nascosto territorio dell’inconscio.”

“Con la mostra dei paesaggi realizzati in questi ultimi dieci anni dall’artista Francesco Cecchetto – scrive il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante – siamo giunti al terzo appuntamento con la rassegna online che il Museo-FRaC Baronissi dedica al tema del paesaggio. Una rassegna che, a guardare i numeri delle visualizzazioni, ha destato molto interesse sia nella critica, sia nel pubblico che da oltre un anno ci segue sui social. Le opere del maestro Cecchetto sono particolari perché, diversamente da quanto abbiamo osservato nelle precedenti mostre, lo sguardo dell’artista si rivolge alla dimensione inconscia, toccando temi che oggi sono attualissimi.” 

Francesco Cecchetto, nato nel 1951 vive e lavora a Solaro. Mostre personali, collettive e rassegne: 1990  “Segni Diversi” Centro Culturale Cascina Emanuela, Solaro, Milano; 1991    “Nero”(personale) Centro Culturale Cascina Emanuela, Solaro, Milano; 1994 “Percorrenze della Pittura”, Villa Borromeo, Solaro, Milano, a cura di Massimo Bignardi; 1996 “Paesaggio Interiore”, Galleria Contemporanea, Bari, a cura di Massimo Bignardi; 1997 “Trame del Disegno Contemporaneo”, Galleria Dedalos, San Severo, Foggia; “Arteinceramica”, Scuderie di Palazzo Reale, Napoli, a cura di Massimo Bignardi;  “Priorità del Disegno”, Galleria Pageart, Angri, Salerno;  “Lezioni per l’Immaginario”, Villa Borromeo, Senago, Milano; “XXIV Premio Sulmona”, Palazzo dell’Annunziata, Sulmona, L’Aquila; “Sogni colorati di Argilla”, Palazzo delle Arti, Capodirise, Napoli; 1998 “Arie Mediterranee”, Medelhavsmuseet, Stoccolma, a cura di Massimo Bignardi;  “I Giardini di Klingsor”, Biblioteca Sormani, Milano;   “Nuove Rotte”, Galleria Dedalos, San Severo, Foggia; 1999 “Paesaggi del Silenzio”, Agerola; 2000 “Corni d’Autore” Figure dell’Immaginario Apotropaico, Spazio Agorà, Napoli; 2002 “Paesaggi”(personale), Villa Rufolo, Ravello, Salerno; “Il Mare”, Palazzo dei Templari, Molfetta;  Personale, Galleria Selezioni d’Arte, Salerno; 2003 “Lo Specchio dell’Animo” (personale), Galleria S.Giorgio, San Giorgio a Cremano, Napoli; 2008 Personale, Studio Proellixe, Milano.

TORRE ANNUNZIATA E COMUNI LIMITROFI: norme anticovid. Controlli dei Carabinieri nelle attività commerciali. 2 locali chiusi, molti in regola

I Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno svolto in città e nei comuni limitrofi un servizio di controllo del territorio con decine di militari impiegati nelle aree ritenute più sensibili.

A Poggiomarino è stato sanzionato il titolare di un bar in Via Nuova San Marzano. Ha consentito la consumazione di alimenti e bevande anche l’orario consentito dalla normativa anticovid. L’attività rimarrà chiusa per qualche giorno. Stessa sorte per un bar nel comune di San Giuseppe Vesuviano. All’interno dei locali erano assembrate molte persone, quasi tutte senza mascherine. Molti altri locali controllati – bar e ristoranti – sono risultati in regola con le direttive imposte dalla norma.

Complessivamente 15 le sanzioni notificate nel comune di Torre Annunziata.

Durante il servizio sono stati controllati 31 veicoli e 52 persone.

Fervono i preparativi per il convegno organizzato dall’Associazione culturale Rinascimento Partenopeo dal titolo:

“La rinascita dello sport nella città di Napoli. Idee, proposte, iniziative e  competitività”  previsto per giovedì 3 giugno alle ore 15,30 presso la sede dell’associazione in Via Melisurgo,44 Napoli, ed in diretta fb.
Focus dell’incontro lo Sport come risorsa educativa per i ragazzi , i cittadini Eic portatori di disabilità.
“Lo sport è fondamentale per i ragazzi e per i bambini per educarli alla vita oltre che per il loro benessere psico fisico. La nostra città è dotata di centinaia di strutture sportive pubbliche gestite dal comune di Napoli ma di fatto non utilizzabili dalla cittadinanza, si deve anche per questo voltare pagina, rendendo lo sport centrale nella vita cittadina e accessibile a tutti”. Così dichiara Riccardo Guarino, presidente dell’Associazione Rinascimento Partenopeo. in merito alla situazione in cui versano le strutture sportive pubbliche nostrane, ma sopratutto alla
mancanza di risorse e di programmazione nella gestione ordinaria oltre che a quella straordinaria”
Una tavola rotonda che vedrà coinvolte, oltre al Presidente Guarino e l’Avv. Ivan  Simeone (Coordinatore  Commissione   Sport  e tempo  libero Rinascimento   Partenopeo), le federazioni sportive quali principali soggetti di rappresentanza del mondo sportivo:
Dott.  Carmine   Zigarelli (Presidente    Federazione    Italiana    Giuoco   Calcio   F.I.G.C.   Campania)
Avv. Virginia    Di  Caterina (Presidente     Federazione     Italiana    Tennis     F.I.T.  Campania
Dott.   Guido  Pasciari  (Presidente    Federazione    Pallavolo   Fipav   Campania)
Dott.   Antonio    Caliendo  (Presidente    Federazione      Italiana   Pallacanestro      F.I.P.   Campania)
Avv.  Paolo   Trapanese (Presidente    Federazione    Italiana    Federnuoto    F.1.N.    Campania)
Dott.  Antonio   Barulli (Vice  Presidente   della   Federazione     Italiana    Sport   Invernali
F.1.s.1.    Campania)
Dott. Antonio  Bracciante (Presidente     Federazione    Italiana   Judo   Lotta   Karate   Arti   Marziali
Fijlkam   Campania)
Dott.    Domenico      Laezza  (Presidente  Federazione      Italiana    Taekwondo   FITA   Campania)
Dott.   Francesco    Salierno  (Responsabile       Promozione      e sviluppo   “Rugby  per tutti”   Sud   Italia
Federugby)
Dott. Sergio  Avallone (Presidente    Federazione    Italiana    Canoa   Kayak   Campania)
Dott.   Aldo   Cuomo (Presidente   Federazione     Italiana   Scherma    Campania)
Dott.    Pasquale    Gìugno (Presidente    Federazione    Italiana    canottaggio   Campania)
Il focus è organizzato dalla Commissione  Sport  e Tempo  libero di Rinascimento   Partenopeo.
Avv. Ivan Simeone,   Dott.  Fabrizio  Buonocorore Dottoressa  Marilena  Nasti, Dott. Andrea Zungri

GIUGLIANO IN CAMPANIA, LOC. VARCATURO: 3 rapine alla stessa prostituta per pochi euro. Carabinieri fermano 35enne gambiano

GIUGLIANO IN CAMPANIA, LOC. VARCATURO: 3 rapine alla stessa prostituta per pochi euro. Carabinieri fermano 35enne gambiano

I Carabinieri della Stazione Varcaturo hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 35enne senza fissa dimora di origini gambiane.

E’ ritenuto gravemente indiziato di 3 rapine commesse ai danni di una prostituta albanese alla quale, in 3 diversi giorni (28 luglio e 2 agosto 2020, 21 gennaio 2021), aveva sottratto la borsa sotto la minaccia di un coltello.

I carabinieri stanno vagliando altri episodi analoghi per i quali, negli ultimi mesi, sono arrivate numerose segnalazioni.

L’uomo è stato tradotto al carcere di Poggioreale, in attesa dell’udienza di convalida.

NAPOLI, FUORIGROTTA: Controlli dei Carabinieri. 3 persone denunciate e 7 sanzioni covid

“Alto impatto” dei carabinieri della compagnia di Bagnoli, nel quartiere Fuorigrotta, nell’ambito di un servizio disposto dal Comando Provinciale di Napoli. 134 le persone e 78 i veicoli controllati. 9 le contravvenzioni al codice della strada per oltre 6400 euro in sanzioni: quattro i motocicli sequestrati.
Denunciato un 56enne di Fuorigrotta già noto alle forze dell’ordine perché esercitava l’attività di parcheggiatore abusivo davanti allo stadio. Un 31enne, invece, dovrà rispondere di evasione in quanto trovato in strada nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. Denunciato per guida senza patente un ventenne del posto, sorpreso a circolare in un grosso SUV senza alcun titolo abilitativo.
7 le violazioni alla normativa anti contagio notificate ad altrettante persone: nessuna di queste indossava la mascherina.

NAPOLI, FUORIGROTTA: Hub vaccinale Mostra D’Oltremare. Pretende di saltare la fila perché aveva già fatto accettazione. 51enne aggredisce guardia giurata ma viene arrestato dai Carabinieri

I carabinieri della stazione di rione Traiano, impegnati in un servizio all’interno dell’hub vaccinale della Mostra d’Oltremare, hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali un 51enne del rione Sant’Alfonso di Napoli, già noto alle forze dell’ordine.
Nei giorni scorsi aveva già aderito alla campagna vaccinale, seguendo l’intera prassi di prenotazione. Presso il centro vaccini di Fuorigrotta ha concluso l’accettazione ma quando ha saputo che in sede non vi fossero anestesisti si è tirato indietro e ha chiesto di rimandare il vaccino.
Gli è stata così riprogrammata la prenotazione a ieri.
Tuttavia, la fila era molto lunga e il 51enne, che riteneva di aver già terminato tutta la procedura di accettazione non ha rispettato il percorso guidato fino ai box e ha raggiunto la sala osservazione. In sostanza voleva entrare dall’uscita.
Quando la vigilanza interna gli ha imposto di tornare in fila, l’uomo ha chiesto di parlare con un medico e di fronte ad un secondo rifiuto ha alzato la voce e aggredito la guardia giurata.
Il trambusto ha attirato i carabinieri e il 51enne è così fuggito all’esterno dell’hub.
Lì è stato fermato e dopo una piccola colluttazione è finito in manette.
E’ ora ai domiciliari in attesa di giudizio.