Il 31 MAGGIO 2021 alle ore 11,00 presso il reparto pediatrico DH dell’Ospedale di Nocera Inferiore (SA)

Il 31 MAGGIO 2021 alle ore 11,00 presso il reparto pediatrico DH dell’Ospedale di Nocera Inferiore (SA) sarà
presentato in anteprima nazionale il progetto “CAM-ON-Accendi la camera!” alla presenza dei referenti sanitari della
struttura.

L’obiettivo è quello di realizzare delle attività innovative per i bambini e le famiglie del reparto U.O.S. DH Onco-
Ematologia Pediatrica Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore (SA).

“Cam-ON!- Accendi la Camera” è un progetto promosso in ambito ospedaliero dall’ Associazione Oltre Le Parole
onlus e realizzato grazie al sostegno della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale.
Il progetto, per la prima volta assoluta in Italia, prevede la realizzazione di una piattaforma web interattiva
attraverso la quale i piccoli pazienti e le loro famiglie potranno sia accedere a dei contenuti dedicati in esclusiva a loro,
sia la possibilità di interagire direttamente e “dal vivo” con le figure “ludico-sanitarie” di riferimento.
L’iniziativa, accolta dalla Dott.ssa Rosanna Di Concilio, responsabile del reparto, è un progetto pilota sperimentale,
replicabile successivamente in altri reparti pediatrici della Regione Campania e di tutta Italia, e mira a implementare le
risorse a disposizione per i bambini ricoverati con una chiave ludica e nello stesso tempo al fine di ridurre le paure, le
angosce e le ansie già nella innovativa chiave della pre-ospedalizzazione, e ancora più amplificate nel periodo
pandemico dall’ulteriore isolamento e dal divieto di ingresso delle figure ludiche normalmente presenti in tutti gli
ospedali.
Grazie al progetto, i bambini potranno accedere a dei contenuti esclusivi creati appositamente per loro da
professionisti del settore, e potranno anche interagire in maniera “online” con gli operatori prima e dopo il ricovero
in ospedale. Nello stesso tempo, gli stessi bambini saranno possibili ideatori di materiali creativi da offrire, tramite la
piattaforma, agli altri giovani pazienti.
Le attività, nate dall’esigenza dovuta all’isolamento delle camere ospedaliere in particolare nel periodo pandemico,
saranno complementari alle attività in presenza anche dopo conclusa la fase dell’emergenza sanitaria e diffuse in altri
reparti pediatrici della Regione Campania e di tutta Italia.
Il progetto “Cam-ON! Accendi la Camera” nasce da un’idea del Presidente di Oltre le Parole onlus, Pascal La Delfa,
fondatore della prima scuola nazionale per Operatori di Teatro nel Sociale e “clown dottore” professionista in
ospedale per oltre venti anni.

All’idea iniziale, hanno aderito con entusiasmo e competenza la dott.ssa Carolina Damiani, (Ludoterapista DH Onco-
Ematologico Pediatrico Ospedale Umberto I Nocera Inferiore (SA) per Associazione OASI, Operazione Assistenza

Sostegno Infanzia) e la Scuola di teatro Crescere Insieme oltre il teatro di Mercato San Severino, diretta da Rosa
Santoro e Alfonsina Della Rocca, con gli allievi attori adulti e adolescenti guidati da Clotilde Grisolia e Gianpo Giordano,
con la collaborazione del musicista Raffaele Terlizzi.
I risultati del progetto saranno seguiti dalla facoltà di Sociologia dell’Università di Salerno, grazie all’adesione del
prof. Paolo Diana del Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione.

Al progetto hanno attualmente dato il loro generoso contributo anche: Distribuzioni Editoriali sas di M. Bisogno
Salerno; Gruppo Editoriale Raffaello; lo scrittore David Conati; 45° Parallelo Studio di Enrico Landi – Fisciano (SA);-
Quarta Rete di Cava de Tirreni (SA) Regia Video Roberto Cicco.

 

AL CENTRO PRODUZIONE RAI, IN VISITA IL MINISTRO DI MAIO

Ringraziamo il Ministro Di Maio per aver dato ulteriore lustro all’eccellenza napoletana e campana, il Centro di Produzione Rai, unico per l’intero Mezzogiorno d’Italia,  con la Sua visita avvenuta oggi sabato 29 maggio 2021.

Con tutta sincerità, sarebbe stato più opportuno se la visita fosse avvenuta già molto tempo fa, visto l’impegno profuso dal sindacato tutto con la “Vertenza Napoli” per il rilancio del Centro.

Inoltre di sabato gli studi non sono utilizzati, se non per qualche piccolo montaggio, in quanto le poche produzioni oggi in essere terminano il ciclo produttivo settimanale il venerdì, per cui sono assenti gli “Attori protagonisti”, alias le lavoratrici e i lavoratori tutti.

Vogliamo pensare che la visita sia stata organizzata solo nel pieno rispetto delle norme anti Covid, per cui non si sarebbero potute stringere le mani, ma guardare negli occhi sì, oltre a guardare le foto nei corridoi vuoti.

Chiediamo infine al signor Ministro, che dopo la visita di oggi ve ne siano anche altre in futuro, sì, in futuro, sperando che il Centro di Produzione di via Guglielmo Marconi ritorni ai fasti del 7 marzo 1963.

E’ quanto affermano in una nota congiunta Tosini Fabrizio ed Egidio Nicola rispettivamente Segretario Nazionale e Segretario Regionale della UGL Informazione.

 

LICOLA DI POZZUOLI: Controlli anti-covid.

LICOLA DI POZZUOLI: Controlli anti-covid. In casa 38 ospiti per una comunione. C’era anche band musicale e buffet. Sanzioni dei Carabinieri
Impossibilitato ad uscire, questa volta non per covid ma per gli arresti domiciliari a cui era sottoposto, un 32enne di Licola ha deciso di organizzare in casa una festa per celebrare la comunione del figlio. Ad allietare i 38 ospiti, 10 dei quali minorenni, un ricco buffet e l’entourage di un noto cantante neomelodico. I carabinieri della stazione di Licola e Monteruscello e quelli della sezione radiomobile di Pozzuoli sono intervenuti e hanno sanzionato i 28 adulti e segnalato il detenuto al tribunale di sorveglianza per richiedere l’aggravamento della misura applicata.

Torre Annunziata e comuni limitrofi: Carabinieri impegnati nei controlli sul territorio. 1 arresto e sanzioni

I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, insieme a quelli del reggimento Campania, hanno svolto un servizio di controllo del territorio disposto dal comando provinciale di Napoli. 91 le persone e 49 veicoli controllati: 7 le sanzioni al codice della strada notificate, un veicolo sequestrato. Arrestato Gennaro Cirillo, trentenne di Boscoreale, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal tribunale di sorveglianza di Napoli.
4 le persone sanzionate per la normativa anti covid. Un bar di Poggiomarino, temporaneamente sospeso qualche giorno fa proprio per violazioni alla norma anticontagio, è stato nuovamente sanzionato perché trovato aperto nonostante la chiusura imposta.

Ischia e Procida: Controlli in mare dei Carabinieri

Servizio straordinario di controllo del territorio in mare per i carabinieri della compagnia di ischia. L’operazione – finalizzata al contrasto di illeciti in materia di nautica da diporto – è stata effettuata sulle coste di Ischia e Procida.
La motovedetta di Ischia ed il battello di Capri hanno controllato 15 imbarcazioni ed identificato 37 persone. 10 le sanzioni elevate per un importo complessivo di 4mila euro.
I servizi continueranno per l’intera estate e senza sosta per garantire la necessaria sicurezza ai cittadini.

Casoria e Afragola: Operazione alto impatto dei carabinieri. 2 persone arrestate

I Carabinieri della compagnia di Casoria, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio disposto dal comando provinciale di Napoli hanno controllato 62 persone e 33 veicoli. Due le persone arrestate.

I carabinieri della sezione radiomobile di Casoria hanno arrestato per furto aggravato Mariano pignetti, 48enne di ponticelli già noto alle forze dell’ordine. È stato sorpreso in via Toti, nella frazione di Arpino di Casoria, mentre smontava e portava via la ruota posteriore sinistra di una utilitaria parcheggiata. Pignetti è così finito in manette. E’ stato sottoposto ai domiciliari ed è ora in attesa di giudizio

Nel comune di Afragola, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato per evasione Bruno Raia, 57enne del posto sottoposto ai domiciliari. Durante un controllo è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione. Risotto posto ai domiciliari, Raia in attesa di giudizio.

Napoli, quartiere chiaia: Durante i controlli anti-covid i carabinieri arrestano un 28enne per evasione. Aveva fornito generalità false

I Carabinieri della compagnia napoli centro – nell’ambito dei servizi disposti dal comando provinciale di napoli – hanno arrestato per evasione Emanuele Fabozzi, 28enne del posto. I Carabinieri della stazione di Napoli Chiaia lo hanno fermato in via S. Lucia senza casco a bordo di uno scooter assieme ad un amico. L’uomo, oltre che per violazioni del codice della strada, doveva essere sanzionato per aver violato la norma anti-covid del coprifuoco. Ha fornito delle false generalità, i Carabinieri hanno effettuato i dovuti accertamenti. Per il 28enne non solo l’arresto ma anche la sanzione di 400 euro.

ILLECITI CONTRO IL REDDITO DI CITTADINANZA: LA GUARDIA DI FINANZA DI NAPOLI HA DENUNCIATO 298 INDEBITI PERCETTORI. 2,5 MILIONI DI EURO DI DANNO PER LE CASSE DELLO STATO.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha denunciato 298
soggetti che avrebbero percepito il reddito di cittadinanza, nonostante la
presenza di cause ostative.
L’attività investigativa è stata effettuata, sotto il coordinamento della Procura
della Repubblica di Napoli Nord e nell’ambito della consueta collaborazione
con l’INPS, dai finanzieri del Gruppo di Frattamaggiore che, mediante
un’accurata analisi orientata a verificare il rispetto dei requisiti per la legittima
percezione del beneficio, hanno individuato centinaia di domande irregolari
presentate dai soggetti residenti nell’area nord della provincia di Napoli.
E’ stato infatti rilevato, per il periodo settembre 2020 – maggio 2021, che
molte domande comprendevano persone destinatarie di provvedimenti
giudiziari che per legge fanno venir meno i requisiti per il RdC.
Il danno è stato quantificato dall’I.N.P.S. di Afragola (Napoli) in circa 2,5
milioni di euro, mentre per i responsabili è scattata la revoca del sussidio e la
denuncia all’Autorità Giudiziaria per truffa ai danni dello Stato.
Dai successivi approfondimenti sulle singole posizioni, inoltre, le Fiamme
Gialle hanno individuato anche 8 richiedenti che, oltre ad aver indebitamente
percepito somme non spettanti, sono addirittura evasi dagli arresti domiciliari
per raggiungere i centri di assistenza fiscale e presentare domande per il
RdC.
Emblematico poi quanto riscontrato dalle Fiamme Gialle presso un centro di
assistenza fiscale di Frattamaggiore, dove è stata recuperata l’istanza di un
soggetto che, nel momento in cui risultava aver presentato la domanda, in
realtà era detenuto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
Le attività di controllo testimoniano l’impegno della Guardia di Finanza
nell’azione di contrasto ad ogni forma di illecito a danno della spesa pubblica
nazionale, al fine di prevenire e reprimere tutti gli illeciti che incidono sulle
risorse pubbliche destinate alle famiglie realmente bisognose e
maggiormente colpite dagli effetti economici derivanti dall’emergenza in atto

Nola e Varese: Duro colpo inferto dai Carabinieri alla gestione dell’attività di spaccio di droga nell’area nolana. 35 gli indagati, di questi sono 18 quelli colpiti da misure cautelari. Perquisizioni in corso

Questa mattina, nelle province di Napoli e Varese, i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno dato esecuzione a due distinte misure cautelari personali (13 provvedimenti in carcere, 1 agli arresti domiciliari e 5 divieti di dimora – di cui due nella Regione Campania, uno nella provincia di Napoli e due nel comune di Cimitile), emesse dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 18 indagati ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravata dall’essere composta da più di dieci persone e dalla disponibilità di armi, nonché detenzione ai fini di spaccio.
Le indagini – condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Nola – hanno permesso di documentare le dinamiche inerenti alla gestione dell’attività di spaccio di stupefacenti nell’area nolana, individuando quattro distinti gruppi criminali, attivi, rispettivamente, nei comuni di Nola (NA), Casamarciano (NA), San Gennaro Vesuviano (NA) e Cimitile (NA).
È stato accertato, inoltre, come i sodali intrattenessero rapporti con soggetti riconducibili a circuiti criminali operanti nel comune di Napoli, funzionali all’approvvigionamento dello stupefacente.
Nel corso delle indagini, sono state tratte in arresto in flagranza di reato altre 5 persone, sequestrando circa un chilogrammo di sostanze stupefacenti di vario genere (cocaina, hashish e marijuana).
Sono in corso 17 perquisizioni delegate, finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, nei confronti di altrettanti indagati non attinti da misure cautelari.

Dario Argento: “Al lavoro per un nuovo grande thriller”

«In questi mesi ha prevalso la paura della malattia. Le altre ci sono sempre state e ci saranno sempre». Dario Argento, cineasta noto a livello internazionale, soprannominato Maestro del brivido, tra i suoi lavori più noti Profondo Rosso e Suspiria, in un’intervista esclusiva a Spraynews, parla della pandemia, di come ha vissuto il lockdown, del suo ottimismo per il futuro del cinema italiano, del suo rapporto con le figlie, ma soprattutto rivela come da giugno inizierà a lavorare per un nuovo grande film. Trattandosi di un thriller, però, non rivela alcuna anticipazione.

Dario Argento, Il Covid ha costretto le sale cinematografiche a essere chiuse per oltre un anno. Cosa significa la ripartenza per chi ha fatto del cinema la sua vita?
«E’ un momento bellissimo, entusiasmante, poter tornare come spettatore e non solo come cineasta in una sala a vedere i film sul grande schermo, dopo che per quasi due anni li abbiamo visti semplicemente in dvd oppure in televisione. Penso che sia un momento molto importante per la nostra professione».
Potrebbe essere l’occasione giusta per le produzioni italiane?
«Ritengo che sia un momento interessante. Molti giovani, in questi mesi di lockdown e di chiusure si sono impegnati, hanno studiato, hanno pensato. Le scuole di cinema hanno svolto al meglio il proprio compito. Ci sono tanti ragazzi in gamba che sono pronti alla loro prima prova o alla seconda e quindi noi non possiamo fare altro che aspettarli a braccia aperte».
Al momento quali sono i suoi autori preferiti?
«Non ho autori preferiti. Il cinema è cinema. E’ tutto un modo di raccontare. Ritengo, quindi, che ce ne siano tanti sparsi per il mondo».
Lei ha dichiarato più volte che la Francia scopre i talenti. Oggi è ancora così?
«E’ sempre così o meglio ancora lo è sempre stato. Scopre i talenti dall’ottocento, della pittura, della scultura, del cinema e della letteratura. I francesi hanno questa specie di meraviglioso istinto, ovvero capire quando c’è un talento e quindi individuare prima degli altri i migliori autori e artisti».
Il cinema si impara guardando tanti film, i giovani di oggi sono disposti a farlo come facevate voi?
«Penso di sì, basterebbe dare la possibilità anche alle scuole non solo di vedere i film, ma anche di discuterli. E’ importante capirli e riflettere».
Una parola basilare nella sua vita è stata certamente l’arte. Che significato assume questo termine oggi?
«Pur parlando di un discorso complesso che è difficile sintetizzare in poche parole, ritengo, che sia tutto ciò che è fantasia, invenzione. Mai tali parole possono essere più attuali. In tal senso, può essere pittura, scultura, cinema».
Cambiando argomento, lei è stato sempre un padre attentissimo. Quanto sono state importanti le sue figlie durante le chiusure?
«Anche se ci siamo visti un po’ di meno rispetto al solito, ritengo che io sia stato importante per loro e loro per me. Ci siamo aiutati l’uno con l’altro. Abbiamo discusso. E’ stato un momento bello della nostra vita».
Restando sempre sul tema amore, quale è il suo rapporto oggi con questo sentimento?
«E’ una cosa importante senza la quale si vive molto più stupidamente, senza grandi scopi e fini».
Parlando con il maestro del brivido, possiamo dire che l’isolamento e il lockdown hanno generato un nuovo senso di paura?
«Non saprei dirlo. Non ci ho mai pensato molto. Possiamo affermare, però, che c’è stata una nuova grande paura, quella di ammalarsi. In questi due anni, ritengo che su tutto abbia prevalso la paura della malattia. Le altre paure, invece, c’erano già e sempre ci saranno».
Lei ha spesso detto che il cinema le dà energia. Ha in mente già un altro lavoro per impaurire gli italiani del terzo millennio?
«Sto preparando un film che comincerò verso la fine di giugno. Finalmente posso tornare a lavorare, come tanti altri miei colleghi».
Ci può dare qualche anticipazione?
«Sarà un thriller e quindi meglio non parlarne».