Archivi categoria: Coronavirus

Coronavirus, tutte le notizie e le ultime news sull’epidemia che ha stravolto la nostra società e il nostro modo di vivere.

POLIZIA: Lungomare: controlli interforze.

Ieri gli agenti del Commissariato San Ferdinando e i militari dell’Arma dei Carabinieri e del Comando Provinciale  della Guardia di Finanza hanno effettuato controlli  nella zona dei “baretti” e in via Partenope dove hanno identificato 175 persone e controllato 3 veicoli.

Nel corso dell’attività, in via Ferrigni, via Bisignano e vico dei Sospiri sono stati controllati 4 esercizi commerciali di cui due sanzionati per occupazione di suolo pubblico oltre il limite autorizzato.

Infine, i poliziotti, in via Chiatamone e in via Generale Orsini, hanno identificato e denunciato A.D.G., 63enne napoletano, e A.V., 57enne di Formia, entrambi con precedenti di polizia e già sottoposti a DACUR (divieto di accesso alle aree urbane), perché sorpresi nuovamente ad esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo e poiché inosservanti agli obblighi del provvedimento cui sono sottoposti.

Napoli e provincia: Controlli dei Carabinieri sulla movida

I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli sono stati impegnati in città e in provincia per i controlli sulla movida. Particolare attenzione è stata rivolta nella fascia oraria notturna. I militari dell’Arma hanno garantito la loro presenza per tutta la serata con numerose pattuglie e verificato che non si creassero situazioni critiche dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza pubblica.
A Napoli, nel quartiere San Carlo Arena, i Carabinieri della Compagnia Stella insieme a quelli del Nucleo Radiomobile di Napoli sono intervenute – verso mezzanotte – in via Calata di Capodichino. Era in corso una festa in strada con musica, circa 200 le persone presenti tra adulti e bambini. Situazione molto delicata che i militari hanno saputo gestire al meglio e con buon senso evitando disordini. 20 persone sono state sanzionate, tra questi anche i 3 musicisti presenti che hanno immediatamente smontato l’impianto luci e musicale. Identificato e sanzionato anche il promotore della festa. Un 36enne del posto che voleva festeggiare la comunione di suo figlio avvenuta in mattinata.
Controlli sulla movida anche in provincia. I Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania , nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale, hanno presidiato le strade e le piazze di Frattamaggiore.
200 le persone identificate e 106 i veicoli controllati. 6 scooter sono stati sequestrati.
Controlli a tappeto anche negli esercizi commerciali per la sicurezza del consumatore. I militari, insieme ai colleghi del Nas di Napoli, hanno sanzionato il titolare di un’attività e sequestrato alimenti pronti per essere venduti ma privi della prevista tracciabilità.
Presenza costante dei Carabinieri che dopo la mezzanotte hanno assistito alla chiusura di tutti i locali e hanno fatto allontanare le persone per evitare rischiosi assembramenti nei principali luoghi di ritrovo.

NAPOLI, QUARTIERI SPAGNOLI: Festa con neomelodico interrotta dai Carabinieri. era per l’onomastico di un bambino

I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno interrotto questa notte un concerto di un cantante neomelodico in vico Caricatoio, quartiere Montecalvario. Circa 50 persone si erano radunate attorno ad un piccolo stage completo di casse, microfono e mixer, grazie al quale un cantante si esibiva per festeggiare, con 3 giorni di anticipo, l’onomastico di un bambino di 5 anni.
Sanzionati per violazioni del tulps e per la mancata autorizzazione comunale all’occupazione al suolo pubblico nonché per violazione alla normativa anti-contagio l’artista, il suo staff e la madre del festeggiato. L’assembramento è stato sciolto e alcuni dei presenti sono stati sanzionati per violazioni covid.

TORRE ANNUNZIATA E COMUNI LIMITROFI: norme anticovid. Controlli dei Carabinieri nelle attività commerciali. 2 locali chiusi, molti in regola

I Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno svolto in città e nei comuni limitrofi un servizio di controllo del territorio con decine di militari impiegati nelle aree ritenute più sensibili.

A Poggiomarino è stato sanzionato il titolare di un bar in Via Nuova San Marzano. Ha consentito la consumazione di alimenti e bevande anche l’orario consentito dalla normativa anticovid. L’attività rimarrà chiusa per qualche giorno. Stessa sorte per un bar nel comune di San Giuseppe Vesuviano. All’interno dei locali erano assembrate molte persone, quasi tutte senza mascherine. Molti altri locali controllati – bar e ristoranti – sono risultati in regola con le direttive imposte dalla norma.

Complessivamente 15 le sanzioni notificate nel comune di Torre Annunziata.

Durante il servizio sono stati controllati 31 veicoli e 52 persone.

PENISOLA SORRENTINA: Controlli dei Carabinieri in costiera. 4 persone denunciate, 8 quelle sanzionate per violazioni covid

carabinieri della compagnia di Sorrento hanno svolto un servizio di controllo del territorio lungo l’intera penisola sorrentina, nell’ambito di disposizioni impartite dal comando provinciale di Napoli.
Denunciati un 52enne di ponticelli, un cinquantenne di San Giovanni è un 51enne di Sant’Antimo. Tutti già noti alle forze dell’ordine, sono stati trovati nella loro auto, in possesso di attrezzi atti allo scasso.
Un ventunenne di Massa Lubrense invece è stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza. Anche per lui una denuncia.
Non sono mancate le sanzioni per violazioni alla normativa anti contagio. 8 i giovani sanzionati perché trovati in strada ben oltre l’orario imposto dal coprifuoco. 124 le persone controllate, 26 delle quali con precedenti di polizia. 73 i veicoli fermati durante gli svariati posti di controllo organizzati nelle cittadine della penisola sorrentina:15 le sanzioni per violazioni al cds.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.

Policlinico Vanvitelli. Attivato il primo Ambulatorio per i bambini che hanno contratto il Covid- 19; studiato un Percorso di follow up per manifestazioni respiratorie post virus

L’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli” di Napoli attiva il primo Ambulatorio pediatrico per monitorare i piccoli pazienti che hanno contratto il SARS-CoV-2.

Il Reparto di Alta Specializzazione Malattie Respiratorie Pediatriche, coordinato dal professore Michele Miraglia del Giudice, raccogliendo le istanze provenienti dal territorio, ha realizzato un percorso di follow-up per il bambino con manifestazioni respiratorie post Covid.

Per accedere all’Ambulatorio basterà prenotare presso il Cup una visita pneumologica pediatrica. La visita (team composto dal professore Fabio Decimo e dalla dottoressa Cristiana Indolfi) si effettuerà seguendo tre diversi step:

Test spirometrico (Test della funzionalità respiratoria);

Test del cammino(6 minuti per valutare la frequenza cardiaca e la saturazione dell’ossigeno); Ecografia polmonare (eseguito presso il Reparto di Radiologia).

“Il 5% dei bambini ha contratto il virus e di questi il 6% ha rivelato complicanze respiratorie anche dopo la negativizzazione mostrando, per lungo tempo, tosse, dispnea e cefalea”, spiega il professore Michele Miraglia del Giudice.

“L’attivazione di questo Ambulatorio dimostra la costante attenzione che l’Azienda Ospedaliera Universitaria ha verso i bambini contagiati dal virus; grazie al fondamentale gioco di squadra Policlinico-Territorio è stato attivato un preciso follow up che consentirà un completo monitoraggio”, spiega Antonio Giordano, Direttore generale del Policlinico Vanvitelli.

Covid/L’Sos: “attivare subito una cabina di regìa per il rilancio del comparto dello spettacolo in Campania”

E’ il grido d’allarme alle istituzioni regionali e al governo del segretario regionale Fnc – Informazione Ugl Campania, Nicola Egidio, per il rilancio del comparto dello spettacolo a Napoli e in Campania.

Il numero uno campano della Fnc – Informazione Ugl chiede un ulteriore sforzo, nell’intento di attivare subito una cabina di regia, costituendo anche un osservatorio nell’intento comune di trovare delle rapide soluzioni alla grave crisi dell’intero settore.

Le dichiarazioni

“Da non trascurare – sottolinea Egidio – l’indotto che lo stesso genera, diventando anche da traino per l’intero comparto turistico, con i tanti luoghi naturali di estrema bellezza, diventati poi location. Non va assolutamente sprecato altro tempo e solo con la cultura vi sarà rinascita”.

Poi prosegue. “E’ da anni che invoco che Napoli e la Campania tutta devono essere centro di riferimento per lo spettacolo, con Procida Capitale della Cultura, che sia di buon auspicio per la nostra regione. Da non dimenticare che a metà dell’800 si emigrava dal Nord verso Napoli per intraprendere la carriera artistica, la storia ci insegna. Pertanto è necessario rilanciare e potenziare tutte le strutture già esistenti, per quanto riguarda i settori, radiotelevisivo sia pubblico che privato, la cinematografia, il teatro e la musica, da troppo tempo in estrema sofferenza e, non ultimo, anche il mondo della moda”. 

“Incentivare la nascita di nuove società di produzione – conclude Egidio – da fondare nel nostro territorio, rigorosamente locali, individuare e formare anche una classe dirigente futura, pronta ad affrontare nuove sfide. In pratica iniziare già a tracciare un percorso per il dopo pandemia”.

Givedi all’esterno del noto ristorante “‘a Figlia d’’o Marenaro” si sono registrati assembramenti e code per la tradizionale usanza della zuppa di cozze

È oltre un anno ormai che viviamo una situazione “fuori dal normale”. Il nostro desiderio è sempre stato quello di offrire un servizio di qualità, in linea anche con le esigenze e le difficoltà del momento. Ogni Giovedì Santo, da oltre cinquant’anni, abbiamo sempre fatto il nostro meglio per garantire alta qualità, cercando di emozionare i nostri clienti, di farli sentire coccolati.
Abbiamo accettato l’opzione della consegna a domicilio solo ed esclusivamente per andare incontro ai nostri clienti e, visto il prolungamento della pandemia, per dare ai nostri collaboratori un’ulteriore garanzia di lavorare. Era pensabile che, in un giorno come quello di ieri, dove si è registrato un picco di traffico importante in città, ci sarebbero state difficoltà con le consegne, ma mai immaginavamo quel livello di ingorghi.
Spiegare il nostro stato d’animo, un misto tra trepidazione, gioia di lavorare come “ai vecchi tempi”, tensione di fare e dare il meglio, non è facile. Siamo stati pionieri nella chiusura del ristorante lo scorso 9 marzo 2020 perché la salute è, per noi, al primo posto. Da sempre, siamo riconosciuti dai clienti proprio per eccellere nella pulizia. Siamo stati tra i primi ad essersi adeguati alle norme per poter esplicitare un nostro diritto: lavorare.
Siamo consapevoli che ieri, in un giorno ancor più carico di emozioni per noi napoletani e di malcontento generale per non poter “festeggiare” come un tempo il Giovedì Santo, la situazione è andata oltre le aspettative. Tra asporto e delivery, l’aria di tensione generale non ha reso facile lo svolgere delle quotidiane azioni.
Siamo davvero molto rammaricati per il disagio: ci scusiamo con le forze dell’ordine, la polizia, i carabinieri, tutti molto presenti in via Foria, e con tutti i nostri clienti. Il disagio è stato creato da una catena di situazioni, non dovuti esclusivamente alla nostra organizzazione. Siamo dispiaciuti di non aver potuto soddisfare ed evadere gli ordini, di aver consegnato in ritardo. Questo maledetto Covid è stato capace di destabilizzare gli animi e la vita di tutti.
Cogliamo l’occasione anche per ringraziare tutti per la comprensione e la pazienza.
Assunta Pacifico

Misure urgenti per fronteggiare fenomeni di assembramento sul territorio cittadino per i giorni 3, 4 e 5 aprile 2021

Premesso che
con ordinanza sindacale n. 70 del 03/02/2021 sono state individuate alcune strade e piazze
cittadine interessate da situazioni di potenziale concentrazione di persone che costituiscono possibili
occasioni di diffusione del contagio del Covid-19 in quanto favoriscono un’attenuazione anche
involontaria del rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento;
con tale provvedimento è stata ordinata – laddove le forze deputate all’ordine pubblico e sicurezza
ravvisino il verificarsi di assembramenti in contrasto con le misure di prevenzione della diffusione
del contagio da Covid-19 – l’interdizione di tali aree per il tempo necessario a ripristinare le
necessarie condizioni di sicurezza, fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi
commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private;
Considerato che
nell’ambito delle misure adottate dal Governo per fronteggiare la diffusione del Covid-19, il
decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30 – in considerazione della maggiore diffusività del virus e
delle sue varianti e in vista delle festività pasquali – prevede in particolare che nei giorni 3, 4 e
5 aprile 2021, su tutto il territorio nazionale si applicheranno le restrizioni previste per le zone
rosse;
in tale ottica il Prefetto di Napoli, con nota del 31/03/2021 acquisita al PG/2021/273943, ha
rappresentato al Sindaco l’esigenza manifestata dalle Forze dell’Ordine di interdire al traffico
veicolare e pedonale alcune strade di accesso alle spiagge cittadine nelle giornate di sabato 3,
domenica 4 e lunedì 5 aprile 2021, al fine di evitare fenomeni di assembramento;
Fermo restando che
in zona rossa sono vietati tutti gli spostamenti, salvo che per comprovati motivi di lavoro,
salute o necessità per cui anche per muoversi all’interno del proprio Comune è necessaria
l’autocertificazione;
Preso atto che
nonostante tali stringenti misure fortemente restrittive della libertà personale e il controllo
esercitato dalle forze dell’ordine per l’osservanza delle stesse, si continuano evidentemente a
registrare per le strade cittadine fenomeni di assembramento che potenzialmente posso essere
forieri di un aumento del rischio del contagio;
Valutato pertanto
di estendere le misure volte a fronteggiare fenomeni di assembramento sul territorio cittadino, già
adottate con l’ordinanza n. 70/2021, alle seguenti strade indicate dal Prefetto con la succitata nota:
– via Franco Alfano
– via Ferdinando Russo
– discesa Gaiola
– via Coroglio
– via Nisida
– via Marechiaro;

Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli

In linea con la Campagna vaccinale regionale, continua la somministrazione anti-Covid per i pazienti fragili, in cura presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli”, che viene eseguita in auto. Nei locali dell’Edificio 3 di Cappella Cangiani, dove è stato allestito il Centro Vaccinale, personale deputato accoglie i pazienti fragili (diabete, malattie autoimmuni e immunodeficienze primitive, scompenso cardiaco, oncoematologici, pazienti con disabilità, fibrosi cistica e pazienti trapiantati) già in cura presso le Strutture del Policlinico.
Tra i destinatari della inoculazione anche pazienti affetti da Sclerosi multipla per i quali è stata studiata una assistenza particolare: la somministrazione del vaccino viene eseguita in auto.
“Una presa in carico capace di far sentire più tranquilla la persona seguita dal team del Policlinico che conosce, bene, lo storico clinico”, spiega il Dg Antonio Giordano.