Napoli, Sanità: Uso consapevole del casco, controlli e sequestri dei Carabinieri. 2 minori trovati alla guida di uno scooter rubato

Nel rione Sanità continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia Stella e dei motociclisti del nucleo radiomobile che, nell’ambito dei servizi disposti dal comando provinciale di napoli, vogliono dare un segnale di presenza ai cittadini. Focus dei controlli l’uso consapevole del casco.
In tre giorni 57 scooter controllati – di questi ben 51 sequestrati – e 27 giovani centauri indisciplinati sanzionati perché trovati alla guida senza casco.

Tra i molti giovani sanzionati 2 minori erano già stati fermati il 17 giugno scorso. Stessi ragazzi identiche sanzioni: guida senza patente, guida senza casco, passeggero minore senza casco, guida senza targa e guida con veicolo già sottoposto a sequestro amministrativo per mancata copertura assicurativa. Questa volta però per i 2 anche una denuncia a piede libero per ricettazione. Durante il controllo, infatti, i Carabinieri hanno accertato che i 2 ragazzi fossero a bordo di uno scooter che era stato rubato.
I servizi continueranno nei prossimi giorni.

ESECUZIONE DI MISURE CAUTELARI NEI CONFRONTI DI ALCUNI AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA

È in corso un’operazione di polizia giudiziaria avente ad oggetto l’esecuzione di misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, in relazione agli eventi occorsi presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020.

Alle ore 11.00 odierne il Procuratore terrà una conferenza stampa presso quegli Uffici.

WE ARE NAPOLI Presentata nel capoluogo partenopeo una nuova visual identity per la città

Progettare attraverso il city brand una nuova visual identity per la città, rispettando la sua storia e cultura, cercando di stimolare le cittadine e i cittadini la percezione di una Napoli che era stata definita da Elsa Morante “la più civile delle città italiane” per l’immensa umanità del popolo napoletano e la grande inclusione e diversità, tratti distintivi e vera ricchezza di questa luogo. Questo il primo intervento della Presidente del tavolo WE ARE NAPOLI alla “social convesation” che oggi si è svolta al Castel dell’Ovo per la presentazione del progetto e del Tavolo ad esso dedicato. L’obiettivo principale è modificare la percezione di una città attraverso una comunicazione dirompente ed alternativa, per favorire  il  suo processo di ri-posizionamento , e sostenere il brand cittadino e di una gestione innovativa  che vede un tavolo di lavoro come quello delle “free minds” come amano definirsi , impegnato , organizzato e strutturato per far diventare realtà i progetti per la nostra città. Dobbiamo ridare l’identità visiva della città e fare riferimento alle nuove generazione senza dimenticare quelle precedenti. Essere capaci di comunicare a diversi tipi di target e saper coinvolgere tutte  tutti allo stesso modo ma con progetti specifici che sollecitano le emozioni e la partecipazione . Bisognerà credere nella possibilità che attraverso il brand cittadino la  città possa offrire nuove opportunità di scelta e di sperimentazione sia a chi la visita ed eventualmente per chi resterà a per scrivere le pagine importanti di un nuovo inizio. Si rivolge alle nuove generazioni il Consigliere Comunale, Laura Bismuto, essere protagonisti,  guardare avanti non indietro, senza per questo sradicare le nostre radici questa la responsabilità delle ragazze e  dei ragazzi.  Il progetto del brand  ricerca la bellezza nell’intelligenza civica e si colloca all’interno del processo di innovazione culturale. Presenti alla conferenza stampa, oltre al Sindaco e all’Assessore al Made in Naples, diversi esponenti della società civile tra cui la Presidente dell’Associazione Officina delle IdeeRappresentante delle Donne che fanno Impresa di  Confesercenti, Napoli Avellino Benevento, Maipiùviolenzainfinita,Rosa Praticò.

ARZANO: controlli in corso dei carabinieri

Ormai da alcune ore i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno presidiando la città di Arzano, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio. Massimo impegno dei militari della compagnia di Casoria, dislocati nei punti strategici della città per posti di controllo.

In atto perquisizioni alla ricerca di armi e droga. In corso servizi di controllo del territorio finalizzati ad incrementare la sicurezza stradale.

POLIZIA: Via Banchi Nuovi: aggredisce l’ex moglie per denaro. Arrestato.

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Decumani, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa sono intervenuti in via Banchi Nuovi per una lite familiare.
I poliziotti, una volta sul posto, sono stati avvicinati da una donna che ha raccontato di essere stata vittima di un’aggressione da parte dell’ex marito che, dopo aver ottenuto da lei una somma di denaro,  aveva tentato di estorcergliene dell’altro minacciandola con un coltello da cucina e colpendola in diverse parti del corpo; inoltre, prima di allontanarsi, aveva tentato di tranciare il tubo del gas domestico minacciando di creare ulteriori danni se la donna non gli avesse dato ciò che chiedeva.
Gli operatori, grazie alle descrizioni fornite della vittima, hanno rintracciato l’uomo in via Santa Chiara dove hanno fermato Vincenzo Mundula, 43enne napoletano con precedenti di polizia, che è stato arrestato per rapina e lesioni aggravate.

I Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale recuperano dipinto rubato sette anni fa da una chiesa di Massalubrense

Ieri mattina alle ore 10:30 l’importante dipinto a olio su tela “Adorazione del Bambino” della Chiesa Santa Maria delle Grazie di Massalubrense (NA) sarà restituito al parroco, Don Vito MARESCA, dal Comandante del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli, Maggiore Giampaolo BRASILI, alla presenza del Sindaco Lorenzo BALDUCELLI.
L’opera venne trafugata dalla chiesa il 15 gennaio 2014.

Una complessa investigazione condotta dal Nucleo TPC di Napoli, coordinata dalla Procura della Repubblica partenopea, ha permesso di individuare ventinove persone facenti parte di un’organizzazione criminale con base logistica in Campania, che ricettava beni preziosi rubati da luoghi di culto e istituti religiosi collocati sull’intero territorio nazionale.
Le indagini hanno permesso di accertare che la banda era attiva già da molti anni nel settore dell’antiquariato e dei beni ecclesiastici grazie alle specifiche conoscenze dei ricettatori che, appassionati d’arte o, in alcuni casi, ex titolari di negozi, costituivano il tramite per la commercializzazione degli oggetti proventi di furto. L’iter era consolidato: alcuni avevano il compito di effettuare sopralluoghi per individuare luoghi di culto vulnerabili, altri si occupavano del reperimento dei beni per individuare i canali illeciti di vendita, ad altri ancora spettava, infine, la collocazione dei pezzi rubati, dai mercati rionali per gli oggetti di minore rilevanza a trattative private nel caso di opere di notevole valore commerciale.
Di fondamentale importanza, per l’individuazione dei beni, è risultata la comparazione delle immagini degli oggetti sequestrati con quelle contenute nella “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, il più grande database di opere d’arte rubate al mondo, gestito dal Comando TPC.

Gli oggetti recuperati, derivanti da 55 furti compiuti sull’intero territorio nazionale, da Bolzano a Catania, provengono in prevalenza da chiese e abitazioni private. Tra i più rilevanti da ricordare, l’intero tesoro di San Donato, asportato dalla Chiesa di Santa Maria degli Angeli di Acerno (SA), e due busti in legno raffiguranti “San Paolo” e “San Pietro”, rubati dalla Chiesa di San Carlo a Cave (RM).

 

 

Policlinico Vanvitelli. Inaugurazione nuova Terapia intensiva Sarà presente il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca

Lunedì, 28 giugno 2021, alle ore 10.00, presso l’Edificio 17 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli” – Complesso Cappella Cangiani di via Pansini – alla presenza del presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, avrà luogo l’inaugurazione della nuova Terapia intensiva.
Grazie al finanziamento della Regione Campania si è proceduto alla realizzazione di sei nuovi e moderni posti letto di Rianimazione corredati da attrezzature di ultima generazione.
Napoli, 26 giugno 2021

PROCURA DELLA REPUBBLICA presso it Tribunale di Vallo delta Lucania

Vallo della Lucania, 24 giugno 2021 COMUNICATO STAMPA SEQUESTRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA DI SALERNO IMPORTANT! REPERTI ARCHEOLOGICI DETENUTI ILLEGALMENTE DA UN ENTE NO PROFIT.
Nelle settimane scorse, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno proceduto al sequestro di numerosi reperti archeologici, detenuti illegairnente dal presidente di un ente no profit del Cilento.
Le Fiamme Gialle della Tenenza di Vallo della Lucania, impegnate ad Agropoli (SA) in un’attivita delegata da questa Procura della Repubblica, hanno rinvenuto i preziosi oggetti presso (a sede dell’associazione, sottoposta ad un controllo di diversa natura.
I militari, intuito che potesse trattarsi di manufatti di interesse storico e rilevata la totale assenza delta documentazione utile ad attestarne la provenienza, Ii hanno quindi immediatamente cautelati e messi a disposizione di questa Autorita Giudiziaria. La successiva perizia, eseguita a cura di personale della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggi di Salerno e Avellino, ha infine confemiato l’autenticita degli oggetti, in totale 34, tutti realizzati nella Magna Grecia ed inquadrabili cronologicamente tra it IV e III Secolo a.C.
Tra di essi, quelli di maggior pregio alcune monete, ii volto della statuetta di una divinity greca e tre piccole anfore, nonche del vasi miniaturistici ed unguentari che, nel !aro insieme, inducono a riteneme l’antica collocazione in un luogo di culto.
E’ l’ennesima conferma dell’azione concorsuale assicurata della Guardia di Finanza, pure nella salvaguardia del patrimonio storico, artistica ed archeologico del Paese.

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Torre Annunziata: fanno resistenza al controllo. Arrestata una coppia.

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata, durante il servizio di controllo del territorio, hanno controllato in corso Umberto I° all’angolo con via Giovanni Avallone a Torre Annunziata una coppia a bordo di un motociclo ed hanno accertato che il conducente era privo del casco protettivo, di patente di guida perché mai conseguita e di copertura assicurativa.
I due, insofferenti al controllo, hanno iniziato a dare in escandescenze inveendo contro i poliziotti, minacciandoli e aggredendoli fisicamente fino a quando, non senza difficoltà, sono stati bloccati.
Tabit Mejri e Gerardina Di Giovanni, salernitani di 29 e 18 anni con precedenti di polizia, sono stati arrestati per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale; inoltre, l’uomo è stato sanzionato per le violazioni del Codice della Strada e lo scooter è stato sottoposto a sequestro.

Coroglio: maltratta la convivente. Arrestato.

Stanotte gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa sono intervenuti in via Coroglio per la segnalazione di una lite familiare.
I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati da una donna la quale ha raccontato che, come già avvenuto in precedenti occasioni, era stata aggredita dal convivente per futili motivi.
Gli operatori, dopo essere entrati nell’abitazione, hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione che, con non poche difficoltà, è stato bloccato.
Un 38enne napoletano è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali dolose.