Archivi tag: Questore di Caserta

Questore Caserta presenta nuovi vertici della Mobile. “Attenzione massima a criminalità straniera”

“Nel Casertano il tema forte dal punto di vista della sicurezza è quello della criminalità organizzata, sicuramente meno visibile di prima ma comunque presente. Ma noi monitoriamo con attenzione anche la criminalità straniera, che potrebbe entrare in contrasto con quella italiana”.

Lo ha detto il questore di Caserta Andrea Grassi nella conferenza stampa di presentazione dei nuovi vertici della Squadra Mobile, il neo-capo Dario Mongiovì (originario di Palermo) ex dirigente alla Squadra Mobile di Sassari, e il suo vice Massimiliano Mormone (originario di Grumo Nevano, nel Napoletano) proveniente dal Dipartimento della Polizia postale a Napoli. Grassi si sofferma anche sugli organici della Questura, spiegando che a Castel Volturno, come è emerso durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza tenutosi il 7 agosto scorso alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, “sono arrivate venti unità in più”. Ma le carenze negli organici riguardano tutta la provincia e oltre. “È un problema che c’è in tutta Italia, dobbiamo lavorare con le risorse che abbiamo” spiega Grassi. Ancora su Castel Volturno, dove dopo il comitato ci furono alcune operazioni di controllo straordinario del territorio, cosiddette “Alto Impatto”, come quella realizzata a Caivano qualche giorno fa, il questore sottolinea che le operazioni Alto Impatto “non sono solo pubblicità ma servono anche per capire certe dinamiche del territorio. E comunque non sono le uniche modalità operative” prosegue lasciando intendere che per ora non ce e dovrebbero essere nel Casertano. Grassi garantisce massima attenzione alle fasce deboli, tra cui gli anziani e i minori – “qui a Caserta e nelle altre città della provincia – osserva – c’è una movida molto vivace e spesso pittoresca” – quindi parla anche della videosorveglianza, che a Caserta e provincia non decolla. “Siamo sempre in contatto con la prefettura, sicuramente le telecamere sono un supporto importante”.

MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA. 34ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI

In Mondragone (CE), i Carabinieri della Sezione Radiomobile del locale Reparto Territoriale hanno tratto in arresto un 34enne di Mondragone, ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari o conviventi.

L’uomo, alle prime luci dell’alba di ieri (erano le 05:30) si è presentato presso l’abitazione dei genitori, dalla quale era stato allontanato, suonando ripetutamente prima al citofono esterno e poi al portoncino di casa dove era giunto scavalcando la recinzione esterna.

Invitato dai genitori ad allontanarsi, ha iniziato ad inveire contro di loro lanciando oggetti presenti nel pertinente giardino contro gli infissi e contro il portoncino d’ingresso all’abitazione tentando finanche forzare le tapparelle delle finestre per accedere in casa.

I militari dell’Arma, intervenuti su richiesta dei genitori, al loro arrivo hanno trovato il 34enne, in evidente stato di agitazione, ancora intento a suonare il campanello di casa e a tirare ripetuti calci e pugni al portoncino d’ingresso. Sul perimetro del pertinente cortile, invece, erano presenti diversi oggetti rotti.

Ai carabinieri le vittime, in lacrime, hanno riferito che il figlio, da circa due mesi, a causa della sua dipendenza da sostanze stupefacenti e alcoliche era divenuto violento e che dopo aver più volte vanamente tentato di aiutarlo, adoperandosi per collocarlo in una struttura ad hoc, alla fine di giugno si erano visti costretti a denunciarlo per analoghi episodi.

L’uomo, già colpito da ammonimento emesso nel 2017 dal Questore di

Caserta per atti persecutori nei confronti dell’allora compagna e recentemente deferito in stato di libertà per atti persecutori nei confronti di altra donna, è stato arrestato e tradotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere.