Archivi tag: Angelina Mango

Angelina Mango, sold out a Roma e Napoli, raddoppia le date

Dopo il tutto esaurito del concerto evento “Pare una pazzia” e il raddoppio con una nuova data il 26 ottobre 2024, la vincitrice di Sanremo Angelina Mango annuncia il sold out della data a Napoli (14 ottobre, Casa della Musica) e a Roma (11 ottobre, Atlantico) del tour autunnale “Angelina Mango nei club 2024”, prodotto e organizzato da Live Nation, e raddoppia l’appuntamento con due nuovi live il 12 ottobre 2024 a Roma e il 15 ottobre 2024 a Napoli. La cantautrice porterà on stage un nuovo racconto di sé per mostrare la sua evoluzione personale e artistica nei principali club d’Italia. Con il brano “La noia” (LaTarma Records, etichetta indipendente alla sua prima partecipazione al Festival di Sanremo distribuita da ADA / Warner Music) Mango rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2024, che si terrà a Malmö, in Svezia. Oltre alla vittoria della kermesse, che arriva a 10 anni dall’ultimo trionfo femminile all’Ariston, la cantautrice si è aggiudicata anche il premio della sala stampa “Lucio Dalla”, radio, tv e web e il premio per la miglior composizione musicale “Giancarlo Bigazzi”. Il debutto e la vittoria al Festival di Sanremo rappresentano un traguardo importante per la rivelazione della nuova scena musicale, che ha confermato sul palco la sua maturità artistica, e tornerà live con “Angelina Mango nei club 2024”: è attesa a Roma (Atlantico, 11 ottobre – sold out – e 12 ottobre), Napoli (Casa della Musica, 14 ottobre – sold out – e 15 ottobre), Molfetta, BA (Eremo Club, 16 ottobre), Nonantola, MO (Vox Club, 19 ottobre), Firenze (Tuscany Hall, 21 ottobre), Padova (Gran Teatro Geox, 22 ottobre), a Venaria Reale, TO (Teatro Concordia, 24 ottobre) e infine a Milano (Fabrique, 26 ottobre).

Sanremo 2024, vince Angelina Mango tra le polemiche

Doveva essere il festival dell’addio per Amadeus, la sua ultima direzione per lo show più atteso dell’anno, dove si misura la forza dell’azienda televisiva di Stato con i numeri, quelli degli sponsor e quelli degli ascolti. E Amadeus i numeri li ha fatti. Ma, a parte i numeri, cos’altro si ricoderà di questa edizione?

Si ricorderà che è mancata la melodia, uno dei punti forti, nel DNA della gara canora. Storicamente da Sanremo sono uscite alcune delle canzoni più belle del panorama musicale italiano, quelle che poi restano senza l’ansia da prestazione del tormentone del momento e del ritornello che acchiappa.

Sono mancati, tanto per fare qualche esempio, brani come Un’avventura (1969), Perdere l’amore (1988), Almeno tu nell’universo (1989), Destinazione Paradiso (1995) e così via. Quelle che nel gergo si definiscono “canzoni da Sanremo”, ben scritte, con giri armonici ben congegnati, nel solco della tradizione più classica della canzone italiana.

In questa edizione, assente la melodia, anche di arte (si parla di canzoni non di interpreti) se n’è vista poca fatta eccezione per le canzoni di Mannoia, de Il Volo e della Bertè.

Il vero protagonista è stato il ritmo, ma nella sua declinazione più banale. Perché anche Gianna (1978), Salirò (2002), Le mille bolle blu (1961), Musica leggerissima (2021), Apri tutte le porte (2022) sono pezzi basati sul ritmo, ma c’è tanto altro.

Se qualche testo interessante c’è stato, può essere considerato nella sua accezione scolastica.

Siamo realisti: hanno pesato, in questa come nelle precedenti edizioni targate Amadeus, le strutture costruite intorno ai singoli cantanti. Non è un caso che la manager di Angelina Mango sia la stessa del Maneskin e di Marco Mengoni: Marta Donà.

A Sanremo più del talento, più del nome e più della qualità del brano contano il manager e l’etichetta discografica.

Le polemiche sono giustificate ed è lecito pensare che continueranno nei prossimi giorni. L’atteggiamento tenuto dagli accreditati in sala stampa è stato riprovevole. Più di quello del pubblico in sala. Una volta per avere il pass bisognava dimostrare di essere (realmente) un giornalista di settore, per conto di una testata registrata, con qualche competenza e un minimo di professionalità. Pare si sia persa questa regola, base di ogni meccanismo di accreditamento.

Intanto non sarà facile spiegare al 60% che ha votato da casa per Geolier, come mai sia arrivato secondo. E quale strumento potrà verificare la veridicità di un televoto andato in tilt?

Angelina Mango, dal 6 ottobre il singolo Che t’o dico a fa’ poi tour da Napoli

Esce il 6 ottobre Che t’o dico a fa’ (21CO/LaTarma Records), il nuovo singolo di Angelina Mango che arriva dopo i numerosi successi di quest’estate tra cui il doppio platino della hit da oltre 40 milioni di stream Ci pensiamo domani. Il brano sarà disponibile sulle piattaforme digitali e in radio. Scritta da Angelina Mango con Alessandro La Cava e prodotto da Antonio Cirigliano, E.D.D. e Zef, Che t’o dico a fa’ è il manifesto della cifra stilistica di Angelina, che vive la sua giovinezza in un tempo scandito dalla musica. Con il racconto di una notte di fuga tra le vie di Spaccanapoli, il brano è una presa di coscienza su quanto a volte l’unica soluzione per vivere senza pensare ai rimpianti sia scappare dalla realtà. Partendo da una melodia lenta, il pezzo esplode in un sound che richiama la tradizione vestita di modernità e travolge chiunque l’ascolti, così come fa l’amore quando arriva all’improvviso senza chiedere il permesso. È una conferma di Angelina della voglia di vivere che la caratterizza e della necessità di godersi l’attimo. Tra le artiste più amate e seguite della GenZ, Angelina Mango ha raggiunto oltre 40 milioni di stream con il brano Ci pensiamo domani, che ha raggiunto la Top 10 della classifica Airplay Radio Earone e ha totalizzato 13 milioni di views con il video ufficiale su YouTube. La cantautrice conta 6,1 milioni di like su TikTok e ha conquistato il giovane pubblico della piattaforma che ha realizzato migliaia di contenuti con l’audio di Ci pensiamo domani. La cantautrice è pronta per il suo primo tour nei club, che la vedrà esibirsi con otto date nelle principali città d’Italia. Sul palco porterà la musica del suo album Voglia di vivere, oltre al nuovo singolo Che t’o dico a fa’. Il tour partirà da Napoli il 12 ottobre e proseguirà il 14 ottobre a Bari, il 16 ottobre a Roma, il 18 ottobre a Firenze, il 19 ottobre a Torino, il 21 ottobre a Bologna, il 23 ottobre a Milano e si concluderà il 26 ottobre a Roncade (TV).