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+++ Covid-19, Via Libera A Calcetto E Basket Da Lunedi’ – Ok Al Ballo Nelle Discoteche Secondo Protocollo +++

Entro stasera sarà pubblicata un’ordinanza firmata dal Presidente Vincenzo De Luca che contiene ulteriori misure per la gestione e la prevenzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. , di cui si anticipano i seguenti contenuti.

1. Conferma del divieto di vendita con asporto di alcolici dopo le 22;

2. Conferma del divieto di consumo di bevande alcoliche nelle aree pubbliche e aperte al pubblico dopo le ore 22,00;

3. Liberalizzazione  degli orari di chiusura di bar, ristoranti, gelaterie, pub ed altri esercizi di ristorazione  (non si rinnovano i limiti di orario previsti sinora) e non vi sarà più obbligo  di somministrazione al banco o ai tavoli ;

4. Si approva il protocollo di sicurezza per le attività di ballo nelle discoteche e locali simili e si autorizzano dette attività a partire da sabato 4 luglio;

5. Si approva il protocollo di sicurezza per gli sport di contatto (calcetto, basket) e si autorizzano dette attività a partire da lunedì 6 luglio;

6. Si autorizzano eventi e performance di bande musicali con il rispetto di protocollo di sicurezza, da subito;

7. Si autorizzano sagre, nel rispetto di protocolli di sicurezza, a partire dal 10 luglio;

8. Si rimuovono i limiti di presenza sulle imbarcazioni da diporto (sino ad oggi limitata del 25 per cento della capienza omologata), purché nel rispetto della capienza omologata;

9. Si da’ mandato all’Unità di Crisi per l’istruttoria volta alla modifica  degli attuali limiti di presenza sui mezzi di trasporto regionali, anche marittimi, in ogni caso nel rispetto delle esigenze di sicurezza dell’utenza.

Barbaro: Il merito sportivo va tutelato, il Benevento Calcio merita la Serie A

«Il merito sportivo va tutelato e quanto guadagnato sul campo non può essere cancellato con un colpo di spugna. Benevento sta conquistando la promozione e tutte le ipotesi, fantasiose e figlie di interessi, che con lo sport hanno poco a che fare, devono essere rispedite al mittente e su questo la Lega vigilerà affinché gli organi competenti, nel rispetto dell’autonomia, non violino norme di interesse pubblico anche per la tutela dei tanti tifosi che stanno seguendo con passione le sorti di una stagione storica per il sodalizio giallorosso», così Luca Ricciardi – coordinatore della Lega Salvini Premier di Benevento – e Pasquale Fiore – vice coordinatore cittadino di Benevento – a seguito di una riunione sul tema tenutasi a Benevento con il senatore Claudio Barbaro, presidente di ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), che si occupa delle politiche sportive nazionali per la Lega.

L’ipotesi, in caso di nuovo stop della Serie A, è che lo scudetto non sia assegnato e le retrocessioni siano congelate, secondo la proposta votata a larga maggioranza nell’assemblea di Lega Serie A che sarà approfondita nel Consiglio Federale di domani. Una ipotesi, compatibile con la proposta, è che il prossimo campionato cominci con le stesse squadre iscritte alla stagione in corso con il congelamento di promozioni e retrocessioni da una serie all’altra. E, quindi, a cascata anche delle promozioni dalla serie cadetta.

«Una soluzione del genere sarebbe considerata irricevibile da tutti i tifosi del Benevento e da quelli che amano il Calcio e lo sport. Auspichiamo che, domani, l’Assemblea della FIGC respinga, come da noi richiesto, questo sciagurato intendimento. Il Benevento merita la Serie A conquistata ormai sul campo. Il Sindaco si adoperi in maniera costruttiva e concreta sulla questione convenzione stadio affinché il Presidente Vigorito possa programmare in piena serenità la prossima stagione sportiva».

Muller e Lewandowski: il segreto della dinastia Bayern Monaco

Anche oggi il Bayern Monaco ha stravinto.

Il club bavarese ha liquidato il Bayer Leverkusen, orfano di Kai Havertz, con un perentorio 2-4, avvicinandosi al titolo di campione di Germania.

Ma qual’è il segreto di una squadra che ogni anno sembra competere solo contro se stessa e che quest’anno è stata capace di segnare 90 gol in 30 partite e di concederne solo 30?

Sicuramente la rosa e l’esperienza dei giocatori che la compongono è una risposta più che degna: i bavaresi hanno un’arsenale sia economico che tecnico invidiabile non solo alle squadre tedesche, ma anche a tantissimi top team Europei. Facilità di calcio, schemi a memoria e la capacità di schiacciare sempre l’avversario senza permettergli possibilità di replica.

Il Bayern è una corazzata feroce e imbattibile.

Eppure, entrando più nel dettaglio, il vero segreto dei dominatori di Germania è il dualismo tra un tedesco e un polacco.

Thomas Muller e Robert Lewandowski, insieme, permetterebbero a qualsiasi squadra di vincere facilmente il campionato.

Estro e potenza, intelligenza e tecnica, tenacia e senso del gol… questi due insieme hanno partecipato a più di 40 gol messi a referto dal proprio club.

Il 30enne tedesco è arrivato alla straordinaria quota di 20 assist in stagione e, considerando i 7 gol messi a referto, si conferma dominatore di un campionato che conosce a memoria. Muller non è il classico giocatore “bello da vedere”, non brilla per tecnica o per potenza fisica. Il tedesco è un calciatore meno estroso, meno “uomo copertina” rispetto a tanti altri interpreti del suo ruolo… ma è maledettamente efficace.

Il quel contesto tattico, il Bayern Monaco non può prescindere da Thomas Muller e non potrebbe trovare un sostituto che garantirebbe la stessa intelligenza, la stessa dedizione e la stessa capacità di conoscere i movimenti e gli spazi, prima di qualsiasi altro.

Se Muller è un “intellettuale” del pallone, Lewandowski è il prototipo del numero 9 perfetto.

In Europa non esiste di meglio. Il polacco è spanne sopra qualsiasi altro interprete del ruolo e, quest’anno in particolare, non smette mai di segnare.

44 gol in 38 presenze, 30 gol firmati in campionato; nel mirino c’è il record di Gerd Muller e la scarpa d’oro. Segna in tutti i modi, ha una ferocia e una bravura nell’attaccare l’area di rigore che non è emulabile. Preciso di testa, potente da tutte le posizioni, elegante nelle giocate… Robert Lewandowski è l’esponente più carismatico di questo secolo quando si ricerca la voce “bomber”.

Thomas e Robert… due giocatori diversi che insieme formano la ragione per cui il Bayern Monaco è così imbattibile.

Mastella: Se si blocca promozione in A del Benevento pronto a mobilitazione

“L’ipotesi di bloccare le retrocessioni dalla serie A nella eventualità di un nuovo stop del campionato ci mette in allarme e ci desta non poche preoccupazioni. Saremmo difronte ad un comportamento eticamente e sportivamente disdicevole verso il quale ci muoveremo, se così fosse, con azioni legali chiamando a raccolta in maniera democratica tifosi e sportivi. Denunceremmo nelle sedi competenti sia degli organi sportivi giurisdizionali italiani e internazionali sia alla magistratura ordinaria e amministrativa cose che non hanno né capo né coda. Siamo allarmati perché ad arte qualcuno potrebbe sabotare la ripresa della fase agonistica che inizia a giugno e di fatto bloccare il campionato non consentendo al Benevento quanto si è conquistato sul campo. Io credo che sia giusto dare al Benevento quanto non è arrivato per concessione ma per risultati e sacrifici. La mia vicinanza e quella della città al presidente Vigorito, all’allenatore Inzaghi e ai calciatori è senza riserve e laddove dovessi riscontrare ingiuste modalità che trasgrediscono principi sportivi ed etici sarò in prima fila a molibutare me stesso e quanti saranno con me contro questa eventuale ignobile decisione che spero non abbia mai a verificarsi”. Lo dichiara il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

JUVENTUS, Accordo per Kumbulla. Superate Inter e Napoli

A sorpresa la Juventus brucia tutti.

Secondo il quotidiano torinese “La Stampa” e secondo le indiscrezioni trapelate nelle ultime ore; i bianconeri sono pronti all’affondo decisivo nei riguardi del difensore albanese, classe 2000, Marash Kumbulla.

Un trattativa che, se concretizzata, avrebbe del clamoroso dato che Paratici non aveva mai fatto trapelare alcun interessamento per il difensore dell’Hellas Verona.

Dopo molti colloqui con l’Inter, che pareva in testa per l’acquisizione del cartellino, e con il Napoli; nella serata di ieri sarebbe arrivato l’affondo decisivo della Vecchia Signora.

32 milioni di euro alla società veronese con la possibilità di “sconto” in caso di contropartite tecniche, più un contratto quinquennale al giocatore.

Elegante, intelligente e forte di testa. La prima stagione in Serie A di Marash Kumbulla è stata superlativa e le sue prestazioni lo hanno, prepotentemente, candidato tra le migliori sorprese di questa stagione. Se il Verona di Juric può contare su un ottimo equilibrio tattico che ha come fondamentale quello di concedere pochissimo agli avversari, lo si deve anche all’ottima stagione del classe 2000.

Sono solo 26 i gol subiti dall’Hellas quest’anno e la corsa all’Europa League ha spinto le big italiane a provare l’affondo per i giocatori più rappresentativi.

Dopo Rrhamani al Napoli e Amrabat alla Fiorentina, anche Kumbulla sembra essere ai saluti. La Juventus è pronta a credere in lui, ma prima, dovrà risolvere l’attuale sovrannumero in fase difensiva.

Con l’arrivo dell’albanese gli indiziati ad andarsene sono Rugani, che piace molto alla Roma; e Romero, il quale potrebbe essere nuovamente girato in prestito o usato come contropartita.

Diverso il discorso su Demiral: dopo le sue eccellenti prestazioni prima dell’infortunio, potrebbe rimanere all’interno del progetto salvo un offerta “monstre” dall’estero.

Paratici vuole compiere un mercato di ringiovanimento della rosa e con gli innesti di Kulusevski, Luca Pellegrini e Kumbulla, il futuro dei campioni d’Italia è assicurato.

Werner suona “blues”. Il Chelsea pagherà la clausola

Doveva essere il grande nome dell’estate, invece Timo Werner ha già deciso.

Nonostante i tanti rumors e le tante indiscrezioni che lo accostavano anche a varie squadre italiane, in particolar modo all’Inter, è arrivato l’affondo decisivo da parte degli inglesi del Chelsea.

Roman Abramovich ha deciso: il giovane attaccante tedesco sarà la punta di diamante della squadra allenata da Frank Lampard e per assicurarsi le sue prestazioni pagherà, entro il 15 giugno, la clausola rescissoria.

55 milioni di euro più bonus, con un contratto di 5 anni da oltre 10 milioni di euro all’anno. Così il Chelsea ha ottenuto il si del giocatore più chiacchierato delle ultime settimane.

L’attuale numero 11 del Red Bull Lipsia è, senza dubbio, il giocatore più talentuoso della sua generazione. 25 gol e 7 assist in 29 partite giocate; 4 gol in 4 partite da quando la Bundesliga è tornata in campo; fisicità, velocità e intelligenza tecnico tattica di alto livello. Werner è un’attaccante che definire “completo” può essere anche riduttivo. Nonostante parliamo di un 24enne, il bomber tedesco spicca per la sua travolgente personalità: mai fuori le righe usciti dal rettangolo di gioco, vero trascinatore dentro.

La carriera del centravanti tedesco è stata sempre un crescendo ed ora potrebbe essere pronto al salto decisivo in Premier League vestendo la maglia di uno dei club più importanti del mondo.

Lampard ed il suo Chelsea potranno, se la trattativa andrà completamente in porto, contare su un giocatore che sa essere decisivo quando e come vuole. Dopo l’ufficialità di Ziyech, attualmente all’Ajax, il progetto giovani dei blues prende forma.

Un giocatore eclettico come Werner si sposerebbe bene sul 4231 che l’allenatore ed ex leggenda del calcio inglese ha in mente. Un mix tra giovani talenti e giocatori già affermati, che potrebbe seriamente spaventare le rivali. Dopo aver dovuto rinunciare, per ordine della FIFA, a far mercato nella scorsa estate… ora il Chelsea fa sul serio.

 

MOTOGP, Honda: Alex Marquez già ai saluti? Pronto contratto a Pol Espargarò

Una notizia che, se confermata, avrebbe del clamoroso.

Mentre la MotoGp rimane ferma a causa del Coronavirus, i rumors attorno al mercato piloti è più vivo che mai. Secondo le ultime indiscrezioni il Team Honda HRC sarebbe pronto ad ottenere le prestazioni sportive di Pol Espargarò.

L’attuale pilota di punta della scuderia KTM sarebbe stato individuato, dal team campione in carica, come profilo perfetto da affiancare all’iridato Marc Marquez.

Il passaggio di Espargarò avverrebbe per la stagione 2021, ma l’aspetto clamoroso è che a dover lasciare il team sarebbe Alex Marquez.

Il fratello di Marc fu ingaggiato dalla casa giapponese durante la scorsa finestra di mercato, dopo aver vinto il mondiale di Moto2. La cosa clamorosa è che Alex non ha mai guidato in MotoGp nè, tantomeno, ha mai avuto la possibilità di mettersi in mostra con Honda, visto che la stagione corrente è stata rinviata.

La scelta del team giapponese di “bocciare” in tronco Alex suscita qualche dubbio proprio a causa della modalità in cui potrebbe avvenire.

Non solo: un possibile licenziamento prematuro del fratello minore, potrebbe non essere gradito dallo stesso Marc Marquez che non nasconderebbe eventuali malumori. Fu proprio Marc ad imporre e sponsorizzare il nome del fratello alla società e, più di una volta, ha dichiarato la sua volontà e voglia di averlo come secondo pilota del team.

Per quanto sia prematuro parlare di mercato piloti in una stagione così complicata e controversa; la conferma dell’interessamento di Honda per Espargarò in vista del 2021 potrebbe aprire scenari importanti.

Alex verrebbe “retrocesso” in un team clienti, mentre KTM (orfana di Pol) potrebbe giocarsi la suggestiva carta Andrea Dovizioso.

 

R_ESTATE IN VILLA, Sport, natura e cultura nella Villa Comunale

Un progetto di Mecenati per l’arte e Sportform per riqualificare l’antica passeggiata borbonica
L’associazione Mecenati per l’arte, per il cinema, per lo sport- MACS, in collaborazione con Associazione SPORTFORM lanciano un progetto per la Villa comunale.
“L’idea progettuale che intendiamo portare avanti si basa su tre linee strategiche: cultura, ambiente e sport. La scelta di queste tre linee strategiche nasce dalla mission dell’associazione MACS che dalla sua nascita promuove attività ed eventi legati all’integrazione tra sport, cultura e rispetto dell’ambiente. Il progetto ‘R_estate in Villa’ nasce per stimolare e diffondere un uso maggiormente eco-sostenibile dei parchi che fa bene allo spirito e al corpo. Inoltre, può fungere da laboratorio per favorire tra i bambini e le famiglie una cultura della salvaguardia della biodiversità, della diffusione della conoscenza dell’ecosistema e della cultura, fino alla riconquista da parte dei cittadini di un luogo troppo spesso dimenticato e che invece deve essere curato e protetto dall’amministrazione comunale”, ha illustrato il progetto Roberto Cogliandro, presidente di MACS rispondendo anche a un’esigenza di dare risposta ai nuovi stili di vita che sono emersi con l’arrivo della pandemia che ha evidenziato come le nostre città, i nostri spazi e i nostri stili di vita dovranno cambiare e che ha portato l’amministrazione del Comune di Napoli a proporre un avviso pubblico che ha inteso favorire la nascita di piccoli progetti sparsi, in piccola scala, gestiti dal basso, poco costosi e legati al contesto locale, ma che concorrono al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e al recupero e rinnovamento urbano.
“L’idea progettuale si articola su tre fronti: per lo sport intendiamo realizzare un percorso attrezzato per la ginnastica ed il fitness all’aperto; per l’ambiente intendiamo migliorare la qualità del verde, attraverso la realizzazione di orti urbani e l’insediamento di determinate varietà di flora; per la cultura intendiamo far rivivere la Casina Pompeiana come centro culturale di quartiere”, ha concluso Cogliandro segnalando che i dettagli progettuali esecutivi saranno forniti successivamente alla eventuale selezione della proposta progettuale da parte del Comune di Napoli.

COPPA ITALIA, Spadafora annuncia le date ufficiali

Adesso abbiamo le date.

Il calcio italiano riprenderà ufficialmente con la Coppa Italia e, in una settimana, avremo semifinali e finale.

Ad annunciare le date ufficiali, nonostante manchi il definitivo consenso della Lega, è stato il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.

Tramite il suo profilo Facebook, il ministro ha rivelato, durante una diretta, la ripresa del calcio italiano e la conferma che la Coppa Italia sarà giocata il 12 e il 13 giugno.

Si partirà con il ritorno di Juventus-Milan, sfida conclusasi 1-1 all’andata. Una partita che potrebbe non vedere in campo nessuno dei due “numeri 9” delle due compagini. I bianconeri, oggi, hanno comunicato l’infortunio, durante l’odierno allenamento, di Gonzalo Higuain. L’argentino si è fermato in tempo e i primi accertamenti hanno escluso lesioni. Ciò nonostante rimane incerta la sua presenza nella sfida. I rossoneri saranno orfani di Zlatan Ibrahimovic che dovrebbe tornare a Luglio inoltrato. Pioli e compagni dovranno tener conto anche delle defezioni di Theo Hernandez e Castillejo, squalificati.

Il 13 giugno sarà guerra tra Napoli e Inter. All’andata i partenopei hanno prevalso per 1-0 fuori casa ed hanno la grande occasione di centrare la finale. Conte, dal canto suo, vorrebbe portare alla Milano neroazzurra un trofeo che manca da fin troppo tempo.

Confermato l’atto finale il 17 giugno. Dopo nemmeno una settimana dal ritorno del calcio in Italia, sapremo già il primo verdetto.

F1, Sainz mette in chiaro le cose: “Voglio vincere, non farò il secondo”

La sua avventura in Ferrari non è ancora iniziata, ma le tante voci lo hanno già spinto a dover rettificare un falso mito.

Carlos Sainz Jr. sarà il pilota che affiancherà Charles Leclerc alla guida della Ferrari del 2021, ma, per molti, la firma del pilota spagnolo ha rappresentato solo una comoda soluzione “low cost”.

“The Smooth Operator” ha un ingaggio ben più basso di Sebastian Vettel e l’ingaggio di un profilo tanto giovane e interessante, quanto non di prima linea, ha spinto i tifosi alle più svariate congetture.

Quella più accreditata vede Carlos come perfetto uomo squadra al servizio di Leclerc. Lo spagnolo quindi sarebbe relegato ad essere la seconda guida dichiarata e il suo lavoro è fare lo scudiero del monegasco, emulando la vincente coppia Mercedes con Hamilton alfiere indiscusso e Bottas affidabile spalla.

Eppure Carlos ha idee ben più diverse. Sainz, intervistato a Radio Marca, ha chiarito che farà di tutto per brillare in Ferrari: “Non ho firmato alcunché che mi ponga come secondo pilota: nel mio contratto c’è scritto che la squadra viene prima del pilota, ma non prevede nulla come seconda guida. Quello che so è che alla Ferrari darò tutto ciò di cui hanno bisogno per provare a vincere”.

“The Smooth Operator” aggredisce le polemiche con lo spirito che lo contraddistingue e mette in chiaro che la sua ambizione è far vincere la sua nuova Ferrari, non solo dal punto di vista collettivo, ma anche da quello individuale nella sfida con Leclerc.

Lo spagnolo ha avuto la possibilità di fare il grande salto con la macchina più famosa di tutto il circus. Lo spirito di Sainz è quello del combattente, nonostante sia anche un grandissimo uomo-squadra, e di certo non verrà alla “rossa” solo per fare la spalla del fortissimo compagno di squadra.

Il riassunto del discorso è molto chiaro: Carlos e Charles, insieme, possono fare grandi cose; ma se il Monegasco vuole stargli davanti, dovrà dimostrare di averne di più in pista.

Spunta anche un curioso retroscena sul contratto firmato da Sainz. Nella firma dovrebbe essere inclusa anche la possibilità di avere una macchina sportiva targata Ferrari, o almeno una forte agevolazione sul prezzo. L’attuale pilota McLaren ha chiarito la situazione dicendo che questo sarebbe un bonus “secondario” avvenuto a firma già fatta e dettagli già conclusi.

Sainz ha fortemente voluto la Ferrari e dal 2021, dovrà dimostrare di meritarla.