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Scossa 3.8 nel salernitano,’tanta paura ma niente danni’

Pochi secondi, ma sufficienti a far rivivere a tanti le paure del devastante terremoto del 1980: sono stati attimi di terrore, stamani, a Ricigliano, piccolo comune della provincia di Salerno, per una scossa di terremoto di magnitudo 3.8, che fortunatamente non ha provocato danni. La scossa è stata registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 10.23, a una profondità di 8 chilometri. Molti, dopo la scossa, si sono riversati in strada. “E’ stata molto forte – dice all’ANSA il sindaco, Giuseppe Picciuoli -, ma fortunatamente non si registrano danni”. “La scossa di stamani – prosegue il primo cittadino – ci ha fatto ricordare i momenti vissuti con il sisma del 1980, ma allora il nostro paese subì ingenti danni. Ci siamo subito attivati per verificare se ci fossero state delle conseguenze, ma non registriamo nulla”. Ricigliano è un centro di poco più di mille abitanti ai confini con la Basilicata. E tanti di loro sono tornati indietro con i pensieri a quel 23 novembre del 1980, quando solo qui ci furono 22 vittime e decine di feriti. “Ricordo – continua il sindaco Picciuoli- che i primi soccorsi dopo il sisma del 1980 furono portati dall’Aeronautica militare e dai soldati dell’Esercito. Solo loro riuscirono ad arrivare. E in mente abbiamo tutti quei terribili giorni di sofferenze”. A Ricigliano non ci sono più i segni di quella terribile scossa di 44 anni fa, ma le ferite sono impresse nella memoria sia di chi lo ha vissuto, sia di chi lo ha sentito raccontare dai genitori o dai nonni. I nomi delle 22 vittime sono incisi in una stele, che ricorda ogni giorno coloro che persero la vita sotto le macerie. Tantissime abitazioni non ressero l’urto della forte scossa. In tanti rimasero per ore sotto i muri crollati. Tra di loro anche Vito Saracco, sindaco di Ricigliano nel 1980. Sepolto sotto i calcinacci per ore, fu salvato da due amici e poi restò in carica fino al 1985 occupandosi della fase post terremoto. “Fu un eroe”, raccontano in paese. “Fu ferito alla testa, e nonostante ciò continuava a girare tra le macerie per aiutare i feriti. Poi, nei mesi successivi, si impegnò con tutte le sue forze per far ripartire la macchina amministrativa e per far giungere nel nostro paese gli aiuti”. In tanti ricordano anche che la sera del sisma del 23 novembre per una pura casualità non si celebrò la messa pomeridiana: la chiesa crollò completamente e si evitò una strage sicura. Oggi le case di Ricigliano rispondono ai più avanzati criteri antisismici, in seguito a una ricostruzione che si è protratta per molti anni. Ed è probabilmente anche per questo che la breve, ma forte scossa di stamattina, non ha provocato danni. La terra non ha tremato solo in Campania. Un terremoto di magnitudo 2.5 si è verificato infatti alle 7.47 anche in Alta Garfagnana, con epicentro a 7 km nord est dall’abitato di Fosciandora, in provincia di Lucca. L’epicentro corrisponde al crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano, a Monte Romecchio. Anche in questo caso non si registrano danni

Furti in case e negozi, sgominata banda di ladri a Salerno

Nell’arco di otto mesi avrebbe messo a segno una serie di furti in appartamenti e negozi dai quali sono stati rubati preziosi, orologi di pregio e prodotti di elettronica di alta gamma per circa 100mila euro. La Polizia di Stato sta eseguendo il fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno nei confronti di diversi indagati di nazionalità georgiana, la maggior parte irregolari sul territorio nazionale, a cui gli inquirenti contestano i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, furti in abitazione, furti in esercizi commerciali nonché ricettazione. Parte della refurtiva è stata recuperata dalla Squadra Mobile di Salerno nel corso delle indagini.

Mare verde del Salernitano: Izsm, colore da alghe, non tossico

Un’attenta osservazione al microscopio ottico dei campioni di acqua di mare prelevati in prossimità della battigia del litorale di Casal Velino (Salerno), interessato da una intensa colorazione verde brillante, ha evidenziato una “coltura algale monospecifica” caratterizzata dalla presenza di una microalga verde (Phylum Chlorophyta, classe Prasinophyceae) presumibilmente appartenente al genere Pyramimonas. Difatti, elevate concentrazioni di queste micro alghe possono colorare il tratto marino costiero di un verde brillante smeraldo.

Lo si legge da una nota dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno “Fioriture algali di Pyramimonas sp. sono state già precedentemente segnalate in Italia lungo le coste di Marina di Massa (Massa) nel 2003 e, lungo alcuni tratti della costa calabrese nel 2021. Tuttavia, per le microalghe in esame non è stata riportata tossicità né per l’uomo né per la fauna marina”, prosegue la nota. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, insieme alle autorità preposte, continua il monitoraggio delle acque “per garantire la tutela dei cittadini e della biodiversità marina; le analisi sul fitoplancton svolte dall’Izsm nelle acque marine della costa salernitana, che in questi giorni ha mostrato un core verde fluorescente, hanno messo in evidenza la fioritura di un alga del genere Pyramimonas, un’alga con grandi capacità fotosintetiche. Non sono riportate in letteratura reazioni avverse al contatto”, spiega il direttore sanitario dell’Izsm Campania e Calabria, Esterina De Carlo.

Salerno, si lancia in mare per soccorrere i figli, muore annegato

Ha visto i due figli in difficoltà tra le onde, si è tuffato per soccorrerli ma è morto per annegamento. E’ accaduto ieri sul litorale di Battipaglia (Salerno): la vittima si chiamava Francesco Giordano, aveva 49 anni e stava trascorrendo una giornata di relax con la famiglia su un tratto di spiaggia libera in località lido Lago.

Il forte vento di ieri e il mare mosso avevano messo in difficoltà i figli di Giordano, che hanno iniziato a chiedere aiuto. Il papà, e poi anche la mamma, si sono subito tuffati. In acqua sono scesi anche i bagnini dei vicini stabilimenti balneari, che hanno riportato a riva Giordano e soccorso la moglie e i figli. E’ apparso subito chiaro che il 49enne, residente nella vicina Angri, fosse stato vittima di un malore. I bagnini hanno tentato di rianimarlo, così come gli operatori del 118 giunti dopo poco su chiamata di alcuni bagnanti. Le manovre salvavita però non hanno avuto effetto. La salma, dopo gli accertamenti svolti dalla Polizia di Stato, è stata restituita ai familiari.

A Salerno Lucio Dalla rivivrà sul palco del Premio Charlot

Dopo la serata di ieri che ha visto il Maestro Mangone esibirsi con una maestria pittorica unica, creando ritratti dipinti dal vivo che ritraevano due icone indimenticabili del panorama artistico internazionale: il leggendario attore e regista Charlie Chaplin e il celebre cantautore italiano Lucio Battisti. “È con grande emozione che annunciamo la partecipazione del talentuoso artista Fernando Mangone al 35° Premio Charlot, un prestigioso evento artistico creato e organizzato dal rinomato patron Claudio Tortora”, affermano gli organizzatori dell’evento che si svolge a Salerno.

La serata si prospetta come un’occasione imperdibile dedicata all’arte, arricchita da un’esperienza unica e coinvolgente, in cui il Maestro Mangone incanterà il pubblico con la sua straordinaria abilità nel creare ritratti dipinti dal vivo, omaggiando l’indimenticabile Lucio Dalla. “Gli anni passano senza la sua voce, ma restano quelle emozioni con cui ha saputo toccare le anime dei tanti fan che con le sue canzoni, vere e proprie opere d’arte, sono cresciuti” ha dichiarato il Maestro Mangone in vista dell’evento.

Il Premio Charlot è da sempre sinonimo di eccellenza artistica, e la presenza del Maestro Mangone lo eleva ulteriormente a un livello di spettacolo raffinato e magico. Fernando Mangone è universalmente riconosciuto come uno dei più quotati artisti contemporanei, e la sua arte ha lasciato un segno indelebile nelle più prestigiose gallerie e collezioni di tutto il mondo.

L’eccezionale talento del Maestro Mangone sarà esaltato dalla curatela artistica di Antonio Perotti, rinomato designer che collabora con l’artista per creare una performance unica nel suo genere. Durante la serata, Mangone darà vita a ritratti dipinti in diretta, trasformando il palco del Premio Charlot in un vero e proprio atelier d’arte. I presenti avranno il privilegio di assistere alla nascita di capolavori unici, ispirati al grande Lucio Dalla, e potranno vivere un’esperienza indimenticabile immersi nella magia e nell’energia dell’arte.

L’omaggio a Lucio Dalla, celebre cantautore e interprete indimenticabile, aggiunge una nota di commovente nostalgia alla serata. Il Maestro Mangone, con la sua maestria pittorica, rende omaggio a un artista che ha segnato la storia della musica italiana e ha emozionato milioni di persone in tutto il mondo.

Fernando Mangone è un artista poliedrico che unisce la passione per l’arte figurativa all’innovazione tecnologica, creando opere straordinarie che fanno vibrare l’animo di chi le osserva. La sua partecipazione al 35° Premio Charlot promette di essere un momento di ispirazione e di grande bellezza estetica.

Nel regno infinito delle percussioni

Al via la due giorni, 26-27 giugno full immersion, nel complesso di San Bartolomeo in Giovi, della Masterclass dedicata a questi fascinosi strumenti, promossa dall’Associazione Musicale Amicus. Il clinic sarà tenuto da Paolo Cimmino e Rocco Luigi Bitondo per lo studio particolareggiato dei passi d’orchestra

Dopo il successo delle ultime edizioni, l’Associazione Musicale Amicus ritorna tra il verde delle colline giovesi per renderci nuovamente partecipi della annuale Masterclass interamente dedicata al meraviglioso e plurilinguista mondo delle percussioni. L’associazione, presieduta dal M° Gerardo Sapere, da sempre ha inteso evidenziare l’importanza del ritmo nella formazione di ogni musicista. Così, l’associazione, unitamente ad un cartello di istituzioni e associazioni, quali la Regione Campania, il Comune di Salerno, il Conservatorio Giuseppe Martucci, il Liceo Alfano I, il Maiori Festival, l’Accademia il Suono dell’Arte, Percussioniamo, sostenuti da un folto cartello di sponsor tecnici, ha posto a disposizione dei ragazzi, due prestigiosi nomi della musica internazionale, concertisti e didatti, Rocco Luigi Bitondo del Teatro dell’Opera di Roma, che avvicinerà i futuri percussionisti a passi e studi su tutti gli strumenti a percussione, marimba, vibrafono, xilofono, metallofoni, a membrana tamburo, timpani ed avrà come linee guida i vari metodi e  studi, capisaldi didattici per chi decide di intraprenderne ed approfondirne lo studio, unitamente a Paolo Cimminodocente del Conservatorio “G.Martucci”, per una disamina  dei più famosi passi d’orchestra nella lirica e nelle partiture sinfoniche.

“Siamo pienamente soddisfatti – ha dichiarato il M° Gerardo Avossa Sapere, Presidente dell’Associazione Amicus – di aver organizzato ancora una volta questa eccezionale Masterclass con due grandi e strepitosi percussionisti. Il nostro dovere è quello di far crescere e far appassionare sempre di più i giovani musicisti attraverso questi incontri culturali  e artistici.

Un grazie speciale a don Salvatore Aprile che ha accolto con entusiasmo la nostra iniziativa  che si terrà sul colle San Bartolomeo in  Giovi. Tale evento favorito e patrocinato anche dalla Regione Campania, dal comune di Salerno, dal Conservatorio Giuseppe Martucci e dal Liceo Alfano I, tende a valorizzare e a  promuovere  il nostro territorio collinare”. “E’ una grande gioia essere a Giovi per questa  Master class. Una bella occasione – continua il Maestro Paolo Cimmino –  per ritrovarsi tra amici, allievi, nuovi studenti. Una continua sfida  per la didattica e una possibilità di confronto con i colleghi sul  mondo delle percussioni orchestrali.  Un ringraziamento particolare va a tutti i genitori che supportano “i sogni ” e le passioni dei propri figli e all’instancabile  Associazione Amicus, nelle persone di Gerardo Avossa , Antonio Palmieri e Rosario Barbarulo che da anni portano avanti iniziative culturali sul nostro territorio per favorirne lo sviluppo e la valorizzazione”.

“Sono contentissimo di poter tornare a Salerno – ha detto il Maestro Rocco Luigi Bitondo – per questa Master e incontrare di nuovo tanti amici. È sempre una bella occasione per conoscere nuovi ragazzi che mostrano interesse verso il  mondo delle percussioni orchestrali. Sarà sicuramente un momento di confronto tecnico e musicale, ma anche umano, interessante, in cui analizzeremo e approfondiremo i passi d’orchestra e gli studi maggiormente diffusi del nostro repertorio o proposti dagli allievi. Ringrazio l’associazione Amicus per l’invito e nello specifico l’amico Rosario Barbarulo, instancabile organizzatore e fucina di idee sempre nuove. Di una cosa sono certo: ci sarà da divertirsi”.

Diversi gli allievi che hanno aderito alla masterclass, nonostante il periodo di esami: Stella Maris D’Auria, Antonio e Mario Senatore, Domenico Donatantonio, Daniele Pisciotta, Daniele De Chiara, Alfonso Izzo, Carmine Landi, Simone e Alessia Parisi, Matteo Ferrara.Alfonso Nocera, Carmine Di Muro, Francesco D’Ambrosio, Enrica Robertazzi, Giulia Nappa, Mauro Caputo, Nicola Sassano, Stefano Santaniello, Antonio Carbone e Luca Bizzocco.

Bimbo di tre anni salvato dai carabinieri: Liberato dopo essere rimasto chiuso in auto a Vibonati

Bimbo di tre anni salvato dai carabinieri dopo essere rimasto chiuso in auto: Incidente a Vibonati, Salerno.

Un bambino di tre anni è stato salvato dai carabinieri a Vibonati, nel Salernitano, dopo essere rimasto bloccato per circa 30 minuti all’interno della vettura della madre. La donna, impossibilitata a intervenire o chiamare i soccorsi poiché aveva accidentalmente lasciato le chiavi e il cellulare all’interno dell’auto, ha chiesto l’aiuto dei militari in servizio di pattuglia. I carabinieri hanno rotto il vetro del finestrino per liberare il bambino, che, dopo una visita medica, è risultato fortunatamente in buone condizioni di salute.

Nave Aita Mari attracca a Salerno con 172 migranti a bordo, inclusi numerosi minori: In arrivo assistenza e distribuzione nelle province campane

Nave Aita Mari attracca a Salerno con 172 migranti a bordo, inclusi 55 minori non accompagnati. I migranti, provenienti dall’area subsahariana, sono in buona salute e negativi al Covid. Saranno sbarcati e sottoposti a ulteriori controlli medici. I migranti saranno distribuiti tra diverse province campane, principalmente Salerno. Le autorità locali effettueranno verifiche per individuare eventuali scafisti presenti tra di loro. L’obiettivo è assistere i migranti non solo durante lo sbarco, ma anche nel garantire loro un futuro migliore attraverso l’accompagnamento nel loro percorso. L’arcivescovo di Salerno esprime la disponibilità della città ad accogliere i migranti, sottolineando l’importanza di offrire loro una speranza di vita migliore.

SALERNO: LA GUARDIA DI FINANZA CELEBRA IL 249° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL CORPO.

Nella giornata di domani, giovedì 22 giugno 2023, con inizio alle ore 09.30, a Salerno, nel
cortile interno della caserma “V. Giudice”, sede del Comando Provinciale, la Guardia di
Finanza celebrerà il 249° Anniversario della Fondazione del Corpo.
Alla cerimonia prenderanno parte le più alte cariche istituzionali della provincia.