Archivi categoria: Eventi

Gli eventi più importanti e più rilevanti, riportati dai nostri giornalisti per restare aggiornati su qualsiasi tema della nostra società. I nostri giornalisti riporteranno le notizie sugli eventi nel modo più professionale possibile.

Progetto “Over The Four Walls” (“Oltre le quattro mura”), ideato da Cristian Lubrano.

Cristian è un atleta napoletano, campione di Kickboxing, che vanta un palmares senza uguali con 33 titoli nazionali all’attivo; fra gli altri, l’argento ai mondiali dello scorso ottobre.

L’evento è in programma sabato 26 marzo, ore 18, presso la palestra Free Time di Ponticelli – Napoli, in via Bartolo Longo 130.

Nell’occasione verrà presentato il progetto “O4W”, che non ha alcuno scopo di lucro, ma che si pone l’obiettivo di operare in diversi ambiti sociali e che -negli ultimi mesi- ha già mosso i suoi primi importanti passi in tal senso (proprio in questi giorni Cristian si sta adoperando per l’acquisto di ingenti quantitativi di medicinali, indirizzati alla popolazione civile ucraina).

Durante l’incontro verrà anche presentato un estratto dal docufilm -in lavorazione- sulla vita di Cristian Lubrano.

Hanno già confermato la presenza diversi esponenti della politica campana e nazionale.

Confidando nella Sua partecipazione, restiamo in attesa di un cortese cenno di riscontro.

Le chiediamo cortesemente di volerci indicare il nome di chi parteciperà, per poter riservare una seduta.

In Arte Vesuvio ospita The Funkin’ Machine

Il Polo I.A.V. è lieto di accogliere i The Funkin’ Machine sabato 12 marzo alle ore 22:00, in concerto presso lo IAV Cocktail Bar di recentissima apertura – sito in Napoli, via Marino Turchi 23, zona Santa Lucia.

Una serata all’insegna della musica dal vivo, ricca del ritmo travolgente funk & blues della super band napoletana. Si tratta dell’ultimo di una serie di appuntamenti segnati da live performance previsti dalla rassegna artistica di In Arte Vesuvio, la quale ospita ogni week end complessi musicali, interpreti e cantautori.

Stavolta è il turno dei The Funkin’ Machine, in auge da un anno a questa parte grazie all’album Allerta Meteo. A tal proposito, Marco Ferretti, responsabile della comunicazione del collettivo, ne parla così:

«Un avviso di non ordinaria criticità è stato diramato da un singolare gruppo di ‘esperti’ in prossimità di differenti fenomeni atmosferici più o meno localizzati e, soprattutto, ad alta intensità. Eppure il sole splende forte sulla favela napoletana. “Allerta Meteo” è il primo frizzante album del collettivo The Funkin Machine. La nuova release della Serie Pegaso di Periodica Records è uno spaccato di sonorità funk e jazz, dai colori vivaci, buone per ogni ‘stagione’, non importa se piovosa. La voce di Andres Balbucea, il trait d’union dell’opera, è supportata dall’inconfondibile flow di Speaker Cenzou nel corso della vibrante L’Ora D’ ‘o Grove, e accompagnata dalle performance di Roberto Porzio ai sintetizzatori, Alessio Pignorio e Riccardo Betteghella alle chitarre, Vincenzo Lamagna al basso, Andrea De Fazio alla batteria, Paolo Bianconcini alle percussioni e dalla partecipazione straordinaria di Pietro Santangelo nella cinematica Django e di Jeroen Verberne al trombone in Rafiki. Un’ autentica ondata di calore di note destinata a travolgere gli ascoltatori più attenti, i seguaci della prima ora e i cittadini tutti.»

Il concerto è realizzato in collaborazione con Nea Arcadia – Production studio e New Reel Records 55. Il calendario degli eventi in programma presso In Arte Vesuvio è consultabile sulle pagine social ufficiali della società (Facebook ed Instagram).

https://fb.me/e/224mLUhFT

 

Superbarocco alle Scuderie del Quirinale

Dopo il grande successo di “Inferno” di Jean Clair, le Scuderie del Quirinale e la National Gallery of Art di Washington, con la speciale collaborazione dei Musei di Genova, presentano una grande mostra-evento dal titolo “Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco”, in programma dal 26 marzo al 3 luglio 2022 e dedicata al secolo d’oro dell’arte genovese, il Seicento, una tra le più gloriose stagioni della storia artistica di tutti i tempi.

La mostra, un progetto espositivo corale e condiviso, organizzata congiuntamente dalle Scuderie del Quirinale e dalla National Gallery of Art di Washington D.C., era stata pensata per avere una prima tappa a Washington. Nonostante il forzato annullamento della tappa negli USA, dovuto all’aggravarsi della pandemia nell’autunno scorso, la National Gallery of Art ha mantenuto a tutti gli effetti il suo ruolo di co-organizzatore della mostra che ora si svolge alle Scuderie del Quirinale e che si conferma quale straordinaria occasione di collaborazione fra due grandi istituzioni delle due Capitali.

La partecipazione della Città di Genova al progetto “Superbarocco” è contraddistinta, oltre che dai numerosi prestigiosi prestiti per Roma, dalla mostra di Palazzo Ducale, dal 27 marzo al 10 luglio, intitolata “La Forma della Meraviglia. Capolavori a Genova tra il 1600 e 1750” e da una serie di iniziative che, unite sotto il titolo “I Protagonisti” e allestite in contemporanea alla mostra di Palazzo Ducale in diversi musei e palazzi cittadini, focalizzano con un taglio monografico l’attenzione su singole personalità artistiche.

Una celebrazione, da parte del capoluogo genovese, di uno dei periodi di maggior fulgore della propria storia non solo economica e finanziaria ma anche culturale ed artistica. Entrambe le esposizioni sono curate da Piero Boccardo, Jonathan Bober e Franco Boggero.

L’appellativo di Superba – a cui il titolo “Superbarocco” si richiama – ben si adatta a Genova, una città che tra la fine del Cinquecento e i primi decenni del Settecento è stata una delle grandi capitali economiche d’Europa. Il fasto e il lusso, declinati con grande determinazione dalle nobili famiglie genovesi, si ritrovano nei quadri presentati alle Scuderie del Quirinale, con le vesti dei ritratti di Rubens e di Van Dyck, le suppellettili che affollano le tele di Giovanni Benedetto Castiglione, le lussureggianti composizioni barocche di Domenico Piola e di Gregorio De Ferrari, i capricciosi paesaggi di Magnasco; oltre che nel ricorrente impiego di materiali preziosi quali il marmo di Carrara, il pregiatissimo argento e l’ametista.

La rassegna promossa dalle Scuderie del Quirinale porta all’attenzione del grande pubblico un eccezionale complesso di oltre centoventi opere d’arte oggi conservate in grandi musei del mondo, ma anche provenienti da numerose, esclusive collezioni private che eccezionalmente hanno acconsentito a prestare i loro capolavori.

Associata al quadro istituzionale del progetto in qualità di ente promotore, la città di Genova ha accettato di sostenere la mostra non solo attraverso il prestito di una straordinaria selezione di opere d’arte appartenenti ai musei del Comune e dello Stato, nonché al Museo Diocesano e a quello dell’Accademia Ligustica, ma anche tramite l’entusiastico appoggio delle autorità civiche e della Regione Liguria, ad iniziare dal primo cittadino, e con l’organizzazione di altre specifiche iniziative espositive in città organicamente collegate con la mostra al Palazzo Ducale.

L’edizione italiana del catalogo è edita da Skira per Scuderie del Quirinale. I cataloghi delle mostre “La forma della meraviglia” e “I Protagonisti” sono editi da Sagep.

TRENTO HALF MARATHON È ALLA FIERA PER LA NAPOLI CITY HALFMARATHON DEMADONNA, PER GLI APPASSIONATI DEL TRENTINO È APPUNTAMENTO IMPERDIBILE

TRENTO, 25 FEBBRAIO 2022 – Si rafforza il legame sportivo tra il Trentino e Napoli con la presenza di Trento Running Festival al villaggio allestito alla fiera d’Oltremare in occasione della Napoli City Half Marathon di domenica. Insomma, in attesa della ormai tradizionale presenza della Valle di Sole e del Trentino alla prossima Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) del 18-20 marzo, sempre negli stessi padiglioni fieristici sono i campioni dell’atletica leggera a sostituire quelli calcistici de SSC Napoli.

Questo è un appuntamento per noi imperdibile” commenta Ferruccio Demadonna, patron dell’evento di Trento e fratello di Gianni, oggi tra i top manager del mezzofondo a livello mondiale dopo una carriera agonistica di alto livello in pista e su strada. “L’evento di Napoli è una grande occasione di festa oltre che di alto spessore agonistico, con un percorso da favola, e il suo ritorno dopo le difficoltà sociali è un grande momento di gioia per tutta l’atletica internazionale. E poi – aggiunge Demadonna – impossibile non ricordare il fraterno e ormai datato rapporto di amicizia che ci lega con Carlo Capalbio e Luigi Varriale”.

Vi è anche un aspetto agonistico l’evento partenopeo e quello trentino, il cui programma prevede il 75.o Giro al Sas il prossimo primo ottobre con tutte e per domenica 2 ottobre la Trento Half Marathon le manifestazioni per bambini, famiglie e giovani: la presenza nella città del Vesuvio del trentino Yeman Crippa che a Trento lo scorso ottobre fece lo starter.

Napoli e la Campania sono due terre meravigliose, con un popolo che ti accoglie calorosamente e noi speriamo di poter fare altrettanto ospitando i nostri amici il primo fine settimana di ottobre a Trento su un tracciato ideale anche agli amatori ai quali abbiamo voluto regalare una novità pensata proprio ad hoc: la Quarter che ricalcherà una parte del tracciato della HalfMarathon” aggiunge Demadonna.

La decima Trento HalfMarathon 2021 è stata vinta dell’etiope l’etiope Chimdessa Debale Gudeta con il primato della gara di 1:00’15 e un margine appena inferiore al minuto rispetto al precedente record 2019.  In campo femminile successo dell’etiope Alemitu Tariku in 1:08’50.

Il ventisettenne Mktar Edriz, due volte campione del Mondo dei 5.000 metri su pista, ha firmato la 74.a edizione del Giro al Sas 2021, classicissima prova podistica disputata in circuito nel centro storico di Trento sulla distanza di dieci chilometri. Dopo aver trionfato nel 2014, 2015 e 2017 il due volte campione iridato dei 5000 metri ha tagliato il traguardo a braccia levate in 28’13”7.

INFO: www.trentorunningfestival.it

In Arte Vesuvio: apre a Napoli nuovo centro per arte, cultura e spettacolo

Il “Polo I.A.V.”, ovvero la sigla che indica teatro, music bar e playroom della nascente struttura polifunzionale In Arte Vesuvio, apre i battenti di Santa Lucia.

Le sorelle Angela Lucia Andolfo sono liete di presentarvi, in vista della prossima inaugurazione, il loro ultimo progetto imprenditoriale; una “culla per l’arte, la cultura e lo spettacolo di Partenope – ovvero le radici identitarie dalle quali discendiamo e alle quali dobbiamo riconoscere il merito della fama che tutt’ora detiene la città di Napoli –, con vista sul Vesuvio – e cioè la cartolina più bella di sempre.” Queste, le parole utilizzate per spiegare il concept del Polo I.A.V. – In Arte Vesuvio –, struttura polifunzionale a carattere artistico/culturale situata in Napoli, via Marino Turchi, 21/23.

La mission consiste nel realizzare uno spazio all’avanguardia ed unico nel suo genere, che mescola ed integra una notevole e ben assortita quantità di servizi. A partire dal music bar che accoglie i visitatori all’ingresso della struttura, con la sua proposta di musica dal vivo, caffè letterari, jam sessions, dj set e serate piene di sorprese. Passando per il teatro/cinema immediatamente adiacente, il quale diventa all’occorrenza una sala per convegni, presentazioni e meeting, comprendente 102 comodi posti a sedere. La rassegna artistica dedicata a questo spazio prevede la messinscena – fra le altre cose – di concerti, vernissage, show case, release party, esibizioni di compagnie teatrali amatoriali e professioniste – attraverso una ricca proposta teatrale affidata alla direzione artistica di Renato Di Meo – e cineforum tesi alla distribuzione cinematografica indipendente e d’autore.

Una porticina “segreta”, intagliata fra le pittoresche iconografie del Vesuvio, conduce, in ultimo, alla zona playroom interamente dedicata al magico mondo dei bambini. Si tratta di un’area destinata all’usufrutto di feste private – compleanni, cerimonie e feste tematiche –, laboratori artistici a carattere pedagogico o semplicemente giochi educativi e playground. Il tutto coadiuvato da un massiccio impianto di aerazione che garantisce il costante riciclo dell’aria lungo i 1.500 metri quadri di cui il Polo si compone, in ottemperanza alle norme igienico/sanitare dovute al covid-19.

La location è studiata nei minimi dettagli affinché si presenti come una vera e propria galleria d’arte; al suo interno è infatti possibile ammirare diversi murales dell’artista Alessandro Ciambrone, noto ricercatore accademico e writer di Castel Volturno. Le pareti appaiono come trasformate in degli squisitissimi affreschi variopinti, come a sancire e a mostrare esplicitamente il rapporto intrinseco che esiste tra le mura che contengono I.A.V. e tutto quello che accade al loro interno.

E’ un momento veramente povero per la cultura, spiegano Angela e Lucia Andolfo, ed è proprio in questa ottica che abbiamo pensato di progettare e creare un vero e proprio polo culturale e artistico nel centro della città, con diversi spazi e disposizioni, con l’obiettivo di produrre un cambiamento positivo nella società.

Il centro è dunque in grado di configurarsi come un punto di incontro per le diverse generazioni, un luogo aperto dove accogliere in modo trasversale tutta la cittadinanza. Un luogo sicuro per gli artisti di oggi e di domani, con una vocazione atta ad accogliere qualsivoglia proposta di valenza a sfondo culturale, artistica e turistica; dalla scoperta di nuovi talenti sino alla promozione di artisti già affermati, con lo scopo di generare nuova linfa vitale per una categoria massacrata dai recenti avvenimenti storici e offrire, dunque, possibilità di lavoro.

San Valentino a Napoli: visite guidate in città tra arte e amore

Un San Valentino celebrato in tanti luoghi di tutta la città con la proposta di itinerari turistici dell’amore. È questa l’iniziativa messa in campo dall’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive Teresa Armato d’intesa con tutte le dieci Municipalità.

°Vogliamo sempre più caratterizzare la nostra azione amministrativa con la programmazione, la concertazione territoriale e con le categorie – dichiara l’Assessore Armato – in modo di attuare davvero un piano di rilancio del turismo”.

Si conclude così il programma turistico e culturale finanziato dal Poc Campania 2014-2020 iniziato lo scorso dicembre con il programma “Ri-nascita – Natale a Napoli”, e che ha avuto il suo clou nello straordinario concerto di Capodanno Passione Live.

Gli eventi di San Valentino si svolgeranno nel pomeriggio di lunedì 14 febbraio in dieci aree diverse della città.

I cittadini e i turisti interessati verranno accompagnati alla scoperta di luoghi e siti simbolici da guide turistiche professionali e autorizzate.

Il tutto, come di consueto, verrà svolto in completa ottemperanza delle norme sanitarie vigenti.

Per partecipare all’appuntamento occorrerà presentarsi, dunque, lunedì 14 febbraio nei luoghi e negli orari prestabiliti dal programma quivi allegato. I tour proposti partiranno dagli orari sotto indicati ed avranno una durata variabile dai 60 ai 90 minuti. Qui di seguito, la programmazione nello specifico prevista per le dieci Municipalità del comune di Napoli:

I MUNICIPALITÀ: Le leggende dell’amore | Ore: 17:30 | Ritrovo: Ingresso Castel dell’Ovo |
“E per l’amore: voi certamente sapete che tutte le cose in Napoli, dalle pietre al cielo, sono innamorate”, ci dice Matilde Serao per introdurre alcune delle storie che vi racconteremo attraversando il borgo di Chiaia; dal Castel dell’Ovo a Piedigrotta, narreremo la storia e la geografia di Napoli attraverso le nostre leggende.
Principali posti visitati: esterni di Castel dell’Ovo, la Villa Comunale e le sue fontane e la cassa armonica, la Riviera di Chiaia e Mergellina.

II MUNICIPALITÀ: “Vizi” d’amore ai Quartieri Spagnoli, da Bammenella a Filumena | Ore: 17:30 | Ritrovo: Ingresso Palazzo BNL (Via Toledo/Via Diaz) |
Vuoi per l’occupazione americana, vuoi per la fame sofferta nel dopoguerra, Napoli fu una delle città più floride di case di tolleranza; un “vizio” che ha ispirato diversi autori, come Raffaele Viviani ed Eduardo De Filippo. “Bammenella ‘e copp”e Quartiere” e “Filumena Marturano” ci accompagneranno nella narrazione di questi amori tormentati, ambientati tra i vicoli che attraverseremo.
Principali posti visitati: Chiesa di Santa Maria della Mercede a Montecalvario, largo baracche, murales di Via D’Addeo, il Santuario di Santa Maria Francesca delle cinque piaghe.

 

III MUNICIPALITÀ: Ammore e niente cchiù… Totò e le sue passioni al Rione Sanità | | Ore: 17:00 | Ritrovo: Porta San Gennaro (di fronte metro Piazza Cavour) |
Uno straordinario viaggio nel tempo nel borgo dei Vergini e della Sanità, dove nacque e visse il grande Totò. Un tributo al Principe della risata, che, per l’occasione, tornerà sim-bolicamente nei luoghi della sua infanzia dove l’installazione luminosa “core analfabeta”, realizzata da Tiziano Corbelli fa bella mostra di sé, raccontandoci uno spaccato della sua vita. La nobiltà di Palazzo dello Spagnolo e Palazzo Sanfelice e la miseria dei vicoli, l’austera imponenza della basilica di Santa Maria della Sanità e l’umanità brulicante del rione faranno da scenografia ad una narrazione, ci svelerà non solo il maestro dell’arte della risata, burattino, cantante, attore ed autore, ma soprattutto il Totò privato, quello degli amori più intimi, attraverso il racconto di un doppio binario di dolore e di gioia, di parole e musica, e di pensieri, poesie e ricordi tutti dedicati al genio napoletano.
Principali posti visitati: Porta San Gennaro, Piazza Vergini, il Palazzo dello Spagnolo e la casa di Totò.

 

IV MUNICIPALITÀ: Amori nel cuore di Napoli | Ore: 17:30 | Ritrovo: Piazzetta Pietrasanta (lungo Via Tribunali) |
Alla scoperta di amori ideali, leggendari, passionali, talvolta “criminali”, nel Cuore di Napoli, tra letteratura, arte e celebri personaggi. La narrazione delle storie di Boccaccio e Fiammetta, di Giovanni Pontano e di sua moglie, di Dante e Beatrice, ma anche delle leggende di Donn’Albina, Donna Regina e Donna Romita e della Sirena Partenope e degli amori “criminali” che coinvolsero il Principe Carlo Gesualdo, la moglie Maria d’Avalos ed il suo amante Fabrizio Carafa e che segnarono la vita di Eleonora Pimentel Fonseca, ci accompagneranno lungo le piazze ed i vicoli di San Lorenzo e della Vicaria.
Principali posti visitati: Cappella Pontano, la Chiesa del Purgatorio ad arco, la Chiesa di San Lorenzo Maggiore, San Gregorio Armeno, Spaccanapoli e Piazza San Domenico Maggiore.

 

V MUNICIPALITÀ: Amori e regali popolari | Ore: 16:00 | Ritrovo: Ingresso Floridiana (Via Cimarosa) |
Sulla collina del Vomero, dalla Floridiana, l’imponente villa che Ferdinando IV di Borbone acquistò per la moglie morganatica Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia e, precedentemente, vedova del principe Benedetto III Grifeo di Partanna, alla Pedamentina, la scalinata che, dall’austero e regale Castel Sant’Elmo conduce alla Napoli brulicante di un’umanità semplice, tra panorami mozzafiato che hanno ispirato versi, canzoni ed amori regali e popolari.
Principali posti visitati: la Floridiana, la scalinata che conduce da Castel Sant’Elmo alla Napoli popolare, Villa Santarella e la casa di Ernesto e Roberto Murolo.

 

VI MUNICIPALITÀ: Rinascita con amore | Ore: 17:00 | Ritrovo: Ingresso Chiesa Santi Pietro e Paolo (Via Attila Sallustro) |
Un significativo tour del Parco Merola di Ponticelli, conosciuto dopo il progetto di riqualificazione sociale e urbana avviato nel 2015, come Parco dei Murales ed esempio virtuoso di un processo di rigenerazione urbana e sociale che parte dall’amore per la propria terra.
Principali posti visitati: interno Parco Merola con i murales realizzati da street artist di fama internazionale come Jorit, Rosk&Loste e Fabio Petani.

 

VII MUNICIPALITÀ: Ammore ammore | Ore: 17:00 | Ritrovo: Piazza Guarino |
Un racconto che attraverserà il quartiere di S. Pietro a Patierno, tra le evidenze storiche e gli edifici di arte contemporanea. Partiremo dal Murales dedicato dall’artista Jorit a Nino D’Angelo, con un racconto sulla vita artistica di un autore che, cantando di sentimenti, proprio come la sua terra, ha saputo innovarsi, rinnovarsi e imporsi per la qualità della sua musica oltre i confini cittadini.
Principali posti visitati: Antico Casale di S. Pietro a Patierno, il Santuario di San Pietro e i murales di Jorit.

 

VIII MUNICIPALITÀ: L’amore che riscatta| Ore: 17:00 | Ritrovo: Fermata Metro “Piscinola-Scampia” |
Un tour di Scampia che partirà dalla Villa Comunale per toccare le sedi di Associazioni, gruppi di Volontariato e luoghi di aggregazione che hanno e stanno cambiando il volto di un quartiere che ha tantissime storie di rigenerazione e riscatto da raccontare. Un luogo che vi sorprenderà, al di là dei luoghi comuni, per la sua energia e umanità.
Principali posti visitati: la Metro dell’arte “Piscinola-Scampia” con illustrazione delle opere esposte; i resti archeologici della Villa Romana.

 

IX MUNICIPALITÀ: La ricerca dell’amore perduto | Ore: 17:00 | Ritrovo: Colombarium, Via Pigna n°35 |
Soccavo sarà al centro della nostra narrazione che partirà dalla discussa Croce di Piperno, al centro di aneddoti sulla ricerca del Graal, posta all’incrocio di quattro strade centrali che attraversano in quartiere, per un racconto sulla storia del territorio, basata sull’estrazione della Pietra dalle cave presenti nella zona, alla ricerca delle “pietre parlanti”, delle evidenze storiche e dei segnali di riscatto di una comunità.
Principali posti visitati: il colombario di Via Pigna, la croce di Piperno, la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo.

 

X MUNICIPALITÀ: I volti dell’amore | Ore: 17:00 | Ritrovo: Ingresso Ex Base Nato, Viale della Liberazione n°115 |
La controversa Bagnoli ci mostrerà le sue diverse sfaccettature, partendo dalla ex base Nato per proseguire a passeggio nell’ex quartiere operaio dove nacquero i “menestrelli” dei Campi Flegrei, i fratelli Bennato fino alla chiesa dedicata a Maria SS. Desolata, sua patrona. Racconteremo di un quartiere resiliente, orgoglioso delle sue ferite ma unito, sotto l’amore della sua Madonna conservata nella chiesa Neoclassica.
Principali posti visitati: gli edifici Liberty dei Campi Flegrei, la Chiesa di Santa Maria Desolata, e i murales della stazione della Cumana, Piazza Bagnoli.

 

Napoli Fashion Week

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Grande riscontro per la presentazione a Villa Lucrezio di “Napoli Fashion Week” che si terrà dal 17 al 20 Marzo a Napoli presso il bellissimo complesso Monumentale di San Domenico Maggiore.
L’evento ha visto la presenza di modelle e stilisti entusiasti di come questo progetto, stia facendo parlare di sé e mietendo successi.
Punti di forza di questa terza edizione, il sostegno e la partecipazione delle istituzioni, ma soprattutto la voglia di riportare Napoli e la Campania al centro del mondo della moda come emblema di stile ed eleganza .
La giornata di sabato è stata anche l’occasione per la presentazione del calendario di “Napoli Fashion Week 2022”, che nonostante alcuni ritardi dovuti all’emergenza COVID, sta registrato un grande successo e ha visto esaurirsi già le prime copie messe a disposizione .
Si è trattato di un vero e proprio tour vissuto nel cuore di Napoli, che ha fatto tappa in nei posti simbolo della città: dalla Sanità, passando per il centro storico di San Gregorio Armeno, e poi ancora piazza del Plebiscito e le famose scale di Santa Barbara, senza dimenticare le scale Piazzi di via Foria rese disponibili grazie al sostegno del Sindaco Gaetano Manfredi e all’assessore Teresa Armato che hanno concesso all’iniziativa il patrocinio del Comune di Napoli.
Un plauso va anche all’associazione Scale di Napoli rappresentate dal dott. Carmine Maturo da sempre in prima linea nel valorizzare le bellezze della nostra terra.
Autore di questa iniziativa il noto Art Director e patron dell’evento “Napoli Fashion Week 2022” Alessandro Di Laurenzio famoso fotografo di moda e autore delle bellissime fotografie del calendario .

Ma protagonista dello shooting -curato dal famoso talent scout Migi Marton- non poteva non essere la bellezza femminile interpretata dalle modelle: Maria Scognamillo, Chiara De Rosa, Erika Argenziano, Noemi Cappetta, Chiara Cernicchiara, Chiara Palomba, Sabrina Saiz e Debora Esposito.
Quest’ultima, nota ballerina internazionale, è la madrina del calendario di “NAPOLI FASHION WEEK”.
L’evento rientra nel grande progetto “NAPOLI FASHION WEEK” che prenderà il via dal 17 al 20 Marzo a Napoli presso il bellissimo complesso Monumentale di San Domenico Maggiore.
Slogan della terza edizione è “La Moda Sposa l’Arte”.
L’arte verrà declinata anche attraverso la superba maestria del bravissimo Gino Donnarumma hairstylist dell’associazione Hairing che con i suoi prestigiosi seminari artistici darà l’opportunità ai più talentuosi colleghi di partecipare all’evento di Napoli Fashion Week .
Un progetto che vanta partecipazioni importanti come quella dello stilista Emilio De Luca noto per i sui abiti maschili esportati in tutto il mondo e la celeberrima Titti Petrucci famosa per le sue splendide creazioni .
Tra i partner del progetto vanno menzionati le importanti firme quali BIGUINE PARIS, ARTEGO , EVEGARDEN, che sin da subito hanno accolto con entusiasmo l’idea di approdare in una città come Napoli teatro di arte, cultura e stile.
Un plauso va a chi ha curato le relazioni con i brand internazionali: Giovanni De Floris e Giuseppe Picazio che rappresentano IDEASERVICE gruppo partner dell’evento .

New entry del progetto un importante player : l’agenzia STAR Project che assicurerà un prezioso supporto tecnico, artistico attraverso la sua proverbiale esperienza settore della moda.
Napoli Fashion Week vanta presenze internazionali come FP Models Agency di New York e Mosca , MagFashionWeek magazine, rivista statunitense rappresentata nel nostro Paese da Di Laurenzio e Giuseppe Gargiulo , che è in imminente uscita con l’edizione Italia ( moda , società e costume) e STAR Production.
Riflettori adesso puntati sulle prossime sfilate: quest’anno vi è da sottolineare la collaborazione con l’Istituto STATALE BERNINI DE SANTIS sez. Moda e Artigianato del made in Italy.Un grazie va al Dirigente Diego Puricelli Guerra e al corpo docenti nella persona della professoressa Renato Giuseppina, e all’alunna Maria Francesca Autiero per il supporto dato durante lo shooting.
Forte il sostegno di tanti di tanti personaggi del mondo culturale,artistico e politico della città: come la presenza di Carmine Sgambati, della stilista Manuela Minoli nota per le sue creazioni grafiche su stoffa , Antoni Lamina, la nota Tina White esperta fashion stylist e PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE ‘ROSA BIANCA’ che tutela i diritti delle donne e in prima linea contro e il femminicidio
Un grazie al direttore struttura Villa Lucrezio Raffaele Cuccurullo location d’eccellenza dell’evento.

“Sanremo a modo nostro” Gruppo Radio Musica

Dal 31 gennaio al 5 febbraio 2022 torna il consueto appuntamento del Gruppo Editoriale Radio Musica: “Sanremo a modo nostro”, trentennale approfondimento sul Festival della Canzone Italiana nuovamente in diretta dalla casa sanremese del gruppo, il Caffè Agorà in Piazza San Siro.

Un palinsesto ad hoc, studiato per offrire una programmazione variegata e ricca di contenuti in una veste tutta rinnovata, con l’intento di riservare uno spazio esclusivo alla stampa, all’editoria, alla musica indipendente, alle curiosità sul festival e al live. Coinvolte tre emittenti del Gruppo: “Radio Musica Television”, “Radio Musica tutta un’altra musica” e “Radio Musica Indie”, accompagnate dal team “Radio Unite” per una copertura pluriregionale sul digitale terrestre e sul web.

Si parte alle 11 con “Buongiorno Festival”, rassegna stampa condotta da Luca Capacchione (Radio Musica News) e si prosegue alle 13 con “Libri Calibro .45” a cura di Davide Bottiglieri. Alle 14 spazio alla musica indipendente in “Sono così indie – Live” condotto da iosonorama, Luigi Crispino ((in diretta da Napoli nello studio mobile allestito presso il Teatro Avanguardia del Polo I.A.V. – In Arte Vesuvio, nuova struttura polifunzionale a carattere artistico/culturale situata in Piazza Nazario Sauro) e Daniele D’Abrosca. Si continua con l’ormai consolidato varietà “Speciale Festival”, condotto da Gaetano Risi e Luca Capacchione con Agata Fortis. Alle 17 trasferimento all’esterno del Caffè Agorà per concludere con “Luci a San Siro”, aperitivo con dj set live che vedrà alternarsi in consolle Don Rafaelo (station manager Radio Musica Latina), Rosario Sepe “thevoiceoflove” e Danny Boy. Regia e coordinamento tecnico di Edoardo Annunziata.

Ad integrare i format ci sarà il lavoro di un corposo staff tecnico composto da: Luigi Risi (direttore della fotografia), Luigi Di Domenico (filmmaker e produttore), Vincenza Granato (speaker e responsabile area social), Cecilia Borriello (speaker e storyteller), Daniele Torrisi (speaker e logistica).

Il programma vedrà alternarsi numerosi ospiti e personalità del mondo dello spettacolo e del giornalismo (in presenza o con collegamenti in remoto) tutti insieme per commentare la musica, gli scoop, le indiscrezioni e le immancabili polemiche tipiche della settimana sanremese. Non mancherà anche il “momento storico”, con il quale sarà ripercorsa la settantennale esperienza del Festival grazie all’archivio video-musicale del Gruppo Editoriale Radio Musica.

Con oltre trenta ore in diretta radiotelevisiva il Gruppo Editoriale Radio Musica scende in campo come ogni anno e con la propria esperienza per far vivere il Festival di Sanremo sempre da prospettive diverse e con contenuti mai banali.

Partner ufficiali della spedizione saranno ACT Production e Vitruvio Entertainment per la produzione video, la webzine Save The Tape e Radio La Ruota per l’informazione indipendente, l’ufficio stampa Roberta Nardi and partners, il gruppo Imperial di Vincenzo Giugliano, l’agenzia eventi LeiDiva Costa d’Amalfi e la piattaforma di musica latina urbana Flow Italiano.

Calendario “NAPOLI FASHION WEEK”, la presentazione sabato 29 Gennaio a Villa Lucrezio

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Grande emozione per la conclusione del  backstage  dedicato  alla realizzazione del calendario di “NAPOLI FASHION WEEK” che sarà presentato ufficialmente sabato 29 Gennaio nella location d’eccezione di  Villa Lucrezio.
L’appuntamento sarà poi l’occasione per raccontare l’evento che si svolgerà a dal 17 al 20 Marzo presso il complesso monumentale di  San Domenico Maggiore.
Si  è trattato di un vero e proprio tour vissuto nel cuore di Napoli,  che ha fatto tappa in nei  posti simbolo della città:  dalla Sanità,  passando per il centro storico di San Gregorio Armeno,  e poi ancora piazza del Plebiscito e le famose scale di Santa Barbara, senza dimenticare  le scale Piazzi di via Foria rese disponibili  grazie al sostegno del  Sindaco Gaetano Manfredi  e all’assessore  Teresa Armato  che hanno concesso all’iniziativa il patrocinio del Comune di Napoli.
 Un plauso va anche all’associazione Scale di Napoli rappresentate dal dott. Carmine Maturo da sempre in prima linea  nel valorizzare le bellezze della nostra terra.
Autore di questa iniziativa il noto Art Director e patron dell’evento  “Napoli Fashion Week 2022”  Alessandro Di Laurenzio famoso fotografo di moda e  autore delle bellissime fotografie  del calendario .
Ma protagonista dello shooting  -curato dal famoso talent scout Migi Marton-  non poteva non essere la bellezza femminile interpretata dalle modelle:  Maria Scognamillo, Chiara De Rosa, Erika Argenziano, Noemi Cappetta, Chiara Cernicchiara, Chiara Palomba, Sabrina Saiz e  Debora Esposito.
 Quest’ultima, nota ballerina internazionale, è la madrina del calendario di “NAPOLI FASHION WEEK”.
L’evento rientra nel grande  progetto “NAPOLI FASHION WEEK”  che  prenderà il via  dal 17 al 20 Marzo a  Napoli presso  il bellissimo complesso Monumentale di San Domenico Maggiore.
Slogan  della terza edizione è “La Moda Sposa l’Arte”.
L’arte   verrà declinata anche attraverso la superba maestria del bravissimo Gino Donnarumma hairstylist dell’associazione Hairing  che con i suoi prestigiosi seminari artistici  darà l’opportunità ai più talentuosi colleghi di partecipare all’evento di Napoli Fashion Week .
Tra i partner del progetto vanno menzionati  le importanti firme  quali BIGUINE PARIS, ARTEGO , EVEGARDEN, che sin da subito hanno accolto con entusiasmo l’idea di approdare in una città come Napoli  teatro di arte, cultura e stile.
Un plauso va a chi ha curato  le relazioni con i brand internazionali: Giovanni De Floris e Giuseppe Picazio che rappresentano IDEASERVICE gruppo partner dell’evento .
Ma Napoli Fashion Week tutela anche il benessere e sposa il sodalizio con KAMILA calze per la salute rappresentate da Alfredo Baccini.
Napoli Fashion Week vanta presenze internazionali come FP Models Agency di New York e Mosca , MagFashionWeek magazine, rivista statunitense che è in imminente uscita con l’edizione Italia ( moda , società e costume) STAR Production.
Ma Napoli Fashion Week   è anche formazione e lavoro, quest’anno  vi è da sottolineare la collaborazione con  l’Istituto STATALE BERNINI DE SANTIS sez. Moda e Artigianato del made in Italy.Un grazie va al Dirigente Diego Puricelli Guerra e al corpo docenti nella persona della  professoressa Renato Giuseppina,  e all’alunna Maria Francesca Autiero per il supporto dato durante lo shooting.

Napoli, “Passione Live” è la culla della Ri-nascita

Napoli, sabato 1 gennaio 2022. Boom di ascolti per il super concerto del capodanno 2022 “Passione Live”, trasmesso in diretta streaming, dal Maschio Angioino su ecosistema della Regione Campania cultura.regione.campania.it, su scabec.it e Fondazione Campania dei Festival nonché sul sito istituzionale del Comune comune.napoli.it., in diretta televisiva sulle emittenti Telecapri (Lcn 19), Tele A (Lcn 18), Tv Luna (Lcn 14), Capri Event (Lcn 271), Tele Club Italia (Lcn 98), TLA (Lcn 93), TVA (Lcn 601), Radio Musica Television (Lcn 673) e in diretta radiofonica su Latte Miele Italia e Radio Svago Web.

A fine serata il sindaco Manfredi ha lanciato un appello “a tutti i napoletani”:
«Oggi purtroppo abbiamo la pandemia con cui confrontarci. Ma la nostra bellissima città tornerà a splendere e a ridare quella felicità che tutta Napoli si aspetta. Tutti insieme potremmo rivivere quello stare insieme che è tipico della nostra identità. Mando il mio augurio di cuore a tutti i napoletani e napoletane, con la speranza che l’anno prossimo ci ritroveremo tutti in Piazza del Plebiscito per festeggiare insieme come si deve.»

Questa sera i napoletani hanno scelto il programma con cui arrivare alla mezzanotte ed inaugurare l’anno nuovo. Un programma identitario, nel quale la canzone diventa vita e la vita diventa canzone.” Queste, le parole dei conduttori Gianni Simioli e Barbara Foria in apertura dell’evento fiore all’occhiello del progetto Ri-nascita – fortemente voluto dall’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del comune di Napoli Teresa Armato, su indicazioni del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e reso possibile grazie ai fondi del Poc Campania 2014-2020.

La cornice: un Maschio Angioino d’eccezione, a porte chiuse, illuminato soltanto da giochi di luci ed ombre raccolte su di un palcoscenico vibrante. Il Castel Nuovo si spoglia, dunque, delle velleità regali a cui deve la sua esistenza, diventando per una notte teatro di una serata straordinaria, pregna di musica, energia, passione.

Un intenso monologo preliminare di Teresa Saponangelo tratto dall’ultima delle sue apparizioni cinematografiche, “E’ stata la mano di Dio”, e poi via con le danze. Letteralmente. Poiché non si tratta di una convenzionale esibizione musicale, e quindi, ad intervallare le performance canore, ecco che intervengono quelle danzanti di Damiano Grifoni (1° ballerino), Emanuela Bianchini (étoile internazionale), Giulia Francescotti, Adele Falcone, Beatrice De Sanctis, Kevin Ranucci, Manuel Lardo e Srey Maffei. Il tutto accompagnato e diretto dalla musica dal vivo di Ernesto Nobili (chitarre acustiche e plettri), Caterina Bianco (Tastierista e Violini), Marco Caligiuri (Batteria), Gigi Scialdone (Basso) e Fofò Bruno (Chitarre elettriche), Fredy Malfi e Piero Gallo.

Musica e danza non sono, però, l’unica dicotomia vincente della serata. La scelta di alternare nuove proposte dello scenario musicale partenopeo a volti noti dell’ambiente risulta efficace; specialmente se il filo conduttore della rappresentazione, poi, non è altro che la stessa musica napoletana, dalla tradizione alla modernità. Questo è il motivo per cui, ad esempio, le emozioni trasmesse da nuove leve di artisti come Dario Sansone (Foja), Irene Scarpato e Maldestro nel cantare un classico come “Carmela” vengono recepite come irresistibili. “Era de Maggio”, “Passione” e “Vesuvio”, inoltre, fra le canzoni pescate dall’oceano di componimenti intramontabili e identificativi della cultura partenopea, riprodotte egregiamente da parte di Flo, Simona Boo, Francesco Di Bella (24 Grana), Roberto Colella (La Maschera), e Gnut. Nomi nuovi, dunque, ai quali si susseguono quelli già blasonati di Diodato, Raiz (Almamegretta), James Senese, Enzo Gragnaniello e ‘O Zulù.

Il regista dello spettacolo è il maestro Mvula Sungani (ideatore anche delle coreografie e delle spettacolarizzazioni).

L’audience riscosso da Passione Live è stato tale da determinare una replica della trasmissione dello spettacolo da parte delle emittenti televisive private coinvolte nel progetto. Per restare aggiornati basta seguire le pagine social di Ri-nascita (Facebook e Instagram) o consultare il sito ufficiale del comune di Napoli www.comune.napoli.it.

La produzione dell’evento è stata curata da Arealive S.r.l.

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