Archivi tag: Roma

N’DICKA COSCIENTE: PARTITA ROMA-UDINESE SOSPESA

Nella serata di sabato, lo stadio Friuli a Udine è stato testimone di momenti di forte tensione durante la partita tra Udinese e Roma. Il match, che si stava giocando sul filo del rasoio con il punteggio di 1-1, è stato improvvisamente interrotto al minuto 71 a causa di un grave malore accusato dal difensore giallorosso N’Dicka.

L’atmosfera si è gelata quando il giocatore si è accasciato a terra, generando un’ondata di preoccupazione tra i presenti in campo e sugli spalti. L’arbitro ha immediatamente interrotto il gioco e ha richiamato lo staff medico, che è intervenuto prontamente sul terreno di gioco con il defibrillatore.

Il silenzio tombale che ha avvolto lo stadio è stato rotto solo dal suono degli apparecchi medici e dalle voci tese degli addetti ai lavori. L’ansia era palpabile mentre i medici si affrettavano a fornire le cure necessarie al giocatore.

Fortunatamente, i primi aggiornamenti sulla situazione di N’Dicka sono stati incoraggianti: il giocatore è stato prontamente trasportato in ospedale ed è rimasto cosciente durante tutto il trasferimento. Sebbene la natura esatta del suo malessere non sia ancora stata confermata, l’importante è che sia stato immediatamente assistito e che ora stia ricevendo le cure necessarie.

Mentre i tifosi della Roma e del calcio in generale tratten­gono il fiato nell’attesa di ulteriori notizie sulle condizioni del giocatore, emerge un forte senso di solidarietà e sostegno nei confronti di N’Dicka e della sua famiglia da parte di tutti coloro che sono coinvolti nel mondo del calcio.

La priorità ora è garantire il benessere del giocatore e assicurarsi che riceva tutto il supporto di cui ha bisogno per riprendersi completamente. La partita è stata definitivamente sospesa, ma l’unica cosa che conta davvero è la salute e il recupero di N’Dicka.

Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi di questa situazione in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni del giocatore. In questo momento, l’intera comunità calcistica tiene il fiato sospeso, con la speranza che N’Dicka possa presto tornare in campo più forte di prima.

Sciopero Nazionale: Trasporti e Servizi Postali a Rischio

Il giovedì 11 aprile sarà caratterizzato da un clima di tensione in tutta Italia, con lo sciopero nazionale proclamato da Cgil e Uil che coinvolgerà diversi settori, mettendo a rischio trasporti e servizi postali. Esclusi i trasporti aerei, per i treni il blocco sarà dalle 9 alle 13, mentre per bus e metro gli orari varieranno da città a città.

Cgil e Cisl hanno indetto l’agitazione per chiedere zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale e un nuovo modello sociale di fare impresa. L’agitazione coinvolgerà i servizi di trasporto locali e nazionali per 4 ore e il settore dell’edilizia per 8 ore.

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concluderà la manifestazione di Brescia, il cui corteo partirà alle 8:30 da Piazzale Cesare Battisti. La mobilitazione potrebbe variare da città a città, con alcune che vedranno cortei e manifestazioni.

A Roma, gli autobus e le linee metro Atac saranno a rischio dalle 20 alle 24, mentre per il servizio Cotral extraurbano lo sciopero sarà dalle 13 alle 17. A Milano, l’Atm sarà precettata mentre i lavoratori di Trenord potranno aderire all’iniziativa nazionale.

Anche Napoli subirà l’impatto dello sciopero, con il trasporto pubblico locale fermo dalle 9 alle 13, escluso il personale della Divisione Business Regionale della Campania di Trenitalia. La situazione potrebbe comportare modifiche al servizio, con informazioni disponibili tramite app, sito web e numero verde di Trenitalia.

Golf: primo colpo Scheffler, al via a Roma la 44/a Ryder Cup

Con il tee shot di Scottie Scheffler sul tee di biuca 1 alle 7.37 ha preso ufficialmente il via la 44/a edizione della Ryder Cup, evento clou del golf mondiale che per la prima volta si svolge in Italia, a Roma, sui campi del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia. Nel primo match di giornata il Team Europe schiera o spagnolo Jon Rahm, abbinato all’inglese Tirrell Hatton, mentre il Team Usa oppone la coppia formata dal numero uno del mondo Scottie Scheffler e da Sam Burns. Per il Team Europe il primo colpo è stato di Jon Rahm Un boato fragoroso ha accompagnato il primo colpo. Cori da stadio, applausi, incitamento delle migliaia di appassionati che fin dalle 5.30 di questa mattina hanno invaso pacificamente il Marco Simone. In tribuna presenti tutte le mogli dei giocatori e, tra i tifosi d’eccezione, Gareth Bale, Novak Djokovic, Carlos Sainz e Leonardo Fioravanti.

Controlli interforze a Roma, tre gli arrestati per droga

Sono stati complessivamente 80 gli appartamenti controllati dalle forze dell’ordine nell’operazione interforze di questa mattina a Roma, in via dell’Archeologia. L’attività è stata svolta in via dell’Archeologia e ha visto impegnate circa 500 persone tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. Durante l’operazione, anche grazie alle unità cinofile antidroga, sono state sequestrate diverse dosi di cocaina e svariati grammi tra hashish e marijuana. Tre le persone sono state tratte in arresto per reati sugli stupefacenti, un’altra è stata denunciata per analoghi reati e un soggetto è stato segnalato alla Prefettura. Sono stati, inoltre, trovati quattro veicoli risultati rubati e sequestrati, in un appartamento, oltre 60.000 euro. Un soggetto è stato denunciato per ricettazione e gli sono state sequestrate 6 tessere sanitarie. Ventisei le persone sono state denunciate per occupazione abusiva di immobile. Contestualmente, personale del servizio giardini del Comune di Roma ha provveduto alla bonifica e alla messa in sicurezza di alcune aree verdi prospicienti ai palazzi che sono stati controllati.

IIA Flumeri, Auriemma (Uilm Campania) e Altieri (Uilm Avellino): “Non permetteremo che si smantelli ennesimo polo industriale campano”

“In assenza di un piano di sviluppo e di ripresa produttiva, continueremo a mantenere alta l’attenzione sulla vertenza IIA. Non permetteremo a nessuno di smantellare un ennesimo polo industriale fondamentale per il territorio avellinese e per la Campania”. Così Crescenza Auriemma, segretario generale Uilm Campania e Gaetano Altieri, segretario provinciale Uilm Avellino, commentando la manifestazione che i lavoratori di Industria Italiana Autobus hanno inscenato a Roma sotto il ministero delle Imprese e del Made in Italy.

“A poche settimane dal cambio dei vertici aziendali, non capiamo come mai non ci sia ancora stato un incontro con i sindacati per spiegare quali siano le evoluzioni produttive dello stabilimento di Flumeri – hanno aggiunto Auriemma e Altieri – Ad Avellino si producono autobus elettrici di ultima generazione e non si comprende perché questa produzione di eccellenza italiana, nella prospettiva di un progetto di transizione ecologica, non riesca a decollare a causa di mancanza di materiali. Dopo i lunghi anni trascorsi a cercare la giusta soluzione produttiva non permetteremo a nessuno di annullare gli impegni assunti. Chiediamo al governo e alla nuova dirigenza di aprire da subito un tavolo di discussione per riavviare la produzione a Flumeri”, hanno concluso i segretari Uilm.

Tragedia a Roma: Ancora un incidente mortale causato da un SUV, vittima una donna di 67 anni

Sotto il cielo di Roma si è consumata una nuova tragedia stradale, che ha visto protagonista un SUV Tesla con a bordo cinque giovani e una vittima innocente. La vittima è Simona Cardone, una donna di 67 anni che guidava una Lancia Y. Purtroppo, per lei non c’è stato scampo e ha perso la vita sul colpo.

Il conducente ventenne del SUV Tesla, registrato all’azienda di suo padre con sede a Pomezia, era risultato negativo ai test di alcol e droga. Tuttavia, secondo i primi rilievi effettuati, sembra che l’auto viaggiasse a una velocità elevata. Alcuni automobilisti avevano avvertito le forze dell’ordine di un SUV che procedeva contromano a velocità sostenuta lungo via Laurentina poco prima dell’impatto.

Nell’incidente sono rimasti feriti anche due dei quattro ragazzi a bordo del SUV, ma fortunatamente le loro condizioni non sono gravi. Una madre e i suoi due figli, che si trovavano in un’auto Smart, sono stati colpiti violentemente dal SUV in un impatto ad alta velocità.

La rabbia e il dolore si sono diffusi sui social media dopo questa tragedia. Il Ministro Matteo Salvini è intervenuto, sottolineando che il nuovo Codice della Strada proibisce l’utilizzo di auto di grosse cilindrate per i neopatentati nei primi tre anni anziché uno. Ha anche lanciato un appello ai genitori, invitandoli a non mettere in mano ai loro giovani figli mezzi che non sono in grado di gestire.

La comunità online ha espresso la propria rabbia e sconcerto per l’ennesima tragedia sulle strade di Roma. Simona Cardone viene ricordata come una cara amica e una persona eccezionale, e molti si chiedono cosa accadrà ai suoi amati animali domestici. Sui social media, numerosi messaggi di dolore e rabbia denunciano la presenza di giovani al volante di SUV grazie ai genitori imprenditori e ricchi.

Questa tragica vicenda sottolinea ancora una volta l’importanza di guidare in modo responsabile e di rispettare le regole della strada. L’incoscienza al volante può causare conseguenze irreparabili, lasciando dietro di sé dolore e sofferenza per le vittime e le loro famiglie.

Lo sport illumina la campagna elettorale: il manifesto di Sportivi per Roma mette d’accordo tutte le forze politiche

Il circolo ippico Antigone ha ospitato il principale incontro pubblico in tema sportivo dell’attuale campagna elettorale, durante il quale si è svolta la presentazione di un manifesto per le politiche sportive da attuare nel Lazio nei prossimi 5 anni, elaborato dall’associazione di categoria Sportivi per Roma e sposato da tutti i partiti che concorrono alle prossime elezioni regionali.

“Abbiamo sintetizzato le richieste dei nostri 150 associati, e più in generale di tutta la rete di contatti di Sportivi per Roma – producendo un documento contenente otto proposte che abbiamo offerto ai principali candidati di ogni schieramento politico, con l’auspicio che possa costituire una base di lavoro comune, indipendentemente da chi andrà al governo” – dichiara Angelo Diario, Direttore di Sportivi per Roma – ”Lo sport, come qualsiasi altra materia, ha bisogno di politiche di lungo periodo e spesso, l’alternarsi dei governi porta a ricominciare sempre daccapo, azzerando anche le cose buone. Per questo motivo abbiamo lanciato il messaggio di unire le forze per realizzare quelli che riteniamo essere dei punti condivisibili da tutti”.

Alla presenza di Presidenti di Federazioni, Enti di Promozione sportiva, associazioni e società sportive, sono stati discussi i seguenti otto punti proposti: sostegno ai Comuni per il recupero degli impianti pubblici inutilizzati (progettazione e predisposizione bandi) e la realizzazione di nuovi impianti; approvazione di una legge regionale per la sperimentazione dello sport come farmaco;

predisposizione di una procedura pubblica per la costituzione di una graduatoria di soggetti idonei alla gestione temporanea di impianti in stato di abbandono; introduzione di misure per giungere alla conclusione con esiti positivi delle proposte del partenariato di iniziativa privata (concessionari in essere e soggetti terzi); contributi alla promozione sportiva per il sostegno allo sport inclusivo;

costituzione di un tavolo per facilitare il dialogo tra istituzioni scolastiche ed associazionismo sportivo, tramite Federazioni, Eps e associazioni di categoria; promozione di conferenze dei servizi istruttorie finalizzate a superare le criticità patrimoniali degli impianti sportivi (ad es. proprietà dei terreni non comunale); costituzione di un fondo destinato a finanziare gli investimenti diretti ad eliminare le irregolarità edilizie ed urbanistiche non sanabili (demolizione e ricostruzione).

Hanno dichiarato il proprio impegno a perseguire questi obiettivi Giancarlo Righini (Fratelli d’Italia), Beatrice Scibetta (Lista civica Rocca), Fabio Capolei (Forza Italia), Mario Ciarla e Beatrice Salvati (Partito Democratico), Giuliano Pacetti e Germana Paoletti (Movimento 5 Stelle).

Roma: presa la banda che rapinava le banche

Fermati dalla Squadra mobile di Roma tre rapinatori, componenti di una banda, che si erano resi responsabili di diversi colpi alle banche presenti nella parte sud di Roma.

Gli arresti sono avvenuti durante l’operazione denominata “Etna”, che prende il nome dall’origine siciliana e catanese dei criminali.

I rapinatori, di età che andava dai 38 ai 61 anni, tutti con precedenti di polizia specifici in materia di reati contro il patrimonio, sono stati in attività tra il 2018 e il 2019 e sono accusati di furto e rapina aggravata.

Le indagini della Mobile sono partite da alcune rapine in banca registrate nel quadrante sud-est della città, sempre con le medesime modalità: una o due persone si presentavano all’interno della filiale bancaria dove, anche con l’utilizzo di armi da fuoco si facevano strada per caricare le casseforti dei bancomat. Per aprire queste casse si servivano di copioni di chiavi eseguite in precedenza da professionisti delle cassette di sicurezza, che favorivano il prelevamento del denaro in tempi brevi. Una volta sottratti i soldi, i malviventi si allontanavano dai locali bancari non prima di aver aggredito i dipendenti per rendere più sicura la fuga.

Le indagini, condotte attraverso pedinamenti, intercettazioni, traffici telefonici, si sono focalizzate soprattutto su diverse rapine in banca compiute nei quartieri di Centocelle e Tuscolano, che hanno portato i ladri a sottrarre complessivamente 150 mila euro in contanti.

Il leader del gruppo era un uomo 46 anni residente a Tuscolano, c’era poi il “chiavaro”, un uomo di 61 anni che si occupava proprio della produzioni di chiavi per le casseforti e quindi il “trasfertista”, un 38enne che saliva dalla Sicilia appositamente per compiere le rapine a Roma.

“Il chiavaro”, sfuggito alla cattura, è stato localizzato e fermato sullo Stretto di Messina mentre si imbarcava a bordo di un’autovettura per raggiungere la Sicilia.

Roma: presentati i nuovi 15 Distretti di pubblica sicurezza

Sono stati presentati stamattina, a Roma, i 15 Distretti di pubblica sicurezza di cui si avvarrà la questura nel nuovo modello organizzativo della Capitale.

A presenziare la cerimonia il capo della Polizia Franco Gabrielli e la sindaca di Roma Virginia Raggi.

In sala anche i vice capo della Polizia: il vice direttore generale con funzioni vicarie Antonio De Iesu, il vice direttore generale preposto all’Attività di coordinamento e di pianificazione Alessandra Guidi, il vice direttore generale – direttore Centrale della polizia criminale Vittorio Rizzi ed il prefetto della Capitale Matteo Piantedosi.

Il progetto ha lo scopo semplificare i processi di gestione della sicurezza nei singoli quartieri, mirando a consolidare un rapporto diretto tra il Municipio e il Distretto di polizia. I distretti, ognuno nella propria zona di competenza, avranno il compito di fare da raccordo con i 24 commissariati sezionali, raggiungendo il territorio in maniera capillare e adattandosi alle esigenze delle varie comunità di ogni singolo municipio.

Dopo la questura di Roma saranno le questure delle città metropolitane di Milano, Torino e Napoli ad avviare, in futuro, questo progetto.

La cerimonia è stata aperta dal questore di Roma Carmine Esposito che ha spiegato la nuova organizzazione dei presìdi di Polizia.

Nel suo intervento conclusivo, il capo della Polizia Franco Gabrielli ha sottolineato: “Oggi si è compiuta un’importante e significativa opera di riorganizzazione in un contesto nel quale la nostra amministrazione si appresta ormai da anni a aumentare la presenza sul territorio. Spesso la mancanza di un’adeguata organizzazione fa sì che l’impegno debba essere superiore ai risultati conseguiti. Nella vita dell’Organizzazione non c’è un arrivo ma delle tappe per affinare sempre più il nostro obiettivo di essere al servizio delle comunità, la cui sicurezza ci è stata affidata. Roma aveva bisogno di una nuova organizzazione e ringrazio il Questore e il suo staff per la felice intuizione. Noi dobbiamo modulare la nostra capacità di intervento rispetto a quello che ci chiede il territorio. Le istituzioni – ha quindi concluso il Prefetto – dovevano andare incontro alle esigenze del territorio, ma bisognava avere una modalità univoca di ascolto, nella duplice esigenza di raccogliere le domande e nella capacità di restituzione delle risposte che le istituzioni sanno dare”.

All’evento hanno partecipato, in videoconferenza, anche i questori delle città metropolitane, gli Ufficiali di collegamento ed i rappresentanti dei collaterali organi di Polizia di Berlino, Londra, Madrid e Parigi, città che sono già dotate di complessi sistemi di sicurezza, molto vicini a quello che sarà operativo da oggi a Roma.

Questi i 15 Distretti di pubblica sicurezza e i Commissariati sezionali:

  • 1° Trevi Campo Marzio (Borgo, Castro Pretorio, Celio, Esquilino, Palazzo di Giustizia, Prati, Rai, Trastevere, Viminale)
  • 2° Salario Parioli (Porta Pia, San Lorenzo, Università, Vescovio, Villa Glori)
  • 3° Fidene Serpentara
  • 4° San Basilio (Sant’Ippolito)
  • 5° Prenestino (Porta Maggiore, Torpignattara)
  • 6° Casilino
  • 7° San Giovanni (Appio Nuovo, Romanina, Tuscolano)
  • 8° Tor Carbone (Colombo)
  • 9° Esposizione (Spinaceto)
  • 10° Lido di Roma
  • 11° San Paolo
  • 12° Monteverde
  • 13° Aurelio
  • 14° Primavalle (Montemario)
  • 15° Ponte Milvio (Flaminio Nuovo)

Roma: sventata truffa da 480mila euro

Erano riusciti a impossessarsi di 480 mila euro in contanti sottratti a un cittadino tedesco in cerca di finanziatori per ristrutturare il suo castello in Germania, ma l’intervento dei poliziotti, a seguito della denuncia dell’uomo, ha permesso di denunciare i responsabili e recuperare il denaro.

Gli autori della singolare truffa sono quattro persone, tra cui una donna, denunciate in stato di libertà per truffa aggravata dagli agenti del commissariato Viminale.

I truffatori avevano risposto, nel mese di agosto, ad un annuncio su un quotidiano tedesco dove la vittima ricercava persone in grado di finanziare il progetto di ristrutturazione di un castello di sua proprietà. La somma necessaria ammontava a 10 milioni di euro.

I denunciati si proponevano come persone in grado di trovare il finanziatore in cambio di una commissione del 5 per cento dell’importo finanziato.

Dopo diversi contatti ed incontri, tutti avvenuti a Roma, il 14 settembre in un lussuoso albergo della Capitale, si concretizzava l’appuntamento con i procacciatori d’affari e pagare la commissione.

I malviventi, nel procedere al conteggio dei 480 mila euro della commissione con una macchinetta conta soldi, sostituivano il denaro con banconote palesemente false, riportanti la scritta “Facsimile “.

Alla conclusione dell’incontro i partecipanti si separavano con l’intesa che si sarebbero ricontattati per formalizzare il finanziamento davanti al notaio.

Il cittadino tedesco, una volta tornato in Hotel, all’ennesimo rinvio dell’appuntamento da parte degli intermediari, decideva di aprire il sacchetto dove custodiva i soldi e si rendeva conto solo in quel momento di avere soldi falsi.

Le indagini dei poliziotti si sono sviluppate con la visione delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza che permettevano di rilevare il numero di targa di un’auto a noleggio, con cui i truffatori si erano presentati all’incontro.

E proprio seguendo il conducente dell’auto, gli agenti sono riusciti a individuare i truffatori mentre uscivano da uno stabile con delle borse.

Il controllo delle borse dava i suoi frutti, Infatti, i poliziotti recuperavano più di 400 mila euro. Nella perquisizione domiciliari gli agenti hanno sequestrato il resto dei soldi, una valigia contenente una quantità ingente di banconote da 100 e 200 euro riportanti tutte la scritta “Facsimile”, una macchina conta soldi, sei telefoni cellulari, alcuni timbri con ceralacca, numerosi biglietti da visita e una cartella con documentazione in lingua tedesca tra cui mappe e fotografie raffiguranti un castello