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Marito muore dopo malore e lei scompare per 2 giorni, ritrovata

È stata ritrovata ed è tornata a casa oggi la donna scomparsa giovedì da Pescarolo, in provincia di Cremona. La 64enne aveva fatto perdere le proprie tracce dopo la morte del marito, 75enne colpito da arresto cardiaco dopo un tamponamento. Lei, che era in auto al momento dell’incidente non grave ma che è risultato fatale all’uomo affetto da problemi cardiaci, sotto shock si era allontanata a piedi dal luogo dell’incidente, a Vescovato, ed era scomparsa nel nulla. Le ricerche, coordinate dai vigili del fuoco di Cremona in collaborazione con i carabinieri di Piadena Drizzona e Vescovato, le squadre composte da personale esperto in topografia applicata al soccorso, nucleo cinofilo di Brescia e il nucleo Sapr, mobilitato con i droni, avevano portato a seguire varie piste. Tutte organizzate partendo dal luogo dell’ultimo avvistamento, nel piazzale della stazione di Piadena Drizzona dove il passaggio della donna era stato ripreso dalle telecamere di video sorveglianza. Da quel momento in poi, il buio. E oggi la svolta: la 64enne è stata ritrovata. O meglio: riportata nel Cremonese da un parente. La ricostruzione accreditata dagli inquirenti è che la donna, spostandosi probabilmente prima con il treno poi con il pullman, sia arrivata nel paese d’origine, in provincia di Napoli. E da qui il cugino l’ha riportata a casa.

Tragedia a Borgo Revel: Bambino Moldavo di 9 Anni Muore Travolto da un Treno

Sotto il cielo grigio del Torinese, una tragedia ha scosso la comunità di Borgo Revel, una frazione di Verolengo (Torino), dove un bambino moldavo di 9 anni ha perso la vita dopo essere stato travolto da un treno sulla linea Chivasso-Alessandria.

L’allarme per la scomparsa del piccolo è stato dato dagli addetti e dagli educatori della comunità “Crescere Insieme” di Borgo Revel, dedicata all’assistenza di minori in stato di disagio e allontanati dalle proprie famiglie di origine. La struttura ospita al massimo otto minori, e il bambino moldavo era fuggito nel pomeriggio, scatenando immediatamente le ricerche da parte degli educatori e delle forze dell’ordine.

Le indagini sono ora nelle mani della Procura di Ivrea, la stessa che sta indagando sulla strage di Brandizzo. È il secondo incidente mortale sulla rete ferroviaria torinese avvenuto il 15 gennaio, con la precedente morte di una donna di 60 anni alla stazione di Chivasso, apparentemente causata da un suicidio.

Mauro Marino, uno dei responsabili della comunità “Crescere Insieme,” ha dichiarato: “È una tragedia terribile. Stiamo ancora cercando di capire quello che è accaduto, aspettiamo che le indagini delle forze dell’ordine e della magistratura ci permettano di ricostruire cosa è successo. Gli educatori sono sconvolti. Il nostro mestiere è proteggere i bambini, sono successe delle cose che non siamo ancora in grado di ricostruire. Abbiamo seguito tutte le procedure di allarme che si devono rispettare in questi casi, abbiamo fatto tutto il possibile.”

La comunità è sotto shock, cercando di comprendere le circostanze della fuga del bambino e della tragica fine sulle rotaie. Mentre la circolazione sulla linea è stata temporaneamente sospesa, i treni sono stati sostituiti con bus tra Chivasso e Alessandria, creando disagi per i viaggiatori.

Si attendono ulteriori sviluppi dall’inchiesta della Procura di Ivrea, che cercherà di fare luce su questa dolorosa vicenda e determinare le eventuali responsabilità in questa tragica perdita.

Incidente ferroviario nella notte su linea Torino-Milano, 5 morti

Un treno regionale ha investito e ucciso nel Torinese cinque operai che erano al lavoro sui binari. Altri due sono rimasti feriti. L’incidente è avvenuto, come riferiscono i Carabinieri, poco dopo la mezzanotte nei dintorni della stazione ferroviaria di Brandizzo.

Gli operai erano al lavoro per una ditta che stava eseguendo dei lavori di sostituzione di alcuni metri di binari vicino alla stazione e il treno, che viaggiava a 160 chilometri all’ora, era un convoglio tecnico, che stava trasportando dei vagoni da Alessandria verso Torino, sulla linea convenzionale Torino-Milano.

I cinque operai travolti e uccisi sono: Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, di Brandizzo; Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni, di Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso; Kevin Laganà, 22 anni di Vercelli. I cinque risultano deceduti sul colpo a causa del forte impatto. Erano tutti operai della società Sigifer di Borgo Vercelli, nel Vercellese e al momento dell’incidente stavano per iniziare la sostituzione di alcune rotaie. Il treno in transito al binario 1 li ha travolti in pieno, uccidendoli sul colpo. Dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della stazione, la procura di Ivrea, che sta cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto, conta di potere acquisire importanti dettagli. I due operai rimasti illesi sono al momento sotto osservazione in ospedale a Chivasso. Il macchinista del treno sarà probabilmente interrogato già in mattinata.

Sul luogo dell’incidente sono al lavoro da subito la Polizia ferroviaria e i Carabinieri della vicina Chivasso, coordinati dalla Procura di Ivrea. Per i soccorsi si sono mobilitati ambulanze e Vigili del fuoco. Il treno si è fermato a circa un chilometro dalla stazione di Brandizzo, in direzione Torino. Il paese, meno di 9.000 abitanti, fa parte della Città metropolitana di Torino, nella seconda cintura. Si tratta di un centro abitato di pianura nella zona nordest rispetto al capoluogo, distante quasi venti chilometri. Brandizzo è circondato a sud dal fiume Po e a est dal torrente Malone. Parte del suo territorio fa parte del Parco del Po Torinese. La linea ferroviaria Torino-Milano, quella su cui è avvenuto l’incidente, taglia a metà il paese in senso orizzontale, mentre nella zona nord passa l’autostrada A4 Torino-Milano, insieme all’Alta velocità ferroviaria.

Anziana napoletana sale sul treno sbagliato, si perde e finisce a Vicenza

Sale sul treno sbagliato e, dopo aver trascorso una notte nella stazione di Vicenza, si ritrova a vagare vicino alla strada provinciale 246 a Montecchio Maggiore, completamente disorientata. La protagonista di questa disavventura è un’anziana di 73 anni, residente nel Comune di Castellammare di Stabia (Napoli).

Gli agenti della Polizia Locale dei Castelli sono intervenuti in zona San Vitale dopo aver ricevuto alcune segnalazioni in merito a una donna che, trasportando pesanti valigie e borsoni, stava procedendo a piedi e in stato confusionale lungo la via che dalla stazione delle corriere della città conduce ad Arzignano. L’intervento di una pattuglia ha permesso di intercettarla a poche decine di metri dalla trafficata tangenziale che la pensionata stava per imboccare. Accompagnata in comando, rifocillata e verificate le sue condizioni di salute, gli agenti sono riusciti a rintracciare uno dei figli, residente a Carpi.

Da quanto si è appreso in seguito, la 73enne, dopo avere trascorso qualche giorno nella città modenese per il compleanno di un parente, aveva preso il treno sbagliato che, anziché riportarla a casa in provincia di Napoli, era diretto a Vicenza.

LA “SKI.IT ARENA” CUORE PULSANTE DEL RITIRO 2023, IL VIA CON GRANDI EVENTI DUE NUOVE TRIBUNE ALLO STADIO RADDOPPIANO I POSTI PER GLI SPETTATORI

DIMARO FOLGARIDA (VAL DI SOLE – TRENTINO), 7 luglio 2023 – Sarà la nuovissima “Ski.it Arena” il cuore pulsante del ritiro Tricolore de SSC Napoli in agenda dal 14 al 25 luglio a Dimaro Folgarida. È questa una delle grande novità che il centro della Val di Sole propone ai propri ospiti: una novità d’immagine con i portali imbandierati a festa che accoglieranno i Tifosi ma anche sostanziale per la creazione di due nuove tribune allo stadio Comunale di Dimaro Folgarida, esterne al campo di gioco, che di fatto raddoppieranno la capienza degli spettatori. Nella “Ski.it Arena” troveranno poi collocazione lo Store della società del Presidente Aurelio De Laurentiis e, come concordato nella recente visita con la delegazione marketing guidata da Valentina De Laurentiis, anche l’area con la Coppa dello Scudetto che potrà essere visitata dai tifosi.

E poi spazio all’area autografi. Un must per chi da tredici anni frequenta questo angolo del Trentino posto ai piedi delle Dolomiti di Brenta, Patrimonio Unesco, e nella valle caratterizzata da un ambiente paradisiaco: anche quest’anno al termine degli allenamenti i giocatori usciranno nel grande piazzale della “Ski.it Arena” per regalare momenti di gioia ed emozioni ai propri beniamini.

La partenza del Ritiro 2023 si preannuncia con il botto: nell’area eventi dove vi è il Napoli Summer Village sabato sera si esibirà Giulia Centofante in un DJ set da paura (ore 21.30). E lo straordinario palco dello scudetto domenica sera ospiterà il giornalista di Sky Massimo Ugolini che presenterà il suo libro “La notte prima” di Massimo Ugolini con dei racconti di Maurizio de Giovanni. Con un ospite a sorpresa.

Come già annunciato la squadra del Napoli arriverà allo SportHotel Rosatti nel pomeriggio e quindi sabato e domenica svolgerà doppio allenamento allo Stadio nella “Ski.it Arena” la mattina con inizio alle ore 9.30|10.00 e il pomeriggio alle 17.00 |17.30.

Saranno undici giorni di lavoro per la squadra e di spensierata vacanza per i tifosi in un ambiente piacevole e naturale capace di garantire innumerevoli opportunità di vacanza attiva: dalla MTB al rafting, al Canyoning alla possibilità di salire nei rifugi in quota. E anche quest’anno a disposizione dei tifosi de SSC Napoli vi sono le Val di Sole Guest Card e Trentino Card che offrono grandi opportunità. “Con la card si avrà l’opportunità di salire sulle nostre montagne grazie a oltre 10 funivie e seggiovie. Si potranno raggiungere i 3000 metri delle vette dell’Ortles Cevedale e dell’Adamello Presanella – spiega Fabio Sacco, Direttore APT Val di Sole -. Un’occasione da non perdere anche per i tifosi del Napoli anche perché con le card ci si potrà muovere liberamente, in tutto il Trentino, con il treno ed il pullman, visitare musei, castelli, fortezze, siti naturalistici e accedere a centri termali per l’assaggio delle acque minerali. La card è a disposizione di tutti gli ospiti della Val di Sole al costo di 3 soli euro al giorno, ma ne vale oltre 10. Gratis i bambini fino a 14 anni, non compiuti, se accompagnati da 1 adulto”. Unica condizione soggiornare nelle strutture ricettive convenzionate. INFO: www.visitvaldisole.it

IN VAL DI SOLE IL RITIRO DEL TERZO SCUDETTO SARÀ A MISURA DI BAMBINI E DI FAMIGLIE A DIMARO FOLGARIDA VERRÀ INTRODOTTO IL BLOCCO DIURNO DEI MEZZI A MOTORE

DIMARO FOLGARIDA (VAL DI SOLE – TRENTINO), 23 GIUGNO 2023 – Un ritiro a misura di bambini e di famiglie: è questa la parola d’ordine per il ritiro del Tricolore! Dal 14 al 25 luglio il centro di Dimaro sarà infatti interdetto ai veicoli e tutta l’area che porta al centro sportivo sarà pedonalizzata. Lo ha deciso l’amministrazione Comunale di Dimaro Folgarida che punta a trasformare gli undici giorni di presenza di Osimhen, Kvaratskhelia e compagni in Val di Sole in una occasione imperdibile di vacanza, divertimento, tifo e relax.

LA GRANDE FESTA – È attesa da tutti con trepidazione, perché primo atto ufficiale della nuova stagione con sede Dimaro Folgarida e la Val di Sole che negli ultimi 13 anni sono sede ufficiale del ritiro estivo della squadra del presidente Aurelio De Laurentiis. Una partnership che ha sviluppato un intenso legame sul piano sportivo e promozionale, frutto di una significativa e strategica programmazione.

E per questo, mentre si sta lavorando all’addobbo del paese, una seconda importante decisione è stata quella di spostare il polo serale dei divertimenti dalla tradizionale Piazza Madonna della Pace al campo da calcio posto dopo la Chiesa di Dimaro, sulla strada da dove, dopo il ponte sul fiume Meledrio, scende la stradina verso il centro sportivo di Carciato oggetto nelle ultime settimane di cure speciali per il manto erboso e le relative strutture.

STOP ALLE VETTURE – Ci sarà quindi un collegamento pedonale tra il centro di Dimaro, l’area delle manifestazioni e il polo sede operativo del ritiro. Tutte le attività serali saranno convogliate nell’area posta dopo la Chiesa del paese sinora utilizzata come parcheggio. Questo con il duplice scopo di poter ospitare agli eventi un maggior numero di tifosi e di garantire loro adeguate vie di fuga come chiesto dal questore di Trento, Maurizio Improta, al termine dei numerosi sopralluoghi effettuati negli ultimi mesi. Insomma anche su questo fronte si punta a due aspetti significativi: divertimento e sicurezza per i tifosi, esattamente come avvenuto negli ultimi mesi a Napoli.

IL SOPRALLUOGO – I dettagli della complessa macchina organizzativa del Ritiro SSC Napoli in Val di Sole – Trentino sono stati al centro dell’incontro con una delegazione de SSC Napoli guidata da Valentina De Laurentiis e composta da Gianluca Baiesi, Ciro Campanile, Alan Cordero di Montezemolo, Erinda Gorenca, Alessandro Oddo e Alberto Toniolo. Ad accogliere gli ospiti il vicesindaco di Dimaro Folgarida Alessandro Largaiolli con gli assessori Monica Tomasi e Nadia Ramponi, il comandante della polizia locale Fabio Arnoldi, il direttore Apt Fabio Sacco con Vittorio Menghini e Alberto Penasa, l’area sport di Trentino Marketing con Elisa Rosati e Marco Dalla Riva e Diego Decarli per la comunicazione del ritiro.

LA COPPA DELLO SCUDETTO – Tra le novità emerse vi lo spostamento alla zona eventi del Village per i bambini e la realizzazione all’antistadio di una struttura di grande impatto suddivisa in due grandi aree: lo store per la vendita dell’oggettistica della società del presidente Aurelio De Laurentiis e quella che ospiterà la Coppa dello Scudetto. La grande star del Ritiro visibile quindi da tutti i tifosi presenti in Val di Sole. Per lei cure e attenzioni uniche quando la sera verrà tolta dallo stand. La notte verrà custodita in un luogo segreto

IL TRICOLORE – Mentre si sta lavorando per mettere a punto il programma definitivo del ritiro 2023 le novità non sono ancora finite: se negli ultimi anni a caratterizzare Piazza Madonna della Pace è stato il grande logo rotondo azzurro contenente la “N” quest’estate a ravvivare il ritiro saranno due giganteschi scudetti tricolori dipinti sull’asfalto con la scritta NAPOLI e il numero 3.

VERDE BIANCO ROSSO – Con lo storico azzurro delle maglie de SSC Napoli i grandi protagonisti di quest’estate i colori rosso, bianco e verde. Una sintesi mirabile di quanto Dimaro Folgarida propone agli occhi dei propri ospiti: l’azzurro inconfondibile del cielo della Val di Sole; il verde dei prati delle piste da sci e degli alberi che colorano le montagne; il bianco del Trentingrana e del Casolet, della neve e dell’acqua che scorre alimentando i numerosi corsi d’acqua, creando le premesse per la presenza di rinomate Terme; il rosso delle mele, delle ciliege e dei piccoli frutti. Insomma del grande patrimonio rurale di questo angolo del Trentino.

TRENTATRÉ ANNI – È iniziato il conto alla rovescia legato alla grande attesa di vedere finalmente lo scudetto tricolore cucito dopo 33 anni sul maglie de SSC Napoli, con l’esordio ai piedi delle Dolomiti patrimonio Unesco, esattamente come avvenne la prima volta. Sono tredici anni che i Campioni d’Italia a questo piccolo angolo di paradiso naturale del Trentino. Dopo 33 anni si torna a festeggiare lo scudetto in Trentino. Già a fine anni ’80 arrivarono due scudetti quando il Napoli si allenò a Storo, Pinzolo, Madonna di Campiglio con il grande Diego Armando Maradona. E poi nella vicina località di Cles. Poi il lungo tour in altre località sul territorio della Provincia di Trento suggellato dalla collaborazione con Dimaro Folgarida, nella splendida Val di Sole, che ormai dura da 13 anni e proseguirà per altri tre.

LE OPPORTUNITÀ PER GLI OSPITI – Saranno undici giorni di lavoro per la squadra e di spensierata vacanza per i tifosi in un ambiente piacevole e naturale capace di garantire innumerevoli opportunità di vacanza attiva: dalla MTB al rafting, al Canyoning alla possibilità di salire nei rifugi in quota. E anche quest’anno a disposizione dei tifosi de SSC Napoli vi sono le Val di Sole Guest Card e Trentino Card che offrono grandi opportunità. “Con la card si avrà l’opportunità di salire sulle nostre montagne grazie a oltre 10 funivie e seggiovie. Si potranno raggiungere i 3000 metri delle vette dell’Ortles Cevedale e dell’Adamello Presanella – spiega Fabio Sacco, Direttore APT Val di Sole -. Un’occasione da non perdere anche per i tifosi del Napoli anche perché con le card ci si potrà muovere liberamente, in tutto il Trentino, con il treno ed il pullman, visitare musei, castelli, fortezze, siti naturalistici e accedere a centri termali per l’assaggio delle acque minerali. La card è a disposizione di tutti gli ospiti della Val di Sole al costo di 2 soli euro al giorno, ma ne vale oltre 10. Gratis i bambini fino a 12 anni, non compiuti, se accompagnati da 1 adulto”. Unica condizione soggiornare nelle strutture ricettive convenzionate. INFO: www.visitvaldisole.it