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Il popolare wedding ed event planner Antonio Teola, lancia il suo primo libro-guida

E’ diventato in pochi anni, uno dei wedding ed event planner più richiesti ed apprezzati in Italia: Antonio Toela, napoletano, classe ’94, ha raccontato la sua storia ed ascesa in un libro-guida, in uscita il 18 luglio. Si intitola “L’evento terribilmente perfetto”, volume edito da Santelli (collana Guide), il libro in cui Toela risponde ai dubbi che avvolgono chi si affaccia ignaro al mondo degli eventi, da festeggiato o da operatore, suggerendo stili, percorsi, ma anche mettendo in guardia dai “baratri festaioli” sempre in agguato, che rischiano di trasformare un semplice party in un vero e proprio inferno. E lo fa nel suo tipico stile: intelligente, ironico e profondamente umano.

Lunedì 17 luglio, dalle 20.00, presentazione ufficiale del libro, in una delle location di private-events più gettonate in Campania: il White Pearl di Casoria (Na), più volte ottimo teatro delle opere di allestimento ed organizzazione firmate Toela. Il party esclusivo, a cui hanno già confermato la loro presenza numerosi vip e personaggi del mondo del wedding, dell’intrattenimento e dello spettacolo, sarà concepito come una vera e propria première, ed ospiterà spazi finemente allestiti, un’area enogastronomica con i più importanti brand della ristorazione nostrana, dj set, filmati, opere sceniche, costumi e molto altro.

“Operazione Primavera”, continua l’azione di prevenzione dei reati ambientali dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine

Nel corso della scorsa settimana, grazie al dispiegamento in forze di personale e mezzi dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine, sono stati intensificati i pattugliamenti, i posti di controllo e le operazioni con i droni nell’area della “Terra dei Fuochi” . In parallelo sono state sottoposte a verifiche numerose imprese riguardo il corretto trattamento e smaltimento dei rifiuti. I risultati contano 102 persone identificate e 6 denunciate, 4 autoveicoli sequestrati , 3 attività ed aree per 310 mq sottoposte a sequestro ,oltre a sanzioni pecuniarie  per circa 450 .000 euro. Sanzionati in particolare un autolavaggio a San Felice a Cancello, per versamento di rifiuti pericolosi, e una autodemolizione a Marigliano , il cui proprietario è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti e ricettazione, dopo la scoperta nel sito di circa  43 auto risultate radiate  e demolite ma ancora presenti con  telaio e stoccate come rifiuti.

Le attività sono state pianificate nella  Cabina di Regia diretta dall’Incaricato del Ministro dell’interno per il contesto agli incendi dolosi di rifiuti, viceprefetto Ciro Silvestro , con il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta.

Nel dettaglio, tra il 26 giugno e il 10 luglio, il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano su base Reggimento Cavalleggeri “Guide” (19°) con i locali Corpi di Polizia locale ha effettuato numerosissime operazioni di secondo livello (con pattuglie miste e l’eventuale concorso di altri operatori e forze specializzate). Controlli straordinari contro lo smaltimento illecito e per la prevenzione di roghi sono stati disposti a Aversa, Secondigliano, Palma Campania, Casalnuovo, Qualiano, Arzano, Cicciano, Boscotrecase, Casoria, Pomigliano d’Arco, Capua, Castel Volturno e San Cipriano d’Aversa. Ad essi si aggiungono quattro operazioni interforze,, sotto ordinanza dei Questori delle due province, con ampia mobilitazione delle Forze di Polizia territoriali , delle Asl , delle Polizie Municipali e Provinciali, del Reparto Operativo Aereo Navale della Guardia di Finanza e dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi (ICQRF). Gli action day sono stati realizzati nell’area di San Giorgio a Cremano (mercoledì 28 giugno), nei comuni di Sessa Aurunca e Carinola (giovedì 29 giugno), a Cimitile e Cicciano (mercoledì 5 luglio) e nei comuni di San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico e Arienzo (giovedì 6 luglio).

L’operazione condotta dalle donne e gli uomini delle Forze dell’ordine, delle Forze Armate e delle altre amministrazioni coinvolte ,con determinazione ed encomiabile impegno, continua a colpire in maniera  incisiva il malaffare e l’illegalità, in tema di abusivismo e  smaltimento illecito di rifiuti, assicurando un deterrente all’abbandono di rifiuti e  ai  roghi.

L’Amministrazione penitenziaria per il 2023 Hankook Rome E-Prix

Si rinnova per il terzo anno consecutivo la collaborazione fra Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Formula E, in occasione del 2023 Hankook Rome E-Prix che si svolgerà sabato 15 e domenica 16 luglio sul circuito cittadino dell’Eur, fra l’Obelisco di Marconi e l’iconico Colosseo Quadrato.

Sono diversi e significativi i contributi dell’Amministrazione per il Gran Premio di Roma. A partire dagliinterventi di tosatura del manto erboso del quartiere che dal 3 al 13 luglio – per tre ore di attività quotidiana – hanno impegnato una squadra di detenuti della Casa circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso, appositamente formati dal Servizio Giardini del Comune di Roma e accompagnati da agenti della Polizia Penitenziaria. Gli interventi di pulizia del verde hanno riguardato diverse aree, fra il Palazzo dei Congressi, Piazza John Kennedy, Viale della Civiltà Romana, Viale dell’Astronomia, Piazzale dell’Agricoltura, Viale della Civiltà del Lavoro e poi ancora Via Cristoforo Colombo e Piazza Marconi.

Due le iniziative previste nel pomeriggio di mercoledì 12 luglio. Dalle ore 17 alle 18, il Pit-walk presso i box dei bolidi elettrici riservato a un gruppo di detenuti provenienti dagli istituti di Sant’Angelo dei Lombardi (Av) e Salerno, coinvolti in alcune lavorazioni destinate all’organizzazione dell’E-Prix. Dalle 18 alle 20, si svolgerà invece il Pizza Day al Palazzo dei Congressi, nel quale alcuni detenuti della Casa di reclusione di Milano Opera, che hanno seguito una specifica formazione come pizzaioli, sforneranno pizza calda per le autorità istituzionali ospiti di Formula E. Per l’occasione sarà possibile degustare alcuni prodotti caseari realizzati dai detenuti che lavorano nel laboratorio della Casa di reclusione di Is Arenas in Sardegna.

“L’evento di domani e, più in generale, la collaborazione con Formula 3 si inseriscono in una più ampia azione programmatica del Dipartimento che punta a promuovere azioni di sistema per sviluppare attività di reinserimento sociale in favore della popolazione detenuta, come richiesto dalla nostra Carta Costituzionale”. Lo ha detto il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Giovanni Russo, che ha inoltre sottolineato come “il mix fra tecnologia sostenibile e missione sociale permette anche all’Amministrazione Penitenziaria di guardare verso nuovi orizzonti, come dimostrano i tanti e diversi contributi offerti quest’anno agli organizzatori dell’E-Prix di Roma e i numerosi feedback di apprezzamento ricevuti”.

Nei due giorni di prove e gare, sabato 15 e domenica 16, uno stand dell’Amministrazione Penitenziaria sarà presente nell’area del Fan Village destinata ad ospitare il pubblico. Qui saranno distribuiti alcuni gadget frutto dell’opera manifatturiera dei detenuti di due istituti campani: zaini, pochette, portaoggetti, tracolle e tovaglie da picnic prodotte nella Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce); penne, matite, bloc-notes, album da disegno, fermacarte, buste, cravatte e foulard realizzate dalla tipografia industriale operante nella Casa di reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi (Av).

Presso lo stand saranno infine esposti alcuni violini ed altri strumenti musicali ad archi dell’Orchestra del Mare: sono stati realizzati dai detenuti del laboratorio di falegnameria e liuteria del carcere di Milano Opera attraverso la lavorazione del legno dei barconi dei migranti sbarcati a Lampedusa (Progetto Metamorfosi). Allo stand sarà inoltre visionabile un video nel quale sono testimoniati tutti i contributi dell’Amministrazione per l’E-Prix di Roma (visibile al link https://youtu.be/04AHiwZiVRs e scaricabile al link https://we.tl/t-C4Td9BoMSY).

Radio Incredibile sbarca in Sicilia, sulle orme di Peppino e Giovanni

Dopo il trionfo dell’anno scorso con l’edizione di “Mille in Italia”, Radio Incredibile è pronta a stupire nuovamente il pubblico con una nuova avventura straordinaria. Quest’anno, la maratona radiofonica si sposterà in Sicilia per l’“Mille in Italia Edizione Sicilia – Sulle orme di Peppino e Giovanni”.

Mille in Italia” è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti dei viaggi e della cultura italiana, con Radio Incredibile che nel 2022 ha attraversato e raccontato l’Italia per 1000 km in soli 5 giorni da Torino a Bari. L’entusiasmo e l’interesse generati da questa esperienza hanno spinto l’emittente a organizzare un nuovo percorso emozionante, questa volta dedicato a due figure simbolo dell’impegno civile e della lotta alla criminalità: Peppino Impastato e il Magistrato Giovanni Falcone.

La scelta di visitare i luoghi legati a Peppino Impastato e a Giovanni Falcone in Sicilia è stata guidata dalla volontà di rendere omaggio a queste due personalità straordinarie e di diffondere la loro memoria nel modo più autentico possibile. La maratona radiofonica di Radio Incredibile avrà il compito di narrare le storie di coraggio e di impegno di Peppino e Giovanni, portando l’ascoltatore in un viaggio emozionante attraverso le terre che hanno segnato le loro vite e le loro battaglie.

Durante “Mille in Italia Edizione Sicilia – Sulle orme di Peppino e Giovanni”, gli spaeaker di Radio Incredibile si recheranno in luoghi significativi come Cinisi, dove nacque e fu ucciso Peppino Impastato, e Palermo, città simbolo della lotta alla mafia, dove Giovanni Falcone compì la sua straordinaria opera di magistrato. Verranno realizzate interviste, incontri con testimoni e esperti che contribuiranno ad approfondire la conoscenza di queste due figure fondamentali nella storia italiana.

Radio Incredibile potrà avvalersi del supporto di Radio 100 Passi, fondata proprio dagli amici di Peppino Impastato in sua memoria e centro nevralgico della Rete multimediale contro tutte le mafie, per la diffusione della cultura della legalità e dell’informazione libera.

L’obiettivo di Radio Incredibile è di preservare e onorare la memoria di coloro che hanno combattuto per la giustizia e la legalità. “Mille in Italia Edizione Sicilia – Sulle orme di Peppino e Giovanni” rappresenterà un’opportunità unica per il pubblico di immergersi nelle vicende storiche e nel contesto culturale di questi due eroi moderni.

Deloitte Italia, Fabio Pompei confermato CEO. Fatturato in crescita del +23% a oltre 1,3 miliardi di euro

Fabio Pompei è stato confermato amministratore delegato di Deloitte Italia, Grecia e Malta. CEO del network dal 2019, Pompei guiderà Deloitte per altri 4 anni.
Il network di Deloitte in Italia registra una crescita dei ricavi che quest’anno (anno fiscale con termine al 31 maggio 2023) sono stati pari a circa a 1.318 milioni di euro, in aumento del +23% rispetto all’esercizio precedente. Dall’insediamento di Pompei nel 2019, il fatturato del network in Italia è aumentato del +75%, mentre il personale è raddoppiato da circa 6.000 a 12.000 persone operative in 24 sedi. Il trend positivo sui nuovi ingressi proseguirà anche nel prossimo anno fiscale, durante il quale Deloitte prevede di assumere circa 4.500 persone.

“Siamo davvero orgogliosi dei risultati raggiunti negli ultimi anni. Anni così profondamente segnati da grandi sfide a livello nazionale e globale. La nostra missione è quella di continuare a crescere e accompagnare le imprese italiane nella transizione ecologica e digitale, generando un impatto positivo per il sistema Paese, nello spirito di Impact for Italy, il programma lanciato dal network di Deloitte Italia a gennaio 2020 – spiega Fabio Pompei, CEO di Deloitte in Italia -. Nei prossimi 4 anni continueremo a investire nell’inserimento di nuovi talenti e professionisti con l’obiettivo di raccogliere le grandi sfide per la società e per le imprese come l’intelligenza artificiale, la lotta al cambiamento climatico e la realizzazione degli obiettivi del PNRR”.

I grandi progetti dell’anno fiscale: Deloitte Climate & Sustainability, MiCo e l’investimento al Sud
Tra le iniziative dell’ultimo anno che più hanno distinto il network di Deloitte in Italia c’è il lancio di Deloitte Climate&Sustainability, la nuova società del network Deloitte interamente dedicata ai temi legati alla sostenibilità. Nell’ultimo anno fiscale Deloitte Italia ha annunciato la sua partnership quadriennale con la Fondazione Milano Cortina 2026 per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. Continuano gli investimenti di Deloitte nel Sud Italia: a Bari sono previste oltre 450 nuove assunzioni per il Next Hub, il progetto rivolto a talenti, laureate e laureati, diplomate e diplomati, che abbiano voglia di contribuire alla trasformazione digitale del nostro Paese. A Napoli prosegue l’impegno in collaborazione con l’Università Federico II con la Digita Academy e Operazione Talenti. Tra le maggiori iniziative dello scorso anno fiscale, anche il progetto San Bartolomeo, lanciato a Roma dall’Ospedale Gemelli Isola Tiberina, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e con Deloitte e Fondazione Deloitte per ampliare e facilitare l’accesso ai servizi sanitari alle persone con particolari fragilità.

Partner di Deloitte dal 2000, Fabio Pompei è CEO di Deloitte Italia, Grecia e Malta da 4 anni mentre dal 2015 al 2019 è stato Amministratore Delegato di Deloitte & Touche S.p.A., la società di revisione e organizzazione contabile di Deloitte, e membro del Comitato Esecutivo di Deloitte Global e Deloitte North and South Europe. Laureato in Economia e Commercio all’Università La Sapienza di Roma, Pompei è stato inoltre Talent Leader di Deloitte Italia dal 2011 al 2015.

Edilizia, Riparto del fondo per l’avvio delle opere indifferibili: Ance Benevento ottimista

È di queste ore la notizia del riparto del fondo per l’avvio delle opere indifferibili che vede il sud destinataria di oltre la metà delle risorse.

“ANCE Benevento plaude l’importante azione messa in campo dal Governo per salvaguardare le opere strategiche. Spiega Mario Ferraro presidente di Ance Benevento. Il Caro materie come più volte segnalato rischiava di minare la fattibilità di numerose opere ed ora finalmente abbiamo la consapevolezza di poter contare su di uno strumento che sta funzionando drenando risorse a seconda delle priorità.

Sono numerosissime le opere infrastrutturali strategiche per la garantite la competitività del mezzogiorno. Favorirne la realizzazione sopperendo ai rincari è un segnale di grande visione e di supporto alla competitività”.

Il fondo era stato istituito lo scorso anno per rispondere al pesante aumento dei costi dei materiali da costruzione che rischiava di minare la fattibilità di molte opere pubbliche di importanza.

Grazie a questa importante operazione sono state stanziati 8,8 miliardi di euro dal 2022 al 2027 per mettere in sicurezza l’avvio di una serie di procedure di affidamento che rischiavano di essere bloccate da costi di realizzazione non più compatibili con le stime della prima ora.

Le risorse vengono via via assegnate attraverso due canali alternativi: la richiesta diretta dagli enti ai ministeri e la preassegnazione di default di una serie di risorse aggiuntive – proporzionali al costo delle opere – che gli enti locali devono poi confermare, entro una determinata scadenza, di essere intenzionati ad utilizzare.

Secondo le indicazioni del Centro studi dei Comuni, su una rilevazione che riguarda solo le opere PNRR ancora da bandire, se si tiene conto del riparto regionale è la Campania a fare la parte del leone con quasi 98milioni di euro a sua disposizione per ammortizzare il peso del caro materiali.

I beneficiari sono soprattutto comuni (la loro quota parte ammonta a oltre 735 milioni) ma un ruolo importante è svolto anche dalle province che hanno intercettato poco meno di 50 milioni.

Il grosso delle opere messe in sicurezza (5.007 su 5.259) sono attuative di investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Torna il cinema d’estate a San Giorgio a Cremano

Torna l’estate del cinema a San Giorgio a Cremano. Da Mercoledì 12 luglio prenderà il via nella Fonderia Righetti, “Il Cinema indimenticabile”, una speciale kermesse cinematografica organizzata insieme ad Arci Movie e patrocinata dalla Città di San Giorgio a Cremano che quest’anno punta sui film intramontabili degli ultimi decenni.

30 pellicole e serate con ospiti in sala, tutti i giorni dalle 21.15 fino al 10 agosto. L’inaugurazione della rassegna è affidata ad Edoardo Tartaglia con il suo ultimo film “C’è di nuovo la valigia sul letto”. Saranno presenti in sala, oltre al regista, sangiorgese doc, il cast composto da Gianni Parisi, Massimo De Matteo, Veronica Mazza. Quest’anno l’ingresso è completamente gratuito, fino ad esaurimento posti. Questa edizione è rivolta a tutti gli appassionati dei film d’autore e a coloro che ogni anno aspettano il ritorno del cinema estivo in città per trascorrere serate piacevoli in un luogo splendido quale Villa Bruno.  Tra le pellicole intramontabili, saranno proiettati capolavori come “American graffiti” di George Lucas, Pulp fiction” di Quentin Tarantino, “La finestra sul cortile” di Alfred Hitchock. E ancora “Orizzonti di gloria” di Stanley Kubrick, e “Grease” di Randal Kleiser. Vi saranno poi le domeniche dedicate ai bambini con i classici: “Alla ricerca di Nemo, “Toy story”, “Robin Hood” e “La spada nella roccia”. E infine vi sarà una speciale sezione dal titolo “L’Italia che non si vede”, rassegna itinerante di UCCA, Unione dei Circoli Cinematrografici Arci con cortometraggi poco diffusi ma riconosciuti per il valore culturale ed artistico nei festival internazionali. Tra questi vi saranno anche quelli premiati dal Fantasy Day Film Festival, opere audiovisive del mondo fantasy, horror, sovrannaturale e onirico.

“Quest’anno abbiamo accolto la proposta di Roberto D’Avascio, presidente Arci Movie, di puntare sui classici del cinema per offrire un prodotto sempre più culturale – ha detto il Sindaco Zinno – C’è un grande interesse per il cinema di patrimonio negli ultimi anni, anche qui a San Giorgio a Cremano, città del grande Massimo Troisi le cui pellicole sono intramontabili. Quella di quest’anno è un’opportunità preziosa per vedere film che hanno fatto la storia del cinema internazionale in alta definizione e con l’atmosfera del grande schermo”.

“”Sono ormai trent’anni che Arci Movie è impegnata nella promozione del cinema in estate. Quest’anno presentiamo a Villa Bruno a san Giiorgio a Cremano una rassegna del tutto diversa, un grande omaggio al cinema, alla sua storia e alla sua bellezza, con una selezione di opere note e appunto “indimenticabili”. Una rassegna di grandi classici, opere dal forte spessore culturale. Una rassegna soprattutto unica in Campania. Per far vedere a tutti sul grande schermo quelle immagini in movimento da tempo sedimentate nel nostro immaginario”, così Roberto D’Avascio, presidente Arci Movie.

Il programma completo anche su: www.arcimovie.it

 

Caldo, per Coldiretti è l’ottavo anno più bollente dal 1800

Il 2023 si classifica fino ad ora in Italia nella top ten degli anni più caldi di sempre con una temperatura superiore di 0,43 gradi la media storica che lo classifica all’ottavo posto tra le piu’ alte mai registrate nel periodo dal 1800, quando sono iniziate le rilevazioni. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sui dati Isac Cnr nel primo semestre del 2023 dalla quale si evidenzia peraltro che per il nord Italia si è trattato del terzo anno più caldo, con l’anomalia del periodo che è stata di ben +0,80 gradi superiore la media. Si conferma dunque anche quest’anno – sottolinea la Coldiretti – la tendenza al surriscaldamento in Italia dove la classifica degli anni più roventi negli ultimi due secoli si concentra nell’ultimo decennio e comprende nell’ordine il 2022 il 2018, il 2015, il 2014, il 2019 e il 2020.

Un andamento che riguarda in realtà l’intero pianeta con il mese di giugno 2023 che ha fatto registrare a livello globale la temperatura più alta di sempre con un valore di 0,53 gradi superiore alla media storica 1991- 2000, secondo le analisi Coldiretti sulla base dei dati del sistema europeo Copernicus Climate Change Service (C3S) che evidenzia anomalie del clima anche in Europa dove la temperatura del mese di giugno è stata superiore di 0,74 gradi la media storica. L’estate – continua la Coldiretti – potrebbe essere a livello globale una delle più calde della storia dell’umanità con l’osservatorio europeo Copernicus che ha rivelato che l’effetto combinato del cambiamento climatico e del ritorno del fenomeno El Nino sta spingendo le temperature degli oceani e delle terre emerse a livelli senza precedenti.

A preoccupare l’Italia è – sottolinea la Coldiretti – la tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne che nel 2023 supereranno complessivamente 6 miliardi dello scorso anno. Non solo l’alluvione in Romagna, l’estate – precisa la Coldiretti – è iniziata con una media di oltre 25 eventi estremi al giorno lungo la penisola tra nubifragi, grandinate, bombe d’acqua, trombe d’aria che hanno colpito a macchia di leopardo con gravi danni nelle città e nelle campagne, secondo l’analisi Coldiretti sulla base dei dati dell’European severe weather database (Eswd). Una anomalia che – sottolinea la Coldiretti – ha provocato danni all’agricoltura ma anche il turismo in una stagione particolarmente importante per i due elementi trainanti del Made in Italy. L’anno 2023 – continua la Coldiretti- è stato segnato, fino ad ora, prima da una grave siccità che ha compromesso le coltivazioni in campo e poi negli ultimi mesi dal moltiplicarsi di eventi meteo estremi, precipitazioni abbondanti e basse temperature ed infine dall’arrivo del caldo torrido.

L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “i cambiamenti climatici impongono una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla meteorologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio”. Un obiettivo che – conclude Prandini – richiede un impegno delle Istituzioni per accompagnare innovazione dall’agricoltura 4.0 con droni, robot e satelliti fino alla nuova genetica green no ogm alla quale la Commissione Europea, anche grazie al nostro pressing, sta finalmente aprendo le porte.

Silver Economy Network Roadshow Nazionale. A Napoli la terza tappa

Si è tenuta ieri, presso Unione Industriali Napoli, la terza tappa del Roadshow nazionale del Silver Economy Network, la prima rete nazionale confindustriale di aziende e associazioni che offrono prodotti e servizi dedicati agli Over 65.

L’evento è parte di un progetto di Roadshow nazionale nato per promuovere il dialogo sul presente e il futuro della longevità tra le aziende e le istituzioni di diversi territori rispetto a specifici cluster tematici e orientare lo sviluppo di un sistema che possa sostenerne le implicazioni.

La Silver Economy rappresenta, infatti, una filiera strategica per l’Italia, con una percentuale di over 65 destinata a raggiungere il35% della popolazione nel 2050 e con un valore che, in termini di redditi, supera i 321 miliardi di euro, pari al 19,4% del PIL nazionale. In Campania, nello specifico, questa filiera vale oltre 20 miliardi di euro in termini di redditi, pari al 19,6% del PIL regionale.

Si tratta di un’evoluzione demografica che porta con sé un cambiamento dei trend di consumo e l’emergere di nuove esigenze e bisogni: quello dei Silver è, infatti, un target caratterizzato non solo da competenze digitali, ma anche da maggiore tempo libero e capacità di spesa, con un valore dei consumi pari a 176,1 miliardi di euro a livello nazionale, di cui 11 miliardi di euro solo in Campania (Osservatorio Silver Economy, 2022-2023).

Tutti questi fattori sono un chiaro indice di quanto questa fascia di popolazione sia importante dal punto di vista sociale ed economico per il sistema Paese e, di conseguenza, di quanto sia fondamentale disporre di un’offerta di beni e servizi congrui alle nuove necessità dettate dall’ageing in diversi ambiti merceologici.

Per il terzo focus del suo “viaggio” nazionale, il Silver Economy Network ha scelto il capoluogo partenopeo per un confronto sulle sfide e le opportunità che una popolazione sempre più longeva riserva ai settori del turismo e del benessere: la Campania risulta la Regione più visitata del Sud Italia con 17,8 milioni di turisti internazionali e,  secondo i dati di secondo i dati 2022 di Unioncamere Campania, il 48% è costituito dalla Generazione X (i futuri silver) e dai Baby Boomers, gli attuali longennials.

A partire da questi numeri, l’evento odierno ha offerto agli attori chiave di questa filiera uno spunto di riflessione sulle possibilità di posizionamento rispetto al longevity tourism attuale e futuro, mettendo a disposizione un momento di confronto su competenze e buone pratiche, esplorando soluzioni innovative per l’Italia che “cresce”.

Silver Economy Network

Il Silver Economy Network è la prima rete nazionale confindustriale di aziende che offrono prodotti e servizi innovativi dedicati ai Silver; è un progetto spin-off della Filiera Life Sciences di Assolombarda che lavora per promuovere iniziative che possano aiutare le imprese e il Paese a fronteggiare le sfide presenti e future derivanti dall’invecchiamento della popolazione. Oggi il network conta più di 80 soci, tra aziende e organizzazioni partner, su tutto il territorio italiano e lavora per promuovere la collaborazione tra imprese e istituzioni, a beneficio dei cittadini italiani.

Allerta per afa a Firenze l’11 e 12 luglio, i consigli della Regione Toscana

Bollino rosso per afa estiva, che alla fine è arrivata, e tra le varie città allertate per l’11 e il 12 luglio c’è anche Firenze, dove le temperature massime attese saranno attorno ai 36 gradi (38 quelli percepiti): pronti soccorsi dunque in pre-allerta per un possibile accesso superiore alla media, medici di famiglia coinvolti nel ricordare ai loro pazienti più fragili cosa fare e cosa sarebbe meglio non fare ed associazioni di volontariato in campo, organizzate dai Comuni, per fornire aiuto ad anziani magari soli.

Anche la Regione dispensa consigli e raccomandazioni per proteggersi dalle ondate di calore, in base alle linee guida definite dall’assessorato al diritto alla salute a giugno: indicazioni puntuali, soprattutto ai più fragili ma anche a chi fa lavori più esposti agli effetti del gran caldo, per stare bene in estate e per affrontare la vita quotidiana, compreso anche  il corretto utilizzo di farmaci su cui il calore ha un impatto significativo.

Se si deve rinfrescare dunque la casa, è meglio farlo nelle prime ore della mattina, e non esagerare durante il giorno con l’aria condizionata per evitare bruschi sbalzi termici quando si esce: meglio scegliere di stare nelle stanze più fresche e ventilate e lavarsi con acqua tiepida anziché fredda.

Si raccomanda una costante idratazione e una corretta alimentazione (leggera, a base di frutta, verdura e pesce, evitando alcol e caffeina). Nel vestirsi sono preferibili indumenti di cotone e lino, colori  chiari, occhiali e cappello. Si consiglia comunque di non uscire e non spostarsi in auto nelle ore più calde (dalle 11 alle 17) e di ventilare l’abitacolo dopo una lunga permanenza sotto il sole, ma anche di portarsi un po’ di acqua con sé (utile in caso di code e rallentamenti) oppure, prima di fermarsi se l’auto è climatizzata, di regolare la temperatura non oltre cinque gradi inferiori a quella esterna.

I farmaci vanno conservati lontano dalle fonti di calore e a meno di trenta gradi. Nel caso di terapie per la cura dell’ipertensione o malattie cardiovascolari, l’invito è ad un controllo più assiduo della pressione arteriosa, perché il caldo può potenziare l’effetto delle medicine. Importante in ogni caso, prima di qualsiasi decisione sulla terapia, è chiedere il parere del medico.

Ma il caldo non costituisce un rischio solo per le persone fragili o anziane, ma anche per chi lavora. Nelle linee di indirizzo inviate a giugno si raccomanda, tra le azioni di prevenzione, di designare nei luoghi di lavoro una persona di riferimento, formata sui pericoli e sulle misure di tutela da adottare.

Si consiglia di mettere a disposizione acqua ed aree ombreggiate per le pause, che sarebbe preferibile che fossero frequenti, nonché di favorire l’acclimatazione dei lavoratori aumentando gradualmente i carichi di lavoro e l’esposizione al calore, rimettendo mano ai  turni di lavoro riprogrammando ad esempio le attività prioritarie e da condursi all’aperto nei giorni con le più favorevoli condizioni meteo e pianificando invece le attività più impegnative dal punto di vista fisico nei momenti più freschi della giornata.