Archivi tag: #concerto

In attesa del suo primo album MaLaVoglia apre il concerto di Enrico Ruggeri

L’8 luglio Gianluca MaLaVoglia apre il concerto di Enrico Ruggeri nella tappa del tour a Olevano di Lomellina (PV). Un anno di successi per il cantautore che culminerà nell’uscita del suo primo album.

Per MaLaVoglia, nato e cresciuto proprio in provincia di Pavia a Voghera, è una bellissima vetrina, a coronamento di un anno solare ricco di soddisfazioni e passi importanti. Sempre grazie all’agenzia Ferrari Eventi (di Giuliano Ferrari che organizza l’evento), Gianluca ha avuto già la possibilità di aprire a diversi artisti di primissimo piano come Nomadi, Roberto Vecchioni, Alex Britti, Umberto Tozzi, RafAlbano Carrisi.

Saranno 5 i brani che MaLaVoglia presenterà al pubblico, riarrangiati in una speciale veste chitarra, voce e basso; sarà infatti accompagnato al basso da Francesco Tripi, bassista di fiducia con cui ha condiviso moltissime delle sue esperienze più significative.

Due dei 5 brani sono totalmente inediti, proprio per presentarli come l’assaggio di quello che sarà il suo primo album. In scaletta poi i brani Allevati a terra, Terra rossa e Punto, che hanno fatto conoscere il cantautore in diversi contesti nazionali come il Premio Mia Martini, Area Sanremo e il NOKEPTV.

Proprio un anno fa infatti MaLaVoglia si piazzava al secondo posto del NOKEPTV contest musicale organizzato da Saifam Musicin diretta sul canale 229 di Sky, con il suo brano PUNTO.

Da lì in poi, a catena, sono successe moltissime cose” racconta il cantautore pavese “tra cui la mia partecipazione al Tremiti Festival 2022 organizzato dalla Puglia Sounds in omaggio a Lucio Dalla, insieme ad artisti come Roy Paci, Serena Brancale, Renzo Rubino, Beppe Servillo. Poi è arrivata la chiamata di Marcello Balestra, storico  collaboratore di Lucio Dalla, che mi ha coinvolto nel suo spettacolo teatrale ‘Lucio c’è!’, che racconta Lucio attraverso le sue canzoni più significative e il vissuto condiviso proprio tra Marcello e il cantautore bolognese”. E annuncia ufficialmente: “Sto preparando il mio primo album, proprio per coronare tanti anni di lavoro e tutti i riconoscimenti ricevuti, non vedo l’ora di farvelo ascoltare“.

Proprio grazie a “Lucio c’è!” MaLaVoglia ha condiviso il palco con Ron in una speciale e ancora più emozionante versione orchestrale dello show di Marcello Balestra; a dirigere quasi 50 elementi, infatti, c’era Diego Basso, ex direttore di orchestra di alcuni dei concerti di Lucio Dalla.

Nel frattempo a fine gennaio è uscito Vento, il singolo in featuring con Roberta Giallo e prodotto da Mediterraneo per l’etichettaMiraloop di Bologna, riscontrando ottimi consensi da parte di critica e pubblico.

A febbraio in collaborazione con il Teatro Bello di Milano MaLaVoglia fa esordire il suo show A Modo Nostro, un live show presentato da Luisella Orsi (speaker di Radio Pnr Tortona) che ha visto alternarsi sul palco diversi artisti, Esposito, Roberta Giallo, Lumi, Guzzi, Nylon, Beatrice Campisi, Le Case di Lucy.

A maggio vince il Bagnolo Festival con il suo brano inedito Allevati a terra, festival sotto la direzione artistica di Barbara Zappamiglio, storica corista di Laura Pausini.

Appuntamento l’8 luglio a Olevano di Lomellina (PV) presso la Piazza del Municipio, alle ore 21. Prevendite online su VIVATICKET.IT

M° Jacopo Sipari di Pescasseroli Docente di formazione orchestrale del Conservatorio “G.Martucci” di Salerno NuovoDirettore artistico del Teatro dell’Opera di Tirana

E’ l’ aquilano Jacopo Sipari di Pescasseroli il nuovo direttore del teatro dell’Opera di Tirana. Laureatosi con Marco Angius con il massimo dei voti e lode in direzione d’orchestra, composizione e direzione di coro presso il conservatorio di Trieste, diplomato anche in canto lirico presso il conservatorio dell’Aquila, a cui accoppia saperi classici, essendo avvocato della Sacra Rota, con un dottorato in diritto penale e uno in lingua latina medievale e comunica in quattro lingue. E’attualmente direttore artistico del Festival di Tagliacozzo, direttore principale del Teatro dell’opera di Varna e direttore musicale di Sacrum Festival e da settembre sarà anche direttore musicale dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, nonché docente di formazione orchestrale presso il Conservatorio Statale di Musica “G.Martucci” di Salerno. Una nomina questa il cui documento porta la data del 21 giugno, festa della Musica, ufficializzata oggi, giornata che saluta all’Opera un concerto di Zubin Mehta alla testa dell’Orchestra Filarmonica di Belgrado per l’esecuzione della VII Sinfonia di Ludwig van Beethoven e della “Symphonie fantastique” di Hector Berlioz., nonché “vigilia” della prima dell’ Aida con la regia e le scene di Franco Zeffirelli con il Maestro Sipari sul podio titolo con cui principierà questo new deal da direttore artistico. “La mia spinta di avere accanto il Maestro Jacopo Sipari – ha dichiarato la sovrintendente e violinista Abigeila Voshtina– è nata sotto la buona stella della Musica che riesce a far incontrare e poi unire attraverso le note le persone. Credo, che oltre al suo talento naturale, lui ami profondamente il teatro tanto quanto me, e credo fortemente che assieme potremo donare al pubblico tanta bellezza, da questo palcoscenico, e soprattutto porre sotto riflettori internazionali, la nostra identità culturale”. “Sono estremamente felice di questa nomina. Sono profondamente legato a questo teatro e alla sovrintendente con la quale abbiamo in nuce, una stagione sopra le righe da ogni punto di vista. Questa la nomina, che avviene nel giorno della festa della musica sono sicuro che sarà foriera di bellissime cose”. Bacchetta pucciniana il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli si appresta a celebrare in grande stile il centenario della scomparsa del genio lucchese. “Amo le partiture di Giacomo Puccini più di ogni altra cosa. Ho iniziato la mia carriera come direttore principale della Fondazione Festival Pucciniano e da quel momento il mio cuore ha iniziato a battere unicamente per quelle emozioni. Ovviamente il nuovo calendario sarà quasi interamente dedicato alle celebrazioni del maestro con nuove produzioni di Tosca, Madama Butterfly e Trittico a cui si aggiungerà la Bohème il cui allestimento già in teatro. Abbiamo intenzione di legare ogni opera ad un grande nome della lirica e del mondo pucciniano. Sicuramente il pensiero va alle voci di Donata d’Annunzio Lombardi, Anna Pirozzi e Ermonela Jaho, non posso rivelare tutto: “Il mio mistero è chiuso in me”.

Jacopo Sipari di Pescasseroli from L’Aquila is the new director of the Opera Theater in Tirana. Graduated with Marco Angius with full marks and honors in orchestral conducting, composition and choral conducting at the Conservatory of Trieste, also graduated in opera singing at the Conservatory of L’Aquila, to which he combines classical knowledge, being a lawyer of the Sacra Rota, with a doctorate in criminal law and one in medieval Latin and communicates in four languages. He is currently artistic director of the Tagliacozzo Festival, principal conductor of the Varna Opera Theater and musical director of the Sacrum Festival and from September he will also be musical director of the Abruzzese Symphony Institution. A nomination whose document bears the date of June 21, Music Day, made official today, the day that greets a concert by Zubin Mehta at the Opera at the head of the Belgrade Philharmonic Orchestra for the performance of Ludwig van Beethoven’s VII Symphony and Hector Berlioz’s “Symphonie fantastique”, as well as the “eve” of the premiere of Aida directed and set by Franco Zeffirelli with Maestro Sipari on the podium, the title with which he will begin this new deal as artistic director. “My drive to have Maestro Jacopo Sipari next to me – declared the superintendent and violinist Abigeila Voshtina – was born under the good star of Music which manages to bring people together and then unite through notes. I believe that in addition to his natural talent, he deeply loves the theater as much as I do, and I strongly believe that together we can give the audience so much beauty, from this stage, and above all place our cultural identity in the international spotlight”. “I am extremely happy with this appointment. I am deeply attached to this theater and to the superintendent with whom we have a season that is over the top from every point of view. This nomination, which takes place on the day of the music festival, I’m sure it will be a harbinger of beautiful things “. Puccini’s wand Maestro Jacopo Sipari from Pescasseroli is preparing to celebrate in grand style the centenary of the disappearance of the genius from Lucca. “I love Giacomo Puccini’s scores more than anything else. I started my career as principal conductor of the Pucciniano Festival Foundation and from that moment my heart started beating solely for those emotions. Obviously the new calendar will be almost entirely dedicated to celebrations of the maestro with new productions of Tosca, Madama Butterfly and Triptych to which will be added the Bohème whose staging is already in the theatre. We intend to tie each work to a big name in the opera and the Puccini world. Surely the thought goes to the voices of Donata d’Annunzio Lombardi, Anna Pirozzi and Ermonela Jaho, I cannot reveal everything: “My mystery is closed in me”.

Il MAESTRO REMO ANZOVINO INCANTA POGGIOREALE SUONANDO PER I DETENUTI NEL GIORNO DELLA FESTA DELLA MUSICA . “LA MUSICA FA VOLARE OLTRE LE BARRIERE”

Il garante campano dei detenuti Samuele Ciambriello: “concerto indimenticabile, un’ora magica ben superiore all’ora di libertà”

“Non è semplice descrivere a parole cosa si prova nel ricevere un calore così immenso suonando al pianoforte la mia musica per chi non ha voce e vive ristretto. Una esperienza che porterò a lungo nel mio cuore.La musica fa
volare davvero oltre le barriere, oltre l’indifferenza”. Così il Maestro Anzovino alla uscita del carcere di Poggioreale a Napoli.

Standing ovation sin dal primo brano e fino alla fine del magico concerto che il Maestro Remo Anzovino ha tenuto stamattina nel Carcere di Poggioreale nel giorno della Festa della Musica.

Nella Chiesa del carcere gremita di detenuti, esattamente dove circa 30 anni fa si esibì Pino Daniele, erano presenti il direttore del carcere dott. Carlo Berdini, il garante campano dei detenuti prof. Samuele Ciambriello, l’avv Ferdinando Tozzi come delegato del sindaco di Napoli Manfredi comparto industria musicale e il dirigente aggiunto dott.ssa Rossana Sabina Bernardo.

Remo Anzovino in un’ora di concerto per i detenuti dei padiglioni Firenze e Genova, ha suonato il suo nuovo disco “Don’t Forget to Fly” riuscendo davvero a rapire la platea e a innalzarla attraverso la sua fantasia e i suoi suoni verso una dimensione di bellezza assoluta ed unica. Senza bisogno di parole, con le sue composizioni ha creato un ponte invisibile con i ristrettì sapendo parlare al loro cuore e ricevendo una ovazione commovente con applausi durati diversi minuti.

“Il Maestro Anzovino – così il garante campano dei detenuti Ciambriello – ha letteralmente incantato i detenuti. Ha suonato i primi tre brani in sequenza immergendo di meravigliosi suoni la chiesa. La reazione è stata una overdose di applausi con tutti i detenuti in piedi. Un’ora di concerto magica, piena di emozioni, ben superiore all’ora di libertà. Indimenticabile”

Il concerto è stato realizzato in collaborazione con Piano City Napoli e Alberto Napolitano Pianoforti: grazie alla loro sensibilità e alla loro generosità un pianoforte grand coda concerto di quasi tre metri Steinway & Sons è per la prima volta entrato nel carcere di Poggioreale .

FESTA DELLA MUSICA A POGGIOREALE

Concerto del compositore e pianista Remo Anzovino mercoledì 21 giugno ore 11:00.

Nel giorno della Festa della Musica, mercoledì 21 giugno 2023, alle ore 11:00, il compositore e pianista, Remo Anzovino, suonerà per intero il suo disco “Don’t Forget to Fly” nel carcere di Poggioreale a Napoli per i detenuti ristretti in uno dei penitenziari più iconici e a maggior disagio italiano.

Il compositore è stato scelto dal Garante dei Detenuti, professore Samuele Ciambriello, per un concerto speciale in collaborazione con Piano City Napoli e la ditta Alberto Napolitano Pianoforti.

“Sono molto emozionato all’idea di trascorrere la Festa della Musica assieme ai detenuti del carcere di Poggioreale. Spero di riuscire con i miei suoni a portare un senso di aria e di luce nel cuore di quelle persone. Sono convinto che l’arte, la cultura, la musica vadano portate proprio in luoghi come questo, affinché un senso di bellezza possa rimanere, come una testimonianza, come una scia, dopo il concerto”. Così ha esordito il compositore e pianista Remo Anzovino.

Con oltre 23 milioni di stream su Spotify in 180 paesi nel mondo e il Nastro D’Argento nel 2019 per le sue colonne sonore, Remo Ansovino è uno dei più originali e influenti compositori e pianisti contemporanei ed è uno degli autori di spicco della grande tradizione italiana nella musica da film.

“Ringrazio il maestro Remo Anzovino per la presenza al carcere di Poggioreale, per questo suo concerto legato alla bellezza e all’inclusione sociale. I suoi brani per i diversamente liberi, saranno sicuramente un viaggio tra emozioni e sentimenti. Una certezza: il sogno che ci porta al sole e alla speranza. Il suo pianoforte raggiungerà la forza dell’orchestra e i battiti dei cuori dei presenti”, così il Garante campano delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, il professore Samuele Ciambriello.