Attivi sito e app per la Mic card dedicata ai 18enni

MIC Card gratuita per i giovani romani che compiono 18 anni nel 2024. È possibile richiederla dal sito dedicato o direttamente dalla App MIC Card e ottenere, con pochi e semplici passaggi, la card che per un anno permette di entrare gratuitamente nel sistema museale e archeologico romano e di  ottenere agevolazioni e sconti presso mostre, caffetterie e librerie museali. La Card ha una validità di 12 mesi a partire dall’attivazione.
Per ottenerla è sufficiente collegarsi, già dal giorno successivo al compimento dei 18 anni, alla sezione specifica della App o del sito www.miccard.roma.it/roma-mic-card-18enni/, cliccare sul pulsante nero “attivala gratis ora” e, dopo aver inserito il proprio codice fiscale, seguire le istruzioni e ricevere la carta in formato digitale.
Sono oltre 41mila i giovani che a Roma nel 2024 sono diventati o diventeranno maggiorenni e a loro e alle loro famiglie è dedicata la campagna di comunicazione voluta dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per informarli di questa opportunità e incentivarli a fruire dell’immenso patrimonio culturale capitolino.
La campagna è attiva da ieri sui social con il claim “Tutti i 18enni, Tutti i Musei in Comune, Tutto l’anno, Tutto gratis. Se quest’anno compi 18 anni, Roma Capitale ti regala la Roma Mic Card”.
Dopo la deliberazione di Giunta del mese scorso, con cui si è deciso di attivare il servizio, il progetto entra così nella sua fase operativa.
Vogliamo offrire ai nostri giovani che quest’anno diventano maggiorenni un servizio importante che li renderà partecipi della bellezza che offre la nostra città e più consapevoli del suo prezioso patrimonio artistico e culturale. Contiamo presto di estendere questa possibilità anche ai residenti dei Comuni dell’area metropolitana. Come con la Metrebus gratuita per gli under 19 e la nascita di nuovi spazi studio, Roma continua a investire sulle nuove generazioni”. Così il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Abbiamo pensato questa card dedicata ai diciottenni perché possano conoscere meglio il patrimonio museale, archeologico e monumentale di Roma e arricchire la propria cultura e le proprie conoscenze – ha detto l’assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor – secondo noi questo è un ottimo modo per promuovere un accesso sempre più diffuso alla cultura, stimolando nei nostri giovani un senso di appartenenza alla comunità nella quale vivono.

Italia da record nei viaggi di lavoro, supera la Spagna in Ue

L’Italia fa gola ai viaggiatori tedeschi. I viaggi di lavoro classificano la Penisola come meta europea di preferenza per il turismo congressuale superando anche la Spagna e al secondo posto a livello mondiale dopo gli Stati Uniti. Emerge da Imex, la fiera mice più importante del settore, a Francoforte dove Enit è presente con lo stand Italia insieme ad Alto Adige, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana e Veneto, nonché le città di Milano e Roma, per orientare e presentare la nuova offerta legata al turismo congressuale e alla meeting industry insieme a ben 86 fornitori. La sostenibilità sta assumendo un ruolo sempre più importante non solo in fiera, ma anche nell’intero settore Mice: molti fornitori si sono adattati a questo aspetto in vari modi, coinvolgendo partner regionali con prodotti locali, uso ecologico delle risorse o economia circolare. “L’Italia guida il turismo congressuale in Europa e si posiziona al secondo posto a livello mondiale. Questo risultato rilevante testimonia l’impegno e la credibilità della nostra Nazione a livello globale. La scelta dell’Italia come sede per congressi internazionali dimostra che è ambita non solo dai turisti convenzionali, ma anche da coloro che partecipano a eventi di questo tipo. Questo processo positivo genera un circolo virtuoso che beneficia l’intero settore turistico e contribuisce alla reputazione internazionale” sostiene la ministra del Turismo Daniela Santanchè. “Un’Italia sorprendente con segmenti di mercato che si sviluppano in maniera sempre più performante come conferma anche il ranking Icca 2023 sul turismo congressuale che la fa classificare al primo posto superando anche la Spagna in Europa e al secondo posto nel mondo dopo gli Stati Uniti. A trainare la Penisola c’è Roma che scala la classifica da quattordicesima a settima e altre città punto di riferimento per i meeting internazionali come Milano, Firenze, Bologna e Napoli. Un attestato di stima anche per Enit che sta costruendo bene in questa direzione attraverso fiere, workshop e eventi internazionali di rilievo che creano un network sempre più solido”, commenta Alessandra Priante, presidente Enit. “Primeggiano le città italiane che sono divenute punto di riferimento internazionale per i viaggi di lavoro e per l’ospitalità congressuale. Una nazione che è un concentrato di potenzialità che sta affermando in modo sempre più prorompente sulla scena internazionale. Italia competitiva a livello globale grazie alla scalata Icca internazionale peserà ancora maggiormente e consentirà di attrarre un pubblico selezionato e di alto livello composto da professionisti, esperti e decision marker provenienti da tutto il mondo”, dichiara Ivana Jelinic, Ad Enit.

Overtourism, la mappa interattiva per scoprire le mete a rischio

Ci sono Venezia, Milano, Firenze e Roma, le classiche vittime dell’overtourism, c’è la regina dell’estate Rimini, ma anche mete più inattese come Bolzano, Livorno, Trento e Verona nelle destinazioni provinciali più a rischio. È quanto emerge dall’Indice Complessivo di Sovraffollamento Turistico (Icst), ideato in chiave ancora sperimentale da Demoskopika e la cui mappa interattiva è pubblicata in esclusiva su ANSA.it, al fine di valutare complessivamente il sovraffollamento turistico-overtourism attraverso una combinazione di 5 indicatori che riflettono diverse dimensioni dell’impatto turistico. A soffrire quindi maggiormente il fenomeno dell’overtourism, secondo Demoskopika, ci sarebbero appunto Rimini, Venezia, Bolzano, Livorno, Trento, Verona eNapoli. Per loro, il livello previsto dalla scala di valutazione dei ricercatori è Molto-Alto. In altri termini, in queste aree il sovraffollamento comincia a essere più che preoccupante con impatti critici sulla qualità della vita locale e sulla sostenibilità delle destinazioni turistiche. Più che rilevante, visto anche la dimensione delle città, anche il posizionamento di destinazioni turistiche come Milano, Roma e Firenze, e poi di La Spezia (con le Ciqnue Terre) che si collocano nel livello Alto dell’Indice. In queste destinazioni, in particolare, secondo i ricercatori dell’Istituto, è presente una significativa pressione sulle risorse locali, con evidenti problemi di gestione dei flussi turistici. Sul versante opposto, a subire meno “la massiccia presenza turistica” Benevento, Rieti, Reggio Calabria, Isernia e Campobasso. In queste destinazioni, collocate nel livello Molto-Basso, il sovraffollamento turistico è minimo, con impatti limitati su infrastrutture e residenti. Questi in sintesi i 3 livelli: Livello MOLTO ALTO: Rimini, Venezia, Bolzano, Livorno, Trento, Verona e Napoli Livello ALTO: Milano, Savona, Ravenna, Roma, Trieste, Imperia, La Spezia, Grosseto, Firenze, Gorizia, Aosta, Forlì-Cesena Livello MODERATO: Siena, Monza della Brianza, Brescia, Padova, Genova, Sassari, Vibo Valentia (c’è Tropea), Lucca, Pistoia, Como, Bologna, Pisa, Pesaro e Urbino I 5 indicatori individuati dai ricercatori di Demoskopika sono: densità turistica, densità ricettiva, intensità turistica, utilizzazione lorda e quota di rifiuti urbani attribuibili al settore turistico. “L’overtourism – dichiara Raffaele Rio, presidente di Demoskopika – non solo minaccia la sostenibilità delle nostre destinazioni più amate ma rischia anche di compromettere la qualità dell’esperienza per i visitatori e la qualità della vita per i residenti. Il sovraffollamento turistico è un campanello d’allarme che ci chiama ad agire, promuovendo un turismo più responsabile e sostenibile. È fondamentale – precisa Raffaele Rio – implementare politiche di gestione del turismo che includano limitazioni temporali e numeriche per l’accesso ai luoghi più a rischio, insieme a strategie per promuovere destinazioni alternative meno note ma altrettanto ricche di cultura e bellezza oltre a incentivare il turismo fuori stagione promuovendo i luoghi anche in periodi meno affollati”.

Putin in Piazza Tienanmen, calorosa stretta di mano con Xi

Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato in Piazza Tienanmen a Pechino in vista della cerimonia di benvenuto, primo evento della sua visita di stato in Cina di due giorni. Il leader del Cremlino è stato accolto dal presidente Xi Jinping con il quale ha scambiato una calorosa stretta di mano, in base alle immagini trasmesse in diretta dal network statale Cctv. La cerimonia, che sta per avere inizio, è stata preparata fuori dalla porta est della Grande sala del popolo dove andrà in scena una parata militare in scala ridotta, quella riservata dalla parte cinese agli ospiti illustri.

Dopo la breve cerimonia di benvenuto, alla quale hanno partecipato le delegazioni delle due parti schierate ai massimi livelli, Xi e Putin si sono diretti verso la Grande sala del popolo per il bilaterale numero 43 in oltre 10 anni: seguiti ancora dalle telecamere, hanno continuato a parlarsi con l’ausilio degli interpreti. I due leader discuteranno a porte chiuse dell’ulteriore espansione delle relazioni economiche e commerciali e del futuro della guerra all’Ucraina voluta da Mosca. Putin è arrivato a Pechino nella notte, poco prima dell’alba, accompagnato dalla quasi totalità del governo appena rinnovato in diverse posizioni chiave: su tutti l’ex ministro della Difesa Serghei Shoigu, ora segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale, e il suo successore, l’economista Andrei Belousov che vanta solide connessioni con i vertici cinesi. Per Putin si tratta del primo viaggio all’estero da quando ha iniziato il suo quinto mandato come presidente della Federazione russa e la sua prima visita in Cina dall’ottobre 2023, dal terzo forum della Belt and Road Initiative (Bri), la Nuova Via della Seta lanciata da Xi nel 2013. Per Xi, il summit è maturato subito dopo il suo tour in Europa, dove ha incontrato il presidente francese Emmanuel Macron con cui ha concordato un vago sostegno per una tregua durante le Olimpiadi di Parigi che inizieranno a luglio, e i leader di Serbia e Ungheria, entrambi desiderosi di rafforzare i legami con la Cina. Secondo l’agenzia russa Tass, Putin avrà colloqui con Xi dopo una cena e un concerto di gala dedicato ai 75 anni delle relazioni diplomatiche bilaterali. Il leader del Cremlino visiterà anche la città nordorientale di Harbin e alla China-Russia Expo. “Cercheremo di stabilire una più stretta cooperazione nell’industria e nell’alta tecnologia, nello spazio e nell’atomo a uso pacifico, nell’intelligenza artificiale, nelle energie rinnovabili e in altri settori innovativi”, ha detto Putin in un’intervista scritta all’agenzia di stampa statale cinese Xinhua prima del suo arrivo. Sullo sfondo delle crescenti minacce di sanzioni, gli osservatori valuteranno eventuali cambiamenti nella posizione della Cina nei confronti della guerra della Russia contro l’Ucraina.

Vantaggi in cambio di sesso, arrestato funzionario comunale

Sfruttando la qualifica rivestita all’interno del Comune avrebbe avvicinato donne in condizioni economiche disperate, prospettando la possibilità di ottenere vantaggi di natura economica in cambio di prestazioni sessuali. Per questo un funzionario del comune di Campagnano, alle porte di Roma, è stato arrestato dai carabinieri. Su delega della Procura di Tivoli, i carabinieri della compagnia di Bracciano stanno eseguendo un’ordinanza che dispone misure cautelari, emessa dal gip di Tivoli, nei confronti di 7 persone, di cui 6 arrestate, gravemente indiziate, a vario titolo, per i reati di tentata concussione sessuale, corruzione in concorso e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici.

L’indagine, originata dalla trasmissione di una relazione redatta dai servizi sociali del comune di Campagnano di Roma alla Procura, ha consentito ai Carabinieri della compagnia di Bracciano di raccogliere, in poco più di cinque mesi, gravi indizi di colpevolezza nei confronti del funzionario 64enne del comune. Ricostruiti anche due episodi di corruzione compiuti dall’uomo e da rappresentanti di una società cooperativa e di un’associazione culturale. In corso perquisizioni in alcuni uffici pubblici, al fine di accertare la regolarità delle procedure amministrative delle gare che vedono coinvolta la società cooperativa interessata dall’indagine.

Porta cocaina al figlio detenuto, scoperto da cane antidroga

Ha tentato di introdurre 50 grammi di cocaina nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, destinati al figlio detenuto, ma il cane antidroga A-Iron del distaccamento di Avellino ha fiutato la presenza della droga e ha consentito agli agenti di bloccare l’uomo che è stato arrestato e messo.ai domiciliari. “Oramai – commenta Ciro Auricchio, segretario regionale dell’Uspp – i cani del distaccamento di Avellino, compreso A-Iron, stanno diventando un incubo per gli spacciatori. Grazie agli sforzi profusi dalla polizia Penitenziaria, impiegata in turni massacranti a causa delle scarse risorse, si riesce comunque, ma a fatica, ad arginare i continui tentativi di introduzione di droga e cellulari nelle carceri, evitando così gravi ripercussioni sull’ordine e sulla sicurezza interni”. “In Campania – ricorda Auricchio – mancano 800 agenti e a Santa Maria Capua Vetere c’è un deficit di organico di 70 unità: solo i sacrifici dei poliziotti consentono il mantenimento dell’ordine e della sicurezza”.

Al via la seconda edizione del “Lago Music Fest”

Castellabate – Al via la seconda edizione del “Lago Music Fest” che si terrà il 25 Maggio dalle ore 19:00, in piazza Madre Teresa di Calcutta, a Lago di Castellabate.
Stili e influenze diverse caratterizzeranno il susseguirsi dei gruppi e singoli artisti che si esibiranno sul palco: regalando al pubblico presente, una varietà di atmosfere musicali tra  amarcord e inediti.
Presenti “I caffè d’autore”, il gruppo omaggerà la scena cantautorale italiana.
Ci sarà Luciano Tarullo, cantautore e musicista, dopo  il suo primo album “L’isola”, pubblicato il 30 Marzo 2019, a cui seguì un lungo tour di concerti culminati con la partecipazione alla finalissima di Sanremo Rock, presso il Teatro Ariston di Sanremo;
presenterà sul palco del “Lago Music Fest” il suo nuovo album: “Qualcosa di vero nel mondo” in uscita il 31 Maggio.
Johnny DalBasso proporrà il suo rock con influenze new wave e punk.
DalBasso ha calcato già numerosi palchi, partecipando a manifestazioni importanti: Sherwood festival, il Meeting del Mare, solo per fare alcuni nomi. Aprendo concerti ad artisti di spiccato e indiscusso rilievo: Teatro degli Orrori, Sick Tamburo( gruppo della compianta bassista e cantante Elisabetta Imelio), Lacuna Coil.
 “Cannonball”, pubblicato il 18 Gennaio 2019, ottenne positive recensioni dalla critica musicale nazionale: da riviste del calibro di Rolling Stone, Rockerilla, Rumore, Blowup, Rockit.
I più grandi successi pop anni ’80 verranno suonati dai Fuzz bohemiens.
Sul palco sarà presente Costabile Chiarello conosciuto come “Puccetto”: fondatore del gruppo “Doc Rock” con cui partecipò nel 1996 al Festival Sanremo Giovani con il brano “Che c’è di Rock”, successivamente al Festival di Sanremo 1997.
Infine, i Kashmir interpreteranno le più celebri canzoni rock  internazionali degli anni ’60 e ’70.
L’evento sarà presentato da Enrico Nicoletta storico presentatore locale, capace di trascinare con la sua simpatia gli spettatori; Nicoletta sarà coadiuvato sul palco da Valeria Saggese, esperta e brillante giornalista, autrice, conduttrice radiotelevisiva.
La Kermesse è patrocinata dal Comune di Castellabate e dalla Provincia di Salerno,
dall’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
 L’evento “Lago Music Fest”, godrà della partnership di radio Rcs75.

Pugilato: Tyson, potrei combattere anche altri match

La leggenda del ring Mike Tyson ha sollevato la possibilità di prendere parte a un altro incontro dopo il suo match contro lo youtuber e pugile Jake Paul, mettendo da parte le preoccupazioni sulla sua età. “Sembra che sarà divertente”, ha detto ‘Iron Mike’ durante una conferenza stampa al famoso Apollo Theatre di New York. “Forse lo faremo di nuovo.” Il 57enne Tyson non combatte professionalmente da quasi 19 anni e da una sconfitta contro l’irlandese Kevin McBride. “Non ho più il coraggio di continuare – dichiarò allora l’americano – Probabilmente non combatterò più.” Molti osservatori, in particolare l’ex campione mondiale di boxe americano Deontay Wilder, hanno espresso preoccupazione nel vedere un quasi sessantenne schierato in un combattimento professionistico, dicendo di temere un grave infortunio. “Le persone che dicono così vorrebbero solo essere al mio posto”, ha ribattuto il pugile nativo di Brooklyn, che ha pubblicato video dei suoi allenamenti sui social media. “Faremo la storia”, ha proclamato il 27enne Paul durante la conferenza stampa. “Mike voleva questo, voleva un combattimento da professionista. Vuole la guerra. E rispetto il fatto che ha accettato. È un eroe”.

La birra è la bevanda preferita, scelta dal 56% nel fuori casa

La birra è la bevanda alcolica più apprezzata in Italia, il 56% infatti la predilige nelle scelte di consumo fuori casa e il 26% si dichiara fedele ai marchi di birra più rinomati. E’ quanto emerge da un’indagine Cga by NielsenIq con l’avvicinarsi della stagione estiva. Secondo la ricerca di mercato la birra made in Italy incontra il favore del 70%, la birra importata raggiunge quota 41% mentre il 37% sceglie la birra artigianale, con il 40% di tutti i volumi di birra proveniente da 10 principali macro brand. Analizzando gli andamenti e le quote di mercato per le 4 Aree NielsenIq , la classifica delle top 5 birre cambia da regione a regione, “indice del fatto che in Italia vi sono significative differenze nel modo di consumare la birra”. Tra gli stili di birra, la bionda è scelta dal 66% dei consumatori mentre il 26% degli italiani opta per le rosse. Gli analisti sottolineato che In merito alla modalità di somministrazione, più della metà (56%) dei consumatori di birra preferisce il servizio alla spina, mentre il 42% sceglie le opzioni in bottiglia e solo il 2% quelle in lattina. E’ rilevato che tra gli italiani il 42% sceglie una gradazione alcolica media mentre il 23% leggera, solo il 10% preferisce una alta gradazione. Le analisi di Cga by NielsenIq rivelano anche una crescente tendenza alla moderazione, con il 64% dei consumatori di birra italiani che intende disciplinare il proprio consumo di alcol nei prossimi 12 mesi.

Nel Salernitano si cercano i Capacity maker

Non conosce sosta il lavoro del team che coordina “Capacity maker, il facilitatore per l’innovazione territoriale”, il progetto promosso dall’incubatore di imprese Stecca e da Medaarch, gestore del centro di artigianato digitale, in collaborazione con Cna Salerno e Confcommercio Campania. E’ stato infatti organizzato, presso l’aula consiliare del Comune di Vietri sul mare, il seminario dal titolo “Lavoro e artigianato fra innovazione e identità territoriali”, coordinato dalla direttrice del Cna Salerno, Simona Paolillo. Due le fasi in cui è stato diviso il confronto: una prima parte affidata ai promotori del progetto (il cui bando è consultabile e scaricabile dal sito www.stecca.org), una seconda nella quale imprenditori, operatori del settore e cittadini hanno potuto entrare a più stretto contatto con quelle che sono le prerogative del progetto. Ad aprire i lavori, i promotori di Capacity maker: “Crediamo in questo progetto – dice Giuliana Esposito, Ceo di Stecca – ed è un piacere avere trovato una perfetta sinergia e una piena collaborazione con Medaarch lungo questo percorso di strategia e sviluppo finalizzato a formare figure in grado di giocare un ruolo cruciale nella valorizzazione delle identità del territorio”. “Abbiamo coinvolto 28 comuni con un bacino di quasi 350mila persone – aggiunge Amleto Picerno Ceraso, Ceo di Medaarch – abbracciando un’ampia area che va dal Salernitano alla penisola sorrentina fino alla fascia costiera del Vesuvio. Siamo orgogliosi, perché su quasi 850 proposte, abbiamo vinto due progetti. Questo a dimostrazione della bontà delle nostre proposte”. È stata poi la volta dei due relatori: “Faccio un appello agli artigiani di questo territorio – spiega Valter Luca De Bartolomeis, dirigente Miur presso la Real Fabbrica di Capodimonte e museo scuola Officina Palazzi – non siate divisivi. L’imprenditore ha tanti nemici, primo fra tutti l’eccessiva burocrazia. Ma bisogna guardare all’unità per superare le difficoltà e non considerare l’innovazione una minaccia, ma piuttosto una risorsa. Essere poco collaborativi non serve. Le imprese non possono più essere le ‘botteghe’ di una volta: occorre aprirsi alle nuove figure specializzate, che possono permettere di introdurre le aziende in un programma di marketing e promozione più ampio”. “Sono d’accordo sul fatto che la burocrazia è il ‘mostro’ che spaventa le nostre imprese – il parere di Lucio Ronca, ceramista e presidente del Cna di Salerno – Ma l’altro nemico può essere senz’altro da disorganizzazione. Abbiamo potenzialità uniche nel campo dell’artigianato, eppure l’Italia è all’11-12esimo posto al mondo in questo settore. Questo dipende dalla incapacità di organizzarsi. La tecnologia, oltre alla formazione, sono allora fondamentali: come imprese abbiamo bisogno di figure che ci guidino e ci permettano di compiere quel passo in avanti che può essere decisivo”. Seconda parte dedicata ai tanti presenti, con diverse domande rivolte ai promotori di Capacity maker e ai relatori del seminario sulle opportunità del progetto che ha come principale obiettivo quello di formare “figure – spiegano i promotori – in grado di costruire reti funzionali, potenziare valori culturali ed endogeni, intercettare risorse, con un approccio proiettato alla sostenibilità e all’innovazione, che possano operare all’interno delle amministrazioni, tra gli operatori culturali o nelle imprese creative del territorio”.

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