Rinnovabili, Graded illumina i campi da basket per disabili negli Emirati Arabi

Rinnovabili, sport e inclusione: Graded, società a capo di un gruppo specializzato nel settore della produzione di energia da fonti sostenibili, attivo in Italia ed all’estero ma con quartier generale a Napoli, sta realizzando interventi di efficientamento energetico nei campi da basket per ragazzi disabili di Al Ain, negli Emirati Arabi Uniti. Il progetto, avviato in partnership con Quantum Esco, realtà italiana presente anche negli EAU e in Arabia Saudita, rientra in un piano più ampio che coinvolge 22 edifici scolastici situati ad Abu Dhabi e Al Ain.
La società guidata da Vito Grassi, attraverso la Branch Dubai, e il partner Quantum si sono aggiudicati la gara indetta da Ades, l’Abu Dhabi Energy Services, Super Esco responsabile dell’ammodernamento degli edifici governativi e commerciali.
Il piano di rinnovo degli edifici prevede la sostituzione delle luci, dei refrigeratori, dell’impianto di condizionamento, nonché l’installazione delle water pumps e dei pannelli solari. La fase di installazione è partita con l’anno nuovo e si concluderà il prossimo settembre quando partirà il contratto di manutenzione della durata di altri cinque anni.
Questo è il primo progetto che Graded e Quantum realizzano in collaborazione ed ha un valore complessivo di 22 mln AED (Dirham degli Emirati Arabi Uniti).

Pallavolo: 3-1 a Monza, Perugia è campione d’Italia

Il Sir Susa Vim Perugia è campione d’Italia di pallavolo uomini per la seconda volta nella sua storia. La squadra umbra ha infatti vinto per 3-1 (19-25, 25-23, 27-25, 25-20) sul campo del Mint Vero Volley Monza in gara-4 della finali scudetto, aggiudicandosi la serie per 3-1 e conquistando quindi lo scudetto. Perugia completa così il proprio poker stagionale: Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Mondiale per Club. Per coach Angelo Lorenzetti è il secondo titolo consecutivo dopo quello dell’anno scorso alla guida dell’Itas Trentino, e il quarto in carriera in tre società differenti. Il match winner di oggi è stato lo schiacciatore Wilfredo Leon, fuoriclasse polacco ex cubano, autore di 25 punti.

A Napoli super Svilar e Abraham salvano la Roma

Un super Svilar e un ritrovato Abraham salvano la Roma al ‘Maradona’. Finisce 2-2 una partita in cui la squadra di Calzona, riapparsa concentrata e aggressiva dopo i due giorni di ritiro, mette a dura prova la difesa dei giallorossi che trovano nel loro portiere un baluardo pressoché insormontabile. Svilar tiene in piedi la sua squadra per tutto il primo tempo, che si conclude a reti inviolate nonostante il dominio netto che il Napoli esercita sul campo e le numerose occasioni da gol che gli azzurri creano ma non riescono a trasformare. Il pareggio serve a mantenere la Roma alla stessa distanza dalla Roma e allontana ancor di più il Napoli dalla zona che vale l’Europa. Gli azzurri ritrovano se stessi e sul piano dell’impegno e dell’agonismo la squadra di Calzona, dopo tanto penare, sembra essersi finalmente tornata ai livelli della passata stagione. La Roma soffre sempre lo spirito di iniziativa dei padroni di casa. Grazie anche all’appoggio convinto dei centrocampisti, la difesa del Napoli non offre mai occasioni ai giallorossi e Dybala, Azmoun e El Shaarawy non riescono mai a entrare nel vivo della gara. Nel primo tempo gli azzurri vanno vicini al gol in più di una circostanza e soprattutto nell’ultimo quarto d’ora assediano la Roma nella propria area di rigore, senza consentire mai alla squadra di De Rossi di mettere la testa al di là della linea di metà campo. Tuttavia nessuno, da Osimhen ad Anguissa, da Di Lorenzo a Kvaratskelia, riesce a concretizzare le tante occasioni per passare in vantaggio che la squadra riesce a costruire. L’andamento della partita non cambia nella ripresa. E’ il Napoli a creare tanto e la Roma cerca di contenere le offensive degli azzurri con manovre articolate a centrocampo che hanno più lo scopo di raffreddare le iniziative avversarie che non di procurare pericoli per la difesa degli azzurri. Al 14′, però, la partita si sblocca. Ed è proprio la Roma a passare in vantaggio, grazie a un calcio di rigore trasformato da Dybala, che è anche il primo tiro della partita dei giallorossi nello specchio della porta. Juan Jesus nel maldestro tentativo di Anticipare Azmoun gli tocca una gamba e Sozza decreta il calcio di rigore, confermato dal Var. Il Napoli reagisce a dopo 4′ trova il gol del pareggio. Ci vuole la deviazione di Kristensen su un tiro dalla media distanza di Olivera, incuneatosi centralmente in area di rigore, per battere l’insuperabile Svilar. La palla si impenna in maniera innaturale e scavalca il portiere giallorosso. Il Napoli continua a imperversare nella metà campo avversaria alla ricerca del gol del vantaggio. Le occasioni per gli azzurri arrivano a ripetizione mentre la Roma costruisce una sola buona opportunità con un tiro di Pellegrini deviato da Meret. Al 38′ gli azzurri trovano il gol del vantaggio con un rigore trasformato da Osimhen. E’ Kvaratskhelia a procurarselo con una caparbia azione sulla riga dell’area. Sanches gli tocca una gamba. Sozza prima fa continuare ma viene poi richiamato al video dal Var e concede il rigore. Per gli azzurri l’impresa sembra compiuta ma al 44′ su calcio dalla bandierina Ndicka colpisce di testa e Abraham devia il pallone in rete. Il guardalinee alza la bandierina ma il controllo del Var dimostra che il tacco di una scarpetta di Di Lorenzo teneva in gioco l’attaccante inglese della Roma. Finisce con l’ennesima delusione per i tifosi del ‘Maradona’ che durante l’intero arco della partita avevano fatto partire cori di contestazione nei confronti della società e del presidente De Laurentiis ma che questa volta, però, non possono contestare i giocatori, autori di una prestazione eccellente. La vittoria svanita è solo l’ennesima conferma di una stagione nata male e che si avvia a finire perfino peggio di come era cominciata.

MARCIANISE (CE): I CARABINIERI FORESTALI SEQUESTRANO AUTOLAVAGGIO PER VIOLAZIONI AMBIENTALI

Militari effettivi presso il Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise, coadiuvati da personale specializzato del Dipartimento Provinciale dell’A.R.P.A.C. di Caserta, hanno eseguito un controllo presso un’impresa dedita ad attività prevalente di autolavaggio in comune di Marcianise (CE).

All’atto dell’accesso il lavaggio era in funzione ed erano sottoposte a processo di lavaggio e/o asciugatura nr. 14 autovetture.

Il personale del Dipartimento Provinciale di Caserta dell’A.R.P.A.C. intervenuto ha proceduto all’apertura di numero due pozzetti ubicati all’interno del perimetro dell’autolavaggio, e precisamente a ridosso del cancello d’ingresso, accertando che le acque reflue prodotte dal processo di lavaggio delle autovetture arrivava, tramite un sistema di griglie di raccolta, fino al secondo pozzetto ove sono presenti tre tubazioni in ingresso ed una in uscita, ed attraverso questa, senza alcun trattamento depurativo, convogliate direttamente nella pubblica fognatura. Ciò è stato accertato attraverso l’ispezione del tombino sulla strada, al di fuori del perimetro dell’autolavaggio, constatando che l’acqua di colore scuro veniva immessa direttamente nella pubblica fognatura.

All’atto dell’apertura del tombino di ispezione l’area veniva invasa da maleodoranze tipiche degli idrocarburi delle automobili.

Nel corso del controllo si accertava che l’impianto di depurazione chimico-fisico di cui era provvisto l’autolavaggio era spento.

Inoltre, i rifiuti speciali derivanti dall’attività di autolavaggio, costituiti da imballaggi contaminati da sostanze pericolose, erano stoccati su un’area non pavimentata, carente della necessaria cartellonistica attestante la pericolosità e il codice identificativo dei rifiuti, in violazione delle norme attinenti il deposito temporaneo dei rifiuti pericolosi.

Nel corso delle operazioni si è anche proceduto al prelievo di campioni delle acque reflue industriali prodotte dall’autolavaggio oggetto di controllo.

Per quanto sopra esposto, ravvisate le ipotesi di reato di gestione illecita di rifiuti speciali costituiti da imballaggi contaminati da sostanze pericolose, nonché di realizzazione abusiva di uno scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura derivanti dall’attività di autolavaggio, i predetti militari hanno proceduto al sequestro preventivo dell’intera attività di autolavaggio ed i due responsabili dell’impresa sono stati deferiti in stato di libertà.

Ai medesimi due soggetti sono stati altresì elevati sommari processi verbali amministrativi per un totale di euro 34433 per omessa tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti e l’omessa comunicazione del modello unico attestante i rifiuti prodotti dall’attività oggetto di controllo negli anni 2021 e 2022.

ORTA DI ATELLA. RINVENUTI E SEQUESTRATI 83 ARTIFIZI PIROTECNICI. 50ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI.

Dovrà rispondere di detenzione illegale di materiale esplosivo e omessa denuncia di materie esplodenti il 50enne di Orta di Atella che, nella giornata di ieri 23 aprile, è stato deferito in Stato di Libertà dai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Marcianise.

All’interno della fabbrica di fuochi d’artificio, in disuso, già nella disponibilità del 50enne, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato Kg circa di materiale esplodente, per complessivi n. 83 artifizi di genere proibito, detenuto illegalmente.

Le operazioni di repertamento e sequestro del materiale esplodente si sono svolte con l’ausilio tecnico degli artificieri antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta che hanno provveduto alla classificazione di quanto rinvenuto e alla messa in sicurezza dell’area.

IN TRE ORE METTONO A SEGNO TRE FURTI. CONIUGI DEL NAPOLETANO ARRESTATI DAI CARABINIERI.

Era da alcuni giorni che i militari dell’arma erano sulle loro tracce senza però riuscire a sorprenderli in flagranza. Alle prime ore del mattino di ieri 23 aprile, i carabinieri della Stazione di Macerata Campania, dopo averli individuati, seguiti e osservati, sono finalmente riusciti a coglierli in flagranza di reato e ad arrestarli.

I due coniugi, un 60enne e una 54enne di Afragola(NA) sono stati bloccati in via Matteotti a Volla, nel napoletano, subito dopo aver caricato sul Fiat Doblò una motocicletta tipo cross, del valore di 1000 euro, rubata da un’abitazione all’interno della quale si erano introdotti forzando la porta d’ingresso.

Per i due sono quindi scattate le manette.

Le perquisizioni eseguite all’interno del Fiat Doblò hanno consentito ai militari dell’Arma di rinvenire, oltre al ciclomotore, anche una bicicletta mountain bike del valore di 1.200 euro, un’idropulitrice e diversi pacchi di caffè del valore di circa 150 euro nonché strumenti di lavoro, poco prima rubati, previa effrazione, da due diverse abitazioni in Cercola (NA).

Presso l’abitazione dei due arrestati, anch’essa perquisita, i carabinieri hanno poi rinvenuto e sequestrato un ciclomotore tipo vespa 50, una idropulitrice; un monopattino; un hoverboard e tre biciclette, di cui una elettrica, rubati nella provincia di Caserta motivo per il quale i due sono stati anche denunciati per ricettazione.

Parte del materiale rinvenuto è stato restituito ai legittimi proprietari mentre, per l’ulteriore materiare sequestrato, sono in corso accertamenti finalizzati alla individuazione dei proprietari, per lo più casertani, per la restituzione.

Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale e presso la casa circondariale di Pozzuoli.

Aggredisce compagna e poliziotti, 50nne in cella

La Polizia di Stato ha arrestato un 50enne a San Nicola la Strada, nel Casertano, per maltrattamenti nei confronti della compagna e resistenza a pubblico ufficiale. I poliziotti della Squadra Volante sono intervenuta a San Nicola per una lite tra una donna ed un uomo, e quando sono giunti sul posto hanno trovato solo la donna, che presentava sul volto evidenti segni di arrossamento, di cui in un primo momento ha però minimizzato; mentre la donna parlava con gli agenti, è sopraggiunto il compagno che, in uno stato di ira, ha provato ad aggredirla minacciandola di morte, e si è poi avventato contro i poliziotti. Il 50enne è stato bloccato e poi trovato in possesso di un coltello a serramanico. Gli immediati accertamenti svolti dai poliziotti hanno fatto emergere una situazione di continue violenze mai denunciate e maturate in ambito domestico, tanto nei confronti della donna che di sua figlia. Dopo aver ottenuto i riscontri, il 50enne è stato arrestato e condotto in carcere su disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

Adoc, avvio del mercato libero nella totale disinformazione

“L’avvio del mercato libero continua nella totale disinformazione e a solo danno dei consumatori vittime di call center aggressivi”. Lo afferma in una nota la presidente dell’Adoc Anna Rea definendo “inaccettabile che le aste per i clienti vulnerabili possano atterrare su prezzi più alti di quelli per clienti nelle tutele graduali”.

“Siamo convinti – prosegue – che se si vogliono realmente aiutare i consumatori devono essere progressivamente spostati oneri e accise dalle bollette energetiche nella fiscalità generale. In questa totale disinformazione e preoccupazione giudichiamo positivamente la proposta del presidente della Commissione Attività Produttive Gusmeroli di poter rientrare nel mercato tutelato attraverso lo sportello del consumatore di Arera per poter superare l’ostruzionismo di alcune società e per poter dare una reale risposta ai consumatori ormai alla deriva. Siamo ancora in attesa – conclude Rea – della campagna informativa tanto annunciata e di cui si sono perse le tracce”. (In foto la presidente Anna Rea ospite del format Appuntamento con l’Europa, in onda su Napoflix)

Dal Conservatorio di Benevento laurea honoris causa a Gigi D’Alessio

Il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento rende noto che il cantautore Gigi D’Alessio sarà insignito martedì 30 aprile della laurea honoris causa, conferitagli in virtù del suo contributo alla disciplina Pop del Songwriting. La cerimonia avrà luogo presso il Teatro Comunale del capoluogo sannita, con inizio alle ore 19.

Soddisfazione è stata espressa dal direttore Giuseppe Ilario, che ha commentato: “Siamo lieti di offrire un così prestigioso riconoscimento a Gigi D’Alessio, artista dalla lunga e brillante carriera. Questo conferimento testimonia il nostro impegno – come Conservatorio –  nel riconoscere, valorizzare e promuovere la pluralità di linguaggi artistici esistenti nel panorama musicale contemporaneo”. Sulla stessa linea la presidente Caterina Meglio, che ha aggiunto: “Gigi d’Alessio ha saputo conquistare un successo internazionale grazie alla sua capacità di trasformare emozioni complesse in testi e melodie coinvolgenti. La sua musica ha attraversato confini culturali e linguistici, ispirando un senso di appartenenza e condivisione tra persone di diverse origini e background”.

L’ingresso sarà esclusivamente su invito, i biglietti d’invito saranno ritirabili gratuitamente presso il Conservatorio secondo modalità che saranno comunicate nei prossimi giorni.

SAN MARCO EVANGELISTA (CE). FERISCE ALLA GOLA UN 69ENNE CON UN TAGLIERINO. 71ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI

Dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere il 71enne di Maddaloni che nel pomeriggio odierno, per futili motivi, ha aggredito un 69enne di San Marco Evangelista colpendolo più volte alla gola con un taglierino. Sembra ci siano futili motivi alla base dell’aggressione verosimilmente riconducibili alla compravendita, tra le parti, di un’autovettura che, a parere dell’aggressore, gli è stata venduta già difettosa.

L’episodio è avvenuto in via Monti a San Marco Evangelista (CE).

Il 71enne aggressore, giunto a bordo di una Fiat Panda è sceso dal veicolo e si è avvicinato alla vittima fingendo di volerlo salutare. Giunto a distanza utile ha estratto dalla tasca dei pantaloni un taglierino con manico e lama in ferro colpendolo due volte alla gola.

La vittima nonostante le ferite è riuscito a disarmare il suo aggressore che prima è fuggito e poi è ritornato sul luogo teatro dei fatti dove è stato fermato dai carabinieri nel frattempo giunti sul posto a seguito di richiesta d’intervento pervenuta al numero di emergenza 112.

Sul luogo, al momento dell’aggressione, era presente la figlia della vittima che è subito accorsa in aiuto del padre tamponando, con un asciugamano, le ferite in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Il ferito è stato condotto presso l’ospedale di Caserta dove i sanitari hanno provveduto alla sutura delle ferite.

Il taglierino con cui il 71enne, poi denunciato in stato di libertà, ha aggredito la vittima è stato recuperato e sottoposto a sequestro dai carabinieri.

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